Capitolo 60

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«Eccoci arrivati!» dice lo zio, scendiamo dalla macchina e prendo la valigia. È un semplice condominio, molto carino, entriamo dentro il condominio e con l'ascensore saliamo al sesto piano. Entriamo in un appartamento 10C  e poi Lore mi fa vedere la casa. È un semplice appartamento, ma mi piace. Mi fa vedere la sua camera (la bella camera arancione che si vedeva come sfondo quando faceva i video a casa dei suoi genitori) e poi la camera degli ospiti, cioè la mia camera.

È molto carina, semplice ma carina. Ha un lettino al centro con le coperte nere, le pareti sono bianche, ma, una di queste è arredata con delle luci blu e con una mensola dove ci sono un sacco di foto, dall'altra parte c'è una scrivania con una lampada e un armadio altrettanto bianco. Appoggio le valigie a terra e continuo a guardare la stanza, è perfetta per me. «Com'è?» chiede la zia entrando dalla porta «Perfetta» dico «Ho cercato di arredarla secondo i tuoi gusti, che mi ha detto Lore» «È molto bella, davvero. Grazie zia» dico abbracciandola «Figurati, ho voluto mettere queste foto perché sono piccoli ricordi» dice prendendo una foto dalla mensola, ci soni tre bambini. Due maschi, più grandi e una bambina piccola. Riesco a riconoscere Lorenzo, ha la faccia simile ad ora «C'è Lore e poi?» chiedo «Ci siete tu e Cameron. Loro avevano 8 anni, invece tu ne avevi 4» dice guardando la foto sorrido spontaneamente e continuo a fissare la foto. «Vado a preparare la cena» dice annuisco ed esce dalla stanza chiudendo la porta.

Continuo a guardare la foto e poi chiudo gli occhi, cercando di ricordare qualcosa.

«Prendimi se ci riesci!!» urlo a Lorenzo «Presa!» dice abbracciandomi «Sei il mio cuginetto del cuore!» lo abbraccio «Anche tu» dice sorridendo «E io?!?!» dice Cameron arrabbiato «Tu sei il mio fratellone del cuore!» «Per sempre insieme!» dice Lorenzo «Per sempre!» diciamo io e Cameron e poi ci mettiamo a correre...

Riapro gli occhi e guardo la foto sorridendo, sono riuscita a vedere un mio ricordo. È stato bellissimo «Ehi, tutto bene?» chiede Lore «Ce l'ho fatta» lo guardo sorridendo «A fare cosa?» chiede confuso «Ho ricordato il giorno in cui ci hanno fatto questa foto» dico porgendogli la foto «Davvero?» chiede «Si» dico abbracciandolo e lui ricambia l'abbraccio «E come dicevo da piccola.. Cugini per sempre... giusto?» dico «Giusto.» dice.

******

Sono le 22:00, gli zii dormono mentre io e Lore cazzeggiamo giocando a Cat Mario. Mi arriva una notifica, così prendo il cellulare e vedo che è una notifica di instagram.

Jacob Sartorius ha appena pubblicato una storia su instagram

Guardo la storia e no... non ci posso credere... C'è lui, con una ragazza, che si baciano e gli dice Ti amo.. rimango spiazzata, guardo quella storia non so quante volte. «Grace, che succede?» chiede Lore, vedendomi a fissare il cellulare mentre piango, prende il mio cellulare e guarda la storia. «Coglione.» dice spegnendo il cellulare e abbracciandomi.

Decido di scrivergli, mi stacco ds Lore, prendo il cellulare e gli scrivo:

Vedo che ti diverti. Oh, ti sei già trovato una ragazza, e a quanto pare il tuo capo non ti sta dicendo un cazzo. Sai che ti dico? Vai a farti fottere.

Grace... posso spiegare..

Spiegare cosa?!?! Cazzo Jacob. Ti sei preso gioco di me. "Mi mancherai" "ti amo" e poi? Io parto e BOOM. Ecco che ti fidanzi.

Non è colpa mia se sei voluta partire. Potevi anche non partire.

Ah quindi adesso la colpa è mia?!?! Bene. Tu per me sei MORTO.

Vuoi così?! Bene, a me non interessa. Addio.

Chiudo il cellulare, ma proprio in quel momento chiama Sarah.
G:Pronto?
S:Grace! Oddio, l'hai visto anche tu vero?
G:Si..
S:È un coglione. Ti giuro sono rimasta scioccata, Elisea lo vuole uccidere.
G:Gli ho già parlato io. Ora mando screen
S/E:Okay

Chiudo la chiamata e mando lo screen nel nostro gruppo. «Non posso vederti piangere..» dice Lore riabbracciandomi «È un coglione..» continua.

Due settimane dopo..

«Grace! Sei pronta?!?!» urla Lorenzo da camera sua «Si! Mi metto le scarpe e arrivo!» urlo. Oggi partiamo per Milano, nella casa dove vive Lorenzo. Metto le scarpe, prendo la valigia assicurandomi che ci sia tutti e poi vado in cucina dove trovo Lorenzo e gli zii «Mi raccomando ah» dice la zia a me e a Lorenzo «Si mamma» dice Lore «Tranquilla zia» dico abbracciandola, abbraccio anche lo zio e poi insieme a Lore usciamo dal condominio e ci dirigiamo alla stazione.

Vi starete domandando, e con Jacob? Niente, non ci siamo più parlati, alle ragazze ha detto che non gli importa più niente di me. Adesso per lei esiste solo Serena, la sua ragazza. «Cazzo! Siamo in ritardo!» urla Lorenzo e iniziando a correre e io lo seguo. La situazione è molto buffa. C'è lui che in una mano tiene la sua valigia e dall'altra tiene la telecamera con cui sta facendo il Vlog. Arriviamo alla stazione, facciamo i biglietti e poi saliamo sul treno.

*****

«Ragazziiii!» urlo ai ragazzi, cioè Sascha, Sabri, Step, Giusè e Salvo. «Non sapevo che c'era anche Grace» dice Stefano «È voluta venire con me» dice Lorenzo, «Topinaaa» dice Sabri abbracciandomi, il giorno della sua partenza (cioè tre giorni prima di noi) mi ha salutata chiamandomi  Topina.

Abbraccio i ragazzi e poi saliamo sulla macchina di Sascha che ci porterà a casa di Lorenzo

«You and your damn smile» J. S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora