My Angel•|MALESE JOW|•

8. Guai!

-Come le 21?- domando sorpresa. -Io dovevo ancora pranzare!-  esclamo alzandomi.

Mi affaccio alla finestra ed é davvero notte!

-Tua madre ha detto che stavi dormendo e che quindi avresti mangiato dopo- dice Lidia.

Uh c'é anche lei non me ne ero accorta.

-Ci vieni alla festa?- domanda Lidia speranzosa.

-Si- dico grattandomi la nuca.

Non capisco niente! Cosa mi succede? Sono pazza? Non lo sooo!!

Lidia apre l'armadio e caccia un top nero,un pantaloncino di jeans chiaro,un paio di scarpe nere con il tacco spesso,apre un cassetto e caccia una collana con una pietra verde acqua. (immagine)

Indosso i vestiti,lascio i capelli ,mossi,sciolti e mi trucco come al solito.

-Eccomi- dico uscendo dal bagno.

-Perfetta!- esclama Lidia e mi tira per un braccio.

Saluto mia madre e le dico che avrei mangiato fuori. Entriamo nella macchina di Lidia e ci avviamo a questa festa.

-Un momento,ma questo é una casa non un locale.- dico osservando la villa,una volta scesa dalla macchina.

-Beh si perché é la festa di Thomas- dice Lidia chiudendo la macchina.

-E mo chi é Thomas?- domando accigliata.

-Un vecchio amico di Clear- risponde iniziando a camminare.

-Okay- mi limito a dire seguendola.

*Clear's Pov*

Ah Thomas anche tu qui? Dimmi che non sei qui per lo stesso motivo per cui ci sono io.
Manca solo che facciamo una vecchia rimpatriata.

Perché é qui!? Sono stata incaricata io per questa missione e scopro che c'é anche Thomas!?
E poi Christian! Cavolo! Christian!
Non deve parlare con Elisabeth! Perché lo ha fatto? Lui é l'ultima "persona" che dovrebbe stare con lei!
Doveva mantenere le cose a distanza invece che fa? Ci parla?

Cose da pazzi!

Ora spero solo che Thomas non abbia invitato Chris é andrà tutto bene. Per lui.

Entriamo nella casa di Thomas. Che poi dove cavolo l'ha presa questa casa? Lui non é neanche di questa città! Oh no....Non ditemi che si é trasferito qui!.

-Clear!- esclama abbracciandomi.

Che chiaramente in mezzo a tutta questa gente nota me!
Doveva essere proibito fare quello che fa! Ma lui chiaramente non segue le regole che abbiamo fatto!. Sempre il solito.

-Thom!- dico con voce irritata.

Lui scioglie l'abbraccio e mi guarda.

Ha i capelli castano scuro messi in un altissimo ciuffo,gli occhi nocciola ed un dolcissimo sorriso.

-Cosa ci fai qui!?- gli chiedo sempre irritata.

-Vieni che ti spiego- dice portandomi in disparte.

*Elisabeth's Pov*

Vedo Clear andare via con un ragazzo. Forse é Thomas.

-Scusa Beth ti devo lasciare. Ci sono dei ragazzi li che mi fissano. Lidia fa conquiste in azione- esclama avviandosi verso un gruppo di ragazzi.

Sono sola! Che bello! (notare il sarcasmo)
Dopo quello che mi sta succedendo la solitudine mi spaventa.
Mi fa pensare alle cose che sogno e questo non mi piace perché sono tutte cose incomprensibili e terrificanti.

-uccidi il bambino prima di ricordare- mi rimbomba nella testa la voce del mio sogno.

-Forse lo hai già trovato- é come un grido nel mio cervello. La voce é altissima e mi costringe a mantenermi il cranio.

Inizio a barcollare su per le scale fino ad un corridoio al secondo piano.

-Se inizi a ricordare ti uccideremo- era sempre più forte e sembravo una drogata.

-Non ricordare cos'era per te- al suono di queste parole....Boom....Svengo.

-Chris!!- dico scherzosa.

-Dove sei?- continuo a chiedere ridendo.

Nel sogno ricordo di avere sei anni.

-Boo!- sento alle mie spalle.

-Aaah!!! Chris! Mi hai fatto paura!- grido girandomi.

-Sei il mio .........- inizio a dire ma qualcosa mi sveglia,come se non volesse che ascoltassi.

-Hey  secondo te é morta?- chiede Andrea spostandomi una gamba con il piede.

-No! Sta aprendo gli occhi!- dice Nick indicandomi la faccia.

-Pff niente omicidio su cui indagare!- sbuffa una ragazza dai capelli blu....A si giusto l'amica di Mery,come si chiamava....Kira!

Sento un fortissimo mal di testa e quasi non riesco a muovermi. Apro meglio gli occhi e vedo tutti a torno a me.

-Aspetta ti aiuto- dice quello che credo sia Thomas chinandosi e porgendomi la mano.

Cerco di afferrarla e mi alzo barcollando.

-Tutto bene?- chiede Clear raggiungendomi.

-Si,tutto a posto- le rispondo sorridendo.

-E così la santarellina si é fatta una sbronza!- esclama Jonny seguito dai suoi amici.

-Levati- dico provando a passare barcollando.

Ma lui mi ferma.

-A cosa dobbiamo la tua bevuta- scherzano da deficienti.

Nella mia testa si crea l'immagine di ne che lo picchio solo che sono troppo barcollante per farlo.

-Ma siete idioti?- dice una voce alle loro spalle.

Sono troppo alti per riuscire a vedere chi sia.

-Che vuoi?- chiese Jonny alla persona che si stava avvicinando.

Christian??? Lo vedo avvicinarsi e mettersi affianco a me.

-Che la lasciate in pace- dice guardandoli negli occhi .

-E tu chi saresti? Il suo Angelo Custode?- Chiede sul punto di ridere.

-Chiamami come ti pare- dice il biondo e poi con un gesto delle mani tutti si bloccano.

No di nuovo quel sogno no!

-Vieni andiamo- dice prendendomi la mano ed io sento come una scossa elettrica fortissima che per poco non scoppio. Mi accorgo che anche lui ha esitato. Che abbia sentito la scossa?

Be' almeno non si tratta di quel sogno.

-Dove andiamo?- domando una volta usciti fuori.

-Ti accompagno a casa- dice iniziando a camminare sul marciapiede.

-Hai la macchina?- domando seguendolo.

-No,ma fare due passi non fa male a nessuno- risponde sorridendo.

-Be' forse non a te. Ma ad una ragazza che sta indossando un tacco dodici dopo essere svenuta,si- rispondo fermandomi.

-Aspetta- sospira avvicinandosi.

Sento le sue mani prendermi sotto alle gambe e sotto le braccia e poi mi ritrovo presa in braccio a mo' di sposa.

Sento di nuovo la scossa 'sta volta più forte di prima.

-Uccidi!- Dice una voce nella mia testa.

-Uccidi!- Ripete.

-Uccidi prima di ricordare!- ripete più forte

-Ahh!- grido mentre mi mantengo la testa.

-Tutto bene?- mi domanda e io annuisco.

E se fosse lui il bambino?