My Angel•|MALESE JOW|•

15. La Memoria Torna

-Sono tutta orecchie- dico sedendomi sul letto di Clear.

Christian é seduto a terra e a fianco a lui ci sono Clear e Thomas.

I ragazzi si guardano in faccia come se non fossero sicuri se parlare o meno.
Ma io non posso vivere la MIA vita nel mistero,sarebbe molto peggio che sapere una brutta verità.

-Allora....- prova a dire Christian.

-É difficile da spiegare- continua grattandosi la nuca.

-Faccio io le domande allora- dico osservandoli attentamente.

Sembrano così,tesi,imbarazzati,preoccupati forse anche spaventati...

-Quelli che faccio cosa sono? Sogni o ricordi? -Domando Seria.

-Dipende.- risponde Christian senza guardami in faccia.

-Quelli dove ci sei tu?- chiedo scrutando la sua espressione più che tesa. La tensione qui dentro è così alta che si può perfino toccare.

-Ricordi- dice quasi sussurrando.

Sento una pugnalata fortissima al petto.

Ricordi: la casa in campagna....Mia mamma ha detto che sono stata adottata lì.

-Perché nei ricordi tu hai sempre la stessa età?- domando confusa e seria.

-Qui arriva il bello- mormora con una risata amara.

-Iniziamo spiegando che posto è quella casa in campagna: è un posto dove accolgono orfani o semplicemente quelli che vogliono vivere sulla terra....- spiega acquistando un po' di sicurezza.

-In che senso vivere sulla terra?- domando più che confusa.

"Ma ascolta e basta! Ci sono persone che vogliono sentire la storia senza le tue domande interruttive!! "

Senti chi parla.....

-Elisabeth....Quella casa in campagna é per gli Angeli- rivela tornando teso.

Boom! Seconda pugnalata!

-C-cosa?- Domando pietrificata.

-Ascolta gli Angeli e i Demoni ci sono ed influiscono sulla vita dei mortali,e penso anche che tu questo già lo sappia- mi dice Christian cercando di sostenere il mio sguardo.

-E cosa ci facevo io la? E cosa ci facevi tu? E ancora non mi hai detto perché hai sempre la stessa età?- continuo a domandare.

-Ti ho portata lì per proteggerti e io c'ero perché quella era anche casa mia- confessa e io sento un altro colpo fortissimo.

-Basta così la uccidiamo!!- esclama Clear notando che mi faceva male il petto.

-Sai che non si può Clear- dice Christian con foce calma e poi io non vedo più niente.

*Clear's Pov*

-Elisabeth!- esclamo vedendo che all'improvviso si immobilizza.

-Non toccatela- dice Christian scandendo bene le parole.

-Perché?- domando preoccupata.

-Sta ricordando....Se sarà in pericolo so come aiutarla- spiega Christian calmandomi.

Giusto lui é.....

*Elisabeth's Pov*

Mi ritrovo nel ricordo dove ero appena arrivata nella casa in campagna.

-Vieni ti faccio conoscere tutti- dice Christian rimettendomi a terra e portandomi per la mano.

Scendiamo le scale e andiamo in cortile dove ci sono tanti bambini che giocano ragazzi più grandi che stanno con loro.