INFORMAZIONI DAL PASSATO

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Haymich non riusciva a crederci, era proprio Maysilee Donner la Snow aveva superato ogni limite. Haymich era consapevole che la vista di quella donna era una trappola, ma si sentiva così in colpa per la sua morte che non osava muovere nemmeno un muscolo. Sembrava così vera, così reale. Si avvicinò pian piano senza proferire parola. Lei gli sorrise, un sorriso freddo senza alcun sentimento. I suoi occhi erano vitrei senza sguardo.
- Haymich, Prego siediti, sei mio ospite. La sua voce era raucca e grossa.
- Tu non dovresti essere qui.
- Sorpreso di vedermi?
- Ammetto che non mi aspettavo tale sorpresa.
- Lo so, eppure quando hai deciso di abbandonarmi non ti sei fatto molti problemi.
- Sei un ibrido, eppure osi insultare la mia sensibilità.
- Non sapevo avessi un cuore.
- A volte si cambia quando la vita ci dà l'occasione di cambiare.
- Mi stupisce il nuovo Haymich, sei diventato vincitore, poi ubriacone un mentore, e ora? Cosa sei?
- Tu cosa ne pensi?
- Che sei carne da macello.
- So che morirò molto presto, e sono consapevole che non sei qui per una chiacchierata tra vecchi conoscenti. Quindi fai quello per cui sei stata creata di fare...
- Non rendermi le cose così facili, si sono qui per te ma non è il momento di farti vedere l'aldila.
- Cosa vuoi dire?
- Dico solamente che puoi sederti e rilassarti, ho portato del cibo e dell'acqua. La tua ora non è Ancora arrivata, aspetto ospiti e quando arriveranno Panem avrà un grande spettacolo.
- Cosa vuoi dire?
- Lo vedrai e solo questione di tempo.
Haymich sembro spaesato, tutte quelle informazioni erano toppe o troppo poche. Avrebbe voluto saperne di più ma la sua ospite sembrava voler giocare con lui.
- Perché sei qui?
- Ma te l'ho detto, aspettiamo i tuoi amici.
Haymich stancamente si buttò a terra sapeva che non era ancora in pericolo.
- So che non sei la vera Maysilee Donner, eppure sai molte cose su di lei. Ti hanno programmata bene.
- Le cose cambiano e anche le persone.
- Non sei umana sei un ibrido.
- diciamo che sono metà e metà
- Cosa vuoi dire?
- Che sono per metà umana e per metà ibrido. Il vecchio presidente sapeva il fatto suo. Aveva programmato ogni cosa.
La morte di coloro che perirono nelle arene era solo apparente. o per lo meno, e quello che ha voluto far credere. In cuor suo sapeva bene che la ghiandaia immitatrice lo avrebbe sconfitto, e aveva ragione.
- Non ti seguo, cosa vuoi dire?
- Donner veva programmato ogni cosa, ogni minimo dettaglio. I caduti nell'arena vennero portati in un ambulatorio, consegnati ai migliori scienziati di Capitol city. - Snow si è messo a fare Dio?
- Si considerava tale da riportare in vita i morti.
- E tu ne sei la prova giusto?
- Io? Io sono solo un esperimento non testato.
- Cosa intendi?
Maysilee Donner si alzò, si mise a passeggiare avanti e indietro senza mai distogliere lo sguardo da Hamych.
- Come hai detto prima, sono un ibrido, ma la memoria e rimasta quella di sempre. Con un'unica eccezione, sono addestrata a combattere senza mai perdere di vista il mio obbiettivo.
- Quali sono gli ordini della presidente?
- Mi credi cosi sciocca? Non rivelero mai i piani della mia padrona.
- Eppure mi sembrava di aver capito, che era Snow il tuo Dio.
Maysilee scoppio in una risate rumorosa.
- Era previsto che se lui sarebbe morto, avremmo dovuto obbedire agli ordini di sua nipote. Lei conosceva i piani di suo nonno da quando la tua cara allieva aveva vinto i suoi primi hnger games. La ribellione aveva spinto il presidente a creare un esercito tutto suo, un esercito di morti.
Haymich riprese le forze in un batter d'occhio. Si alzò a sua volta ormai consapevole dei piani della snow. I morti torneranno a tormentare i vincitori rimasti in vita, ma non solo, saranno riportati nell'arena per dare il via ai veri giochi hnger games. Ecco perché ancora nessuno di loro era morto. I giochi non erano ancora iniziati, e doveva assolutamente avvisare i suoi compagni.
- Quanto tempo manca an ora Maysilee?
- Come?
-Quanto manca ancora all'arrivo dell'esercito di morti?
- Domani all'alba.
- Come mai mi dai tutte queste informazioni?
- Sei tu che hai chiesto, io ho risposto.
- No, voglio sapere perche mi hai raccontato dei piani della snow?
- Ma e semplice, lei stessa mi ha irdinato di renderti partecipe.
- È per questo che ancora sono vivo?
Maysilee Donner fecce cenno ad Haymich di guardare il cielo, era quasi il tramonto.
- Sei vivo perche e cosi che vuole la Snow, Panem deve godersi dei primi hunger games a cui faranno parte un esercito di morti. Cosi tutta Panem capirà che non può nulla contro Capitol.
Hamych mollo il suo bastone, si voltò verso la radura e si mise a correre con tutta la forza che aveva nelle gambe. Avevano meno di 24 ore per prepararsi ad accogliere i loro veri avversari. E lui, doveva assolutamente avvisare i suoi compagni. 

Dopo gli Hunger gamesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora