4. Attenzione

2.1K 80 10
                                    

Le mie giornate stanno andando per le meglio, non ho più tanti problemi e anche Dylan da quando ha scoperto che io e Louis stiamo insieme mi parla di rado ed è molto più riservato, perfino Ash si è innamorata di un ragazzo di cui non conosco il nome. Con Louis le giornate scorrono veloci come l'acqua e a scuola è sempre la stessa noia tra una lezione ed un'altra, ma per ora l'unica cosa che dovrei fare seriamente è studiare perchè è l'ultimo anno e voglio impegnarmi per avere risultati adeguati a quelli dell'università che farò.

Non ho ancora deciso che università sceglierò, ma sono più che sicura che sarà lontano da questo posto, a Chicago molto probabilmente.

Ho intenzione di tornare nella mia città dove c'è la mia vecchia vita, c'è Aaron che mi aspetta e dove ho passato momenti bellissimi della mia vita. Si, anche qui ho avuto ricordi belli e brutti ma la propria città natale non può essere paragonata a niente.

Ho incontrato nuovi amici che mi hanno accompagnato nel corso dell'anno scorso e che avrò anche quest'anno, hanno saputo aiutarmi nei momenti difficili e festeggiare con me in quelli belli, poi ho incontrato l'amore che forse era l'unica cosa che mai mi sarei immaginata di trovare. L'amore mi ha stravolto del tutto la vita, mi ha messo in difficoltà e mi ha fatto venire dubbi. Non ho mai creduto così tanto in un amore liceale perchè tutti i ragazzi vogliono avere tutte le ragazze per apparire più fighi, ma grazie a Louis mi sono ricreduta e ho iniziato di nuovo a fidarmi delle persone.

La scorsa sera con Louis è stata una delle più romantiche serate che abbia passato; è venuto a casa mia e abbiamo visto un film che è piaciuto molto ad entrambi, ci siamo coccolati e mi ha fatto sentire a mio agio come poche persone mi fanno stare. Ho sempre amato le persone che riescono a farmi sentire così.

La sveglia suona e mi rendo conto solo adesso che sono sveglia già da mezz'ora completamente immersa nei miei pensieri.

Mi alzo con calma e vado in bagno mentre striscio i piedi per terra come uno zombie, quando mi specchio vedo una ragazza con i capelli scompigliati e due occhiaie da far paura pure ad un fantasma. Mi lavo i denti, il viso e cerco di coprirmi con il correttore le occhiaie per poi mettermi il mascara sulle ciglia e un filo di eye-liner, infine mi raccolgo tutti i lunghi capelli in una coda alta siccome oggi fa anche abbastanza caldo.

Vado in camera dove prendo una maglietta a maniche corte con una scritta bianca al centro e indosso anche un paio di jeans strappati lungo le gambe. 

Scendo piano le scale e vado in cucina dove c'è mia sorella ancora in pigiama che sorseggia la sua tazza di caffè. 

"Come mai sei già in piedi?" chiede Amanda con una faccia stupita nel vedermi già in piedi a quest'ora.

"Per una volta ho voluto prendermela con calma, è troppo strano?" rispondo sedendomi.

"Probabilmente hai la febbre, ti senti bene?" interviene mia madre mentre mi versa un po' di thè sulla tazza.

"Mamma! Comunque un 'buongiorno' mi andava più che bene" dico prendendo la tazza.

Noto che papà nel frattempo non ha detto neanche una minima parola, non è da lui stare zitto così. Sembra molto preoccupato per qualcosa, spero soltanto che siano questioni di lavoro non vorrei che si trattasse di quei uomini che ci hanno minacciato prima dell'estate, non voglio che ritornino ad infastidirci ora che finalmente stiamo bene.

"Papà, tutto bene?" chiedo sperando di ricevere una risposta positiva.

"Sì tesoro, ma tu come mai sei già sveglia?" mi chiede. 

Come mai tutti sono straniti dal fatto che per una volta mi sia svegliata presto?!

"Anche tu ora?" dico abbastanza scocciata e mio padre guarda mia sorella per chiederle spiegazioni. 

Ricominciamo da qui 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora