È passata una settimana da quando io e Louis ci siamo definitamente lasciati e pur essendo forte mi ci è voluto un po' per superarlo anche grazie all'aiuto di Lucy e Ash che hanno cercato di distrarmi e farmi dimenticare di lui, ma tutto quello che hanno fatto non è servito poi a tanto, soprattutto perché riuscivo a dimenticarlo per solo quel momento poi mi ritornava in mente e mi sentivo una merda.
Non si poteva continuare così, con sfiducia uno dell'altro e con i dubbi che passano per la testa, abbiamo fatto bene a prendere questa decisione, è stato meglio per entrambi.
Chiudo io mio armadietto dopo aver preso i libri che mi servono e vado verso la mia classe di spagnolo.
Ancora non ho incrociato gli altri ragazzi, saranno in ritardo.
La campanella suona e io salgo al secondo piano per poi entrare nella mia classe.
"Buenas días chicos" ci dice in spagnolo l'insegnante.
"Buenas días" rispondiamo in coro.
La lezione comincia e come al solito la mia mente vaga in altri posti invece di ascoltare ciò che dice la prof.
Suona finalmente la campanella della ricreazione ed esco subito dalla classe per cercare di individuare i miei amici che non avevo visto questa mattina.
Vado verso le macchinette per prendere qualcosa da mettere sotto i denti ma la fila è sempre più lunga come al solito.
"Ma buongiorno signorina" quasi sussurra un ragazzo da dietro vicino al mio orecchio.
Come farei a non riconoscere quella sua voce e quella sensazione che mi viene solo quando gli sto accanto.
Mi giro e incrocio i suoi bellissimi occhi scuri che mi fanno venire una serie di brividi lunga la schiena.
"Buongiorno Dylan" rispondo.
Restiamo a fissarci per un po' e i nostri occhi sembrano non volersi staccare mai più, ma un ragazzino più piccolo viene da noi ed interrompere tutto.
"Scusata, la fila sta scorrendo. Muovetevi!" dice il piccolo ragazzo biondo e abbastanza spavento.
"Senti marmocchio, vattene via subito da qui se non vuoi fare una brutta fine" dice Dylan ed il ragazzo torna al suo posto.
"Dylan non c'era bisogno di spaventare quel povero ragazzo" dico mentre seleziono una barretta ai frutti di bosco.
"Mi aveva scocciato" risponde passandosi una mano tra i capelli scuri.
Mi incammino verso i giardini della scuola e sento i passi del ragazzo che mi seguono, un piccolo sorriso mi spunta sul volto ma subito metto la testa fra le spalle.
"Come va?" mi chiede ormai affianco a me.
"Va come dovrebbe andare anche se non riesco a capire come faccio a stare bene quando dovrei stare male" dico.
"Forse perché non era quello giusto per te, l'avevi solo rimpiazzato per cercare di non sentire la mia mancanza e di cercare di dimenticarmi quando alla fine è stato impossibile" dice il ragazzo.
Rifletto sulle parole e capisco che ha perfettamente ragione; volevo solo sostituire Dylan alla fine.
"Okay, ora basta parlare di questa storia, piuttosto sai dove sono finiti tutti?" chiedo cercando di cambiare argomento.
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Ricominciamo da qui 2
RomansaL'ultimo anno di scuola sta per cominciare per Chanel e i suoi amici. Dopo l'arrivo di Amanda molte cose sono cambiate, i suoi problemi sembrano essere finiti ma nuovi segreti ostacoleranno la vita della protagonista. Nuovi amori inaspettati metter...