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So' tornataaaaaaaaa! Vi siete dimenticati di me? Se si, male, molto male.
Spero che il capitolo vi piaccia, fatemi sapere, lasciate qualche stellina, se vi va





CALUM'S POV

Corro verso il bungalow di Kim e apro la porta senza bussare.

"Kim, dobbiamo parlare."
"Calum, cazzo, esci subito!" mi urla lei in faccia, solo dopo mi accorgo che ha solamente un asciugamano gialla addosso, ha le spalle bagnate e il mascara rovinato
"Oddio, mi dispiace.. esco subito.. prendo solo ciò che è mio."

Non mi trattengo, mi avvicino a lei e la bacio a stampo, poi esco chiudendo la porta.

"Calum. Che cazzo!" Kim riapre la porta un secondo dopo, prende il mio braccio e mi riporta dentro.
"Che vuoi?"

Sono uno stupido.
Sono andato io da lei e le chiedo cosa voglia. D'altronde, è l'unica cosa che riesca a dire.
Forse, sono anche pazzo, oltre che stupido, penso che Kim sia bellissima anche con il trucco rovinato, i capelli bagnati e un asciugamano che l'avvolge.

"Sei venuto tu qui, quindi, che vuoi tu."
"Sembri una banana con quel coso giallo.."
"Calum.."
"Okay..."
"Senti, io mi vesto, appena torno parliamo."

Lei prende dei vestiti dall'armadio e va in bagno.

Che le dico adesso?

"Allora?" mi chiede mentre si siede sul letto accanto a me.

Indossa dei pantaloncini neri della tuta, una maglietta bianca con un piccolo fenicottero sulla sinistra e ha sistemato i capelli bagnati in uno chignon morbido.

"Allora.. quindi... io.. stiamo insieme? Non possiamo continuare a baciarci a caso. Ormai è chiaro, tu mi piaci, io ti piaccio.."
"Chi ti ha detto che mi piaci?"
"Tu.. ieri pomeriggio.."
"Ero ubriaca, anzi no, drogata, diciamo che mi hanno costretta.."
"Kim."
"Okay, okay, era vero. Sei contento?"
"Molto. Però, manca ancora qualcosa.. voglio la tua risposta.."
"Qual era la domanda?"
"Stiamo insieme?"
"No.." io abbasso lo sguardo, ma qualche secondo dopo, la sento ridacchiare
"Io soffro e tu ridi.."
"Ti stavo prendendo in giro.. si.."
"Si cosa? Si che io soffro e tu ridi?"
"No."
"No?" le domando
"Si, voglio stare con te, Cal.. ma per il momento, non diciamolo a nessuno e vediamo come va.."

Io annuisco, la abbraccio e lei mi bacia sulle labbra.

"Allora, io andrei.." dico con leggero imbarazzo
"Senti.. Rachel è dal suo ragazzo.. ti va una pizza?"
"Certo, me lo domandi pure?"

Mi sdraio sul suo letto accanto a lei, e la stringo a me come se io fossi un koala attaccato al suo albero.

"Da quando Rachel ha un ragazzo?"
"Da circa una settimana.. lavora al bar del campeggio.."
"Josh?"
"Si.. penso si chiami così.. io non lo conosco."
"Strano.. molto strano.."
"Ciò che è strano è il fatto che tu non abbia ancora ordinato la pizza.."
"Hai ragione, sai?"
"Certo che lo so."

Le faccio la linguaccia, prendo il mio cellulare e chiamo il ristorante del campeggio.


ASHTON'S POV

Vado verso il bungalow di Faith, per andarla a prendere. Ho in mente una sorpresa per lei.
Busso e la sua amica Jessica viene ad aprirmi.

"Oh.. sei tu.." dice con una leggera espressione di disgusto
"Ash!" il volto di Faith si illumina e viene ad abbracciarmi
"Pronta?"
"Dovevamo uscire?" mi chiede
"In teoria, no, ma in pratica si."
"Dove andiamo?" mi chiede mentre pettina i suoi capelli biondi e lisci
"Te lo dico dopo.."

È una cosa personale, non voglio che le sue amiche oche vengano a saperlo.

E quelle due mi fissano pure.
Fantastico.

"Faith, ma le tue amiche hanno qualche tic nervoso? Mi stanno fissando malissimo."
"Stiamo benissimo. Sei tu quello fuori luogo qui." risponde Madison
"Madison." la ammonisce Faith
"Ma no, continua pure, mostrati per la persona di merda che sei." dico io, riferendomi ad uno "scherzo" che le due oche avevano fatto nel primo trimestre a Kim.

Kim, in quel periodo aveva una grave insufficienza in fisica, la profe le aveva assegnato circa cinquanta esercizi da fare, la mia migliore amica si è impegnata tantissimo per alzare il voto, Madison e Jessica sapevano perfettamente quanto Kim tenesse a quegli esercizi, quindi, loro hanno aperto il suo armadietto, hanno preso il quaderno e l'hanno messo nel trita rifiuti della bidella. Noi l'abbiamo scoperto grazie a Michael, che, al tempo era nostro amico. E Kim ha dovuto rifare tutti gli esercizi.

Troie.

"Sono pronta, Ash!" Faith ritorna, prende il cellulare e usciamo.

Lei indossa un vestito semplice grigio con il logo dei Pink Floyd e le converse nere.

"Dai, mi dici dove andiamo?" mi chiede ancora
"Scordatelo."
"Dai.."
"Okay okay.. a noleggiare una macchina.." rispondo
"Perché?"
"Ti voglio portare in un posto.."
"Okay.."

Saliamo su una delle macchine messe a disposizione dal campeggio e inizio a guidare verso la periferia di San Francisco.

"Stiamo andando a San Francisco?"
"Si e no.."
"Dici che questo posto in cui mi vuoi portare mi piacerà?"
"Spero, Faith.."
"Mi dai qualche indizio?"
"Amore, sei peggio di una bambina.."
"Dai, Ash.."
"Stiamo andando da mia madre."
"Davvero?"
"No..."
"Beh, a me non sarebbe dispiaciuto.."
"Davvero?"
"Si, l'ho immaginata dolce e carina come te.."
"Mia mamma è una boss. A volte, non la sopporto proprio."
"Io continuo ad immaginarla come voglio.."
"Okay, ma non rimanerci male, se non sarà come le tue aspettative.."
"Ash.."
"Dimmi, piccola.."
"Dove andiamo?"
"Non ti rispondo più."
"Sei una brutta persona."
"Dai, arriviamo fra mezz'ora.. trovati un passatempo, così non me lo domandi più."
"A te va bene qualsiasi cosa?"
"Okay.."
"Allora, ascoltiamo gli One Direction."
"Mi sparo."
"Canta con me, Ash."
"Preferisco morire... anzi, diventare stupido, che è anche peggio."
"Irwin, dai, lo so che mi ami, quindi canta con me.."
"No, Faith.."
"Ashton.."

Lei mi guarda e mi sorride e poi mi fa l'occhiolino, io rido e poi inizio a cantare Drag Me Down con lei.

"Non dirlo a nessuno. È imbarazzante." le dico io
"Cosa non dovrei dire a nessuno?"
"Che sto cantando queste canzoni. È davvero imbarazzante."
"Lo terremo per noi.. okay.. adesso ascoltiamo What Makes You Beautiful.."
"Madonna mia.. dammi una lametta, che mi taglio le vene."
"Mi ricordi un sacco Sheldon di Big Bang Theory."
"Lui è il migliore."
"No, non era un complimento.."
"Mi ami lo stesso.."
"No, ti sbagli, Ash."
"Scendi subito dalla macchina." dico ridendo
"Sai che in borsa ho i biscotti, vero?"
"In questo caso, puoi restare.."

Lei prende i biscotti, e io faccio per afferrarne uno, ma lei li allontana.

"Hey.."
"Potrai averli, solo se mi dai un bacio."
"Okay.. vieni qui.." la bacio velocemente, per non distrarmi dalla guida.

"Bravo.." mi passa un biscotto e arriviamo a destinazione.

Lei guarda l'edificio a pianta circolare e sorride come una bambina di fronte al castello della Disney.

Pretty Girl.||Ashton Irwin ⚠️IN REVISIONE⚠️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora