È passato un anno da quella lettera, che mi ha cambiata totalmente.
Emanuel ad agosto non si è fatto vivo, e io sono caduta in depressione e mi sono ripresa solo dopo qualche mese.
Marco ha fatto un incidente con Martina ed entrambi sono venuti a mancare.
Da quando Marco non c'è in casa non mangio niente, sono dimagrita un sacco, e mia madre piange giorno e notte e ha cercato di suicidarsi.A me non resta niente. Non ho un padre e ne' un fratello.
Che era tutta la mia vita.
Ancora spero che un giorno il telefono si illumini e mi arrivi un suo messaggio.
Non sono più uscita da quando Emanuel non mi ha più cercata, e da quando Marco è morto.
E da quando non esco Nial ha iniziato a bere e fumare, Naemy viene a trovarmi ogni tanto, ma si fa le canne e beve per dimenticare.La mia comitiva non è più unita come una volta.
Solo Jack si è fatto sentire qualche volta.La mia vita fa schifo.
Marco non c'è più, e io ho iniziato a fumare.
Devo fare qualcosa, qualcosa per me stessa.Anche se di questa vita non resta più niente, io ci provo.
Ho gli occhi rossi.
Di lacrime e di fumo.
Sono diventata più acida, non parlo quasi con nessuno.
E dimenticavo: quest'anno dovevo andare all'università, ma dopo tutto questo inferno, ho deciso di iniziare l'anno prossimo.
Ho conosciuto un ragazzo, si chiama Alessandro.
Negli ultimi tempi è venuto nella mia scuola.
Nial non mi parlava più, quindi ho iniziato a mettermi con lui nel banco.Ma finalmente ho finito la scuola.
Chiunque conosca ogni dettaglio della mia vita, non augurerebbe tutto questo a nessuno.
Mi manca Emanuel.
Mi manca ogni parte di lui.
Mi manca sentire il suo respiro sul mio collo.
Mi manca sentirmi dire 'ti sposo.'
Ma ormai, dopo tutto, non credo più a niente.Ma voglio cambiare, cambierò.
E sarò forte, una volta per tutte.
*****
Vi sembra possibile tutto questo?
Scrivetelo nei commenti, buonanotte ❤
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Per caso, noi.
RomanceEro chiusa. Ero usata. Ero stanca. Ero quello che non volevo mai essere, diventare. Ero quello che odiavo. Nessuno sapeva quello che avevo dentro, consapevole che nessuno, poteva comprendermi. Non sapevo esistessero queste emozioni. Volevo starmene...