Capitolo 6

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"Te lo avevo detto che li avevo visti" risponde Giulia vedendo la foto di Thomas e Marika.

"E adesso? Che cavolo faccio?" Chiedo sperando che mi dia qualche consiglio, ma improvvisamente suona la campanella

"Senti Sara ti chiamo più tardi che ora devo scappare, ciao." Mi manda un bacio e poi scappa via.

Porca paletta proprio adesso dovevi suonare campana del cazzo?!

Le ultime tre ore passano più lentamente del solito e quando la campanella segna la fine delle lezioni, sfreccio fuori dall'aula.

Quando sono abbastanza lontana dall'inferno , tiro fuori il telefono e metto la musica a tutto, senza preoccuparmi delle persone per strada, comincio a saltellare sulle note di Can't stop the feeling , probabilmente sembro una foca salterina con gravi disturbi mentali, ma ho voglia di saltare e quindi salto.

"Sara!" Dice una voce in lontananza, continuo a canticchiare saltellando come Heidi quando una mano circonda il mio polso. Mi volto di scatto strattonando il mio braccio lontano da quella mano congelata. Thomas mi fa un piccolo sorriso "siamo di buonumore oggi"

"Non lo definirei buonumore, ma piuttosto voglia di saltellare."

Scoppia a ridere e inizia a saltellare anche lui assieme a me.

"Qui sei tu quello di buonumore."

"Chissà... forse" fa un sorriso a trentadue denti.

"Senti tesorino bello o mi dici quello che succede o mi dici quello che succede, come vedi non hai un ampia scelta."

"Beh davanti ad un bel gelato potrei."

"Mi stai invitando ad uscire?"

"Mh, può darsi -strizza un occhio- e ora se non le dispiace Madame me ne vado."

Smetto di saltellare come una cretina e rimango immobile, come un palo, a realizzare ciò che è appena successo.

Thomas Bocchimpani ha chiesto a me, Sara Raffini, la sorella di William, di uscire.

Dio mio santissimo non mi pare vero, gli sto simpatica! Finalmente questo piano comincia a funzionare, non mi ha detto che mi ama e non ha dimostrato nessun sentimento che vada oltre l'amicizia nei miei confronti, ma intanto essere amici è qualcosa.

*

"William! Indovina chi ha un appuntamento con Bocchimpani" urlo appena entro in casa .

"Brava sorellina, così si fa! Batti quà" gli batto il cinque e mi metto seduta per mangiare la mia adorata pasta al forno che ha appena scongelato.

Finito di pranzare, vado in camera mia, prendo il telefono e vedo che qualcuno mi ha mandato un messaggio

Sconosciuto:
Ehy Sara per te va bene alle 15:30 sotto il comune???

Io:
Scusa ma chi sei?

Sconosciuto:
Ahahahahah ma veramente? Sono Thomas 😂

Thomas? Aaaah oddio che zucca che ho!

Io:
Perdonami! Alle 15:30 sotto al comune. A dopo!

Guardo l'ora, 15:10? Oh mio dio!
Mi alzo di scatto, spalanco le ante dell'armadio e cerco qualcosa. Cazzo! devo fare la lavatrice non ho niente.

"William" urlo correndo in cucina

"Dimmi" risponde lui tutto tranquillo

"Dimmi di si, dimmi di si"

Change the game||Thomas BocchimpaniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora