Capitolo 8 (parte 2)

350 45 6
                                    

Strabuzzo gli occhi quando noto i capelli biondo cenere di Mathias.

Cosa ci fa qui a quest'ora?

"Ciao" mi avvicino a lui.

"Ciao" risponde con tono visibilmente arrabbiato.

E ora cosa avrò fatto?

"Che ci fai qui?" Domando io perplessa.

"Che cavolo ci fai tu con questo-mi posiziona il telefono a tre centimetri dagli occhi. Lo allontano leggermente e guardo la foto che appare-Abbracciati?" Domanda alzando leggermente la voce.

"Come fai ad avere..." Non riesco a terminare la frase che mi afferra per un braccio.

"Pensi che io sia scemo e che non mi accorga di quello che fai?" Domanda, lasciandomi bruscamente il braccio diventato rosso a causa della stretta troppo forte.

"No certo che non penso che sei scemo -faccio una piccola pausa- Ma Mathias ti rendi conto per cosa stiamo litigando? Per un semplice abbraccio che ho dato a Thomas?" Dico cercano di aggiustare la situazione.

"Un semplice abbraccio dici?" Grida rosso in viso.

"Si io dico che è solo un semplice abbraccio, per di più è per il gioco. Cosa credi che ti lasci per lui? Di cosa hai paura Mathias? Me lo spieghi perché in questo periodo faccio veramente fatica a capirti"

"Lascia perdere"

"No non lascio perdere ora mi spieghi"

"Sara, sta zitta. Ho detto che non voglio spiegarti" urla allontanandosi da me.

"Porca puttana, vuoi abbassare questa cazzo di voce, dentro casa potrebbe esserci William" lo guardo male.

"Non me ne frega niente se William sta dentro casa e sente quello che sto dicendo. Anzi meglio, sentisse pure che il suo migliore amico è innamorato pazzamente di sua sorella e che hanno una relazione segreta."

"Sta zitto!" esclamo innervosita.

Mi guarda per qualche secondo
"Mi hai semplicemente deluso, complimenti" e con questo se ne va.

Riamango immobile per qualche secondo cercando di realizzare quello che è appena sucesso. Mi siedo sugli scalini per pensare. Ho veramente sbagliato ad abbracciare Thomas? Non capisco, non capisco dove ho sbagliato questa volta. Sono stufa questo è l'ottava volta che litighiamo in una settimana. Non possiamo continuare così

Improvvisamente una voce a me familiare mi fa tornare alla realtà.
È Will con delle buste in mano.

"Tutto okay principessa?" Domanda vedendomi con la testa altrove.

"Si volevo solo pendere un po d'aria fresca" mento, non posso dirgli la verità o la passerei brutta.

"Bene, spero tu abbia abbastanza fame perché questa sera si fa cena con-alza le buste- gelato. Contenta?" Domanda sorridendo.

"Oh certo sto morendo di fame- mi alzo e gli salto addosso- sei il fratello migliore del mondo."

"Su entriamo sennò il gelato si scioglie." Dice cambiando discorso evitando parole dolciose.

"Okay" rispondo ridacchiando.

William riesce sempre a farmi tornare il buon umore solo respirando.

"Cosa c'è dentro quella busta?" Domanda osservando la busta che ho in mano.

"Ci sono dei vestiti che mi ha regalato Giulia" dico

"Ah interessante. Oggi sei stata con lei?" Chiede mentre mette il gelato dentro a dei bicchieri.

"Si. Invece tu cosa hai fatto?" Domando cambiando discorso

Change the game||Thomas BocchimpaniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora