Change the game||Thomas Bocchimpani

Capitolo 25 (parte 1)

"Ragazzi, Sabato sera tutti a casa mia, ho organizzato una festa, ci sarete vero?" Annuncia Antonio all'uscita della scuola.

"Davvero?-annuisce in risposta- ovvio, ce lo chiedi pure?" Domando elettrizzata.

"Ma scusate, questa sera non dobbiamo andare da Bambook?" Domanda la rossa.

"E allora? Questa sera Bambook, domani casa di Antonio. Semplice" risponde con ovvietà Giulia..

"Ma pensate sempre a bere?" Sospira la rossa senza più speranze.

"Mica si muore per una sbronza. Siamo liceali, dobbiamo divertirci, se non lo facciamo ora quando dovremmo farlo?" Cerca di convincerla la bionda..

"E va bene" si arrende.

"Bene, noi dobbiamo andare perché sennò perdiamo l'autobus . Ciao ragazzi a questa sera" ci salutano Antonio e Luca.

"Ciao" li salutiamo.

"Anche io vado, ci vediamo, ciao" Giulia ci abbraccia dandoci un bacio sulla guancia per poi dirigersi al suo amato scooter celeste.

"Ehi vado anche io" esclama Thomas.

"Non ci acconpagni?" Domando.

"Devo andare a pranzo da mia nonna. Gliel'ho promesso"

"Ah, okay. Allora ci vediamo dopo" sorrido.

Da quando ha una nonna?

"A dopo" abbraccia la rossa e poi me, trattenendosi di più.

"Tu vieni con me?" Domando a Chiara..

"Certo -sorride- comunque per oggi ci stai vero?" Domanda iniziando a camminare.

"Intendi per l'uscita con Luciano?"

"Si"

"Certo. Lui ti ha detto più niente? Messaggi, chiamate, niente?"

"Ieri abbiamo parlato e ci siamo accordati per oggi, gli ho detto alle 16:00 al centro, per voi va bene?"

"Si certo, emozionata?"

"Si, non vedo l'ora" sorride entusiasta.

"Cosa ti metterai?"

"Ecco il punto, secondo te, shorts di jeans, maglia corta grigia e converse bianche ci sta?"

"Si, penso di si. Dopo mandami la foto"

"Okay. I capelli, faccio una coda alta?"

"Si, sennò muori di caldo"

"Giusto, tu cosa ti metterai?"

"Io? Penso un paio di shorts di jeans e un top bianco. Ma Giulia ne sa qualcosa?"

"Si, gliel'ho detto."

"Ma sa che veniamo anche io e Thomas?"

"Si, era contenta, poi ha detto che lei oggi non può"

"Ah okay"

"Bene, io devo girare -annuisco- dopo ti mando la foto. Grazie"

"Di nulla figurati, a dopo" la saluto con un cenno della mano.

Percorro tutta la via pensando a quante cose ancora non conosco di Thomas e lui non conosce di me. Forse abbiamo fatto tutto troppo di fretta ma non mi importa, lo amo, mi fa stare bene e questo è l'importante.

"Ehi principessa, sei pensierosa. È successo qualcosa?" Domanda William dal balcone.

"No va tutto bene, è pronto?"