Change the game||Thomas Bocchimpani

Capitolo 13 (parte 2)

Mathias si sta mangiando la faccia di Marika.

No, non può essere...

E io che mi ero anche dispiaciuta per lui!

Quel bastardo!

"Ehi ciao, Thomas che ci fai qui?" Domada Chiara spuntando da dietro una pianta, seguita da Giulia.

Distolgo subito lo sguardo dai due che si stanno baciando e con un lieve cenno del capo incito anche la bionda a guardare la scena.

Giulia si gira leggermente verso i due e spalanca la bocca, per poi guardarmi scioccata. Nel frattempo Thomas e la rossa non si sono accorti di nulla.

"Ho deciso di comprare qualcosa dato che dici che mi vesto male" risponde con il broncio.

"Ma non dico che tutti i giorni ti vesti male però i pantaloni neri e bianchi a strisce non si possono prorpio vedere" risponde con un alzata di spalle.

"Cosa? Pantaloni neri e bianchi a striscie? Ma  tu sei matto. Vuoi far morire la moda?" Domanda la bionda che quasi sviene alle parole di Chiara.

"Okay, andiamo?" Domando spazientita. Ci avviamo, Chiara e Giulia davanti, io e Thomas dietro.

"Prepariamoci a fare shopping sfrenato"

"E a metterci vestiti che ci ordineranno di mettere" aggiungo con un sospiro di rassegnazione.

"Allora prima andiamo da Bershka per i vestiti, poi H&M per i leggins,Tally Weijl per le T-shirt, Tezenis per le calze e infine da Pimkie"

"Cosa?" Domanda Thomas sbalordito.

"Si mio caro noi facciamo shopping in grande" risponde Chiara.

Non pensavo le piacesse fare shopping, si veste bene però non la immaginavo una tipa così . Quasi quasi mi sta più simpatica.

Entriamo dentro Bershka e iniziamo a provare vestiti su vestiti dopo ben due ore usciamo con in mano due sacchetti ciascuno.

"Capisco che c'erano i saldi ma-"

"Niente ma lurido babbano"

Lurido babbano?

A pensarci bene potremmo diventare buone amiche.. 

"Aspetta hai detto babbano? Ti piace Harry Potter?" Domando con voce un po' più acuta del solito.

"No ti correggo, io amo Harry Potter"

"Chiara -faccio una pausa-  tu sei la mia nuova migliore amica "

"Hey! -esclama Giulia offesa- e io?"

"Non ho bisogno di te, babbanofila" 

"Dai che scherzo, lo sai che sei la mia migliore amica in  assoluto" abbraccio Giulia che però tiene il broncio.

"Passiamo un secondo da H&M?" Chiede dopo un po' la bionda.

"Si andiamo" afferro le buste che avevo appoggiato a terra e iniziamo a camminare finché non ci troviamo davanti all'insegna.
Appena entriamo noto un vestito bianco carinissimo. Lo afferro e Giulia mi squadra da capo a piedi.

"Oddio ma è bellissimo devo provarmelo, guarda Chiara" la chiama motrandoglielo.

"Oddio, forza andiamo a provarcelo con sotto queste scarpe, ci starà benissimo, tieni" mi porge un paio di tacchi.

"No io sono una diversamente abile quando salgo sui quei mini grattacieli" rispondo guardando con odio le scarpe.

"Ma non dire sciocchezze! Ci so camminare io che sono la persona più impedita su questo pianeta" mi prende per il gomito e mi trascina ai camerini.
Sono tutti vuoti. Ci credo, di lunedì chi è che va a comprare dei vestiti?