Capitolo 10.
Siamo in macchina da 30 minuti e io mi sto annoiando.
Oltre che ad ascoltare la musica e a contare quante macchine gialle ci sfrecciano di lato,non so che fare.
Zayn non mi vuole dire niente,neanche il perchè di questo posto.
«Mi dici almeno quanto ci manca? Mi sto annoiando!» Esclamai sbuffando.
«Certo che tu la pazienza ce l'hai nel culo!» Affermó ridendo poi continuó: «Ecco,siamo arrivati,contenta?»
«Tantissimo,se ci avessimo messo cinque minuti in più credo che ti avrei pisciato in macchina.» scherzai.
«Si,si dai pisciona,entriamo in casa.»
Era una casetta,non molto grande. Era circondata da erba e fiori.
L'arredamento era molto moderno.
«Ma di chi è questa casa?» domandai incuriosita.
«Di mio padre...cioè mia,ma mio padre me l'ha comprata per me,quando voglio andarci con qualcuno,o comunque da solo. Visto che dormo al college vorrei avere un posto per me,ed eccolo qua!» annuisco in segno di comprensione.
Wow,mi stupisce che sia cosí pulita,di solito i ragazzi hanno sempre la capacità di mettere in disordine qualunque stanza.
Posò il cestino sul tavolo della cucina e io chiesi il 'permesso' di andare in bagno,viato che non era casa mia.
«Si,si,fai pure.» disse gentilmente.
Appena uscii dal bagno trovai la tavola con Hamburger,patatine fritte,crocchette di pollo,insomma,cose che amo.
«Non dovevi farmi questo,corruttore bastardo!» Esclamai scherzosamente.
«È solo per farti accettare le mie scuse...Ora sono sicuro,al cento percento,che mi hai perdonato.» sorrise.
Dio,la sua lingua tra i denti..come solo lui sa fare.
Mi incantai nel suo sorriso.
«Sharon,hei,Shaaaron?» urlò sventolandomi la mano su e giù davanti il viso.
«Eh!?...sisi ci sono!» riaposi imbarazzata ancora leggermente incantata.
«Beh,non mangi?»
«E me lo chiedi anche?» lui rise e io feci lo stesso.
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Dopo aver finito di mangiare mise un film: L'era Glaciale 3.
Dio,più lo guardo e più muoio dal ridere ogni volta. Sid è il mio mito.
«D'ora in poi posso chiamarti Sid? Oppure Pesca,ti prego,é divertente!» esclamai divertita.
«Se ti fa piacere,però preferisco Sid! Pesca è un nome da frocio!»
«Lo sei!» scherzai.
«Non dire cose di cui puoi pentirti» Pff,io pentirmi...ma per favore!
All'improvviso mi vibrò il cellulare e intanto colsi l'occasione per guardare che ora erano: le 22:06.
Aprii il messaggio,Harry:
“Non sapevo che fossi una persona così spregevole.
Prima ci baciamo e poi Zayn mi dice che non ti piaccio e che faccio schifo come ragazzo?
Se ti faccio così schifo,come dici tu, non mi baciavi e potevi anche dirmelo in faccia senza darmi buca con Zayn. Sapevo che era solo per farlo ingelosire.»
Scuuuuuusa!?
Non ci posso credere,questo luridp stronzo gli ha detto queste cose?
E tutto questo l'ha fatto perchè io lo perdonassi? E ora che devo fare?
O gli tiro una sberla o ci parlo senza perdere la calma.
Ma,per mia sfortuna,la calma non é nel mio DNA.
«Che cazzo é questa fottuta storia?!» Gridai facendigli leggere il messaggio. Lui appena terminò di leggere dischiuse gli occhi,come se stesse maledicendo mentalmente Harry.
«No,aspetta,posso spiegarti!» Ed eccola qui,la famosissima affermazione detta da ogbi comune mortale quando ha combinato qualche casino.
Non che io non l'abbia mai detta,ma poteva risparmiarsi.
«Ascolta,io non voglio perdere altro tempo,perché l'hai fatto?» domandai cercando di mantenere la calma.
«Perchè volevo stare con te! E poi ti ho spiegato che Harry non è una persona di cui fidarsi»
«Ah,certo,e di te devo fidarmi? Che non hai fatto altro che prendermi per il culo da quando ci siamo rivisti! E poi, ti ho già spiegato,che non sei nessuno per dirmi con chi uscire. Ora riportami a casa.»
«No.»
«Scusa!? No,tu mi riporti a casa,ora. Senó chiamo la polizia!»
«E sentiamo inteligentona,con quale cellulare,questo?» disse sventolandomi l'iphone in faccia.
Brutto stronzo.
«Zayn,voglio andare a casa.» Imposi senza 'se' e senza 'ma.'
«E io viglio te,chi vince?»
Eh no,lurido coglione. Non adesso.
«Senti,smettila e riportami a casa,senó...senò..» Senó che cosa Sharon,cosa? Pff.
«Vuoi restare qui? Va bene,okkay,ma sappi che io non ti parlò finchè non sono in casa mia.» Urlai per un ultima volta.
Non sentirà la nia voce finchè non sono a casa,può scommetterci le palle.
«Come vuoi tu.» Concluse il discorso e andò in cucina lasciandomi sul divano con la mia,ormai amica,rabbia.
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Our Smile.
Fanfic-L'amore che provo per lui mi rende cieca,ma ciò non impedisce di alleviare l'intreccio di piacere e dispiaceri dentro di me.- 《«Sei ancora incazzata con me, giusto?» Disse lui sbattendo all'aria i cuscini poggiati sul divano. «Si,non riesco a conce...