Moments.

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Capitolo 25.

Canzoni per il capitolo:

-Turning Page,Sleeping At Last.

-Moments,One Direction.

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«Che cazzo ti è venuto,Zayn?!»

chiesi sbattendo la porta di casa.

«Non ho fatto nulla di male.» mi disse attirandomi a sè.

«Zayn,ti prego la devi smettere. Smettila,lo so che sei geloso,ma stai davvero esagerando.» il mio respiro tornò regolare.

«Ti vogliono tutti,Ron. Dimmi come faccio a non essere geloso. Conosci un ragazzo e quello è già innamorato perso di te. Ho paura che un giorno o nell'altro,tu capisca che razza di persona di merda sono,e te ne vai.» lasciò la presa dei miei fianchi e se ne andò in camera.

Provavo lo stesso anche io. Anche a me feriva sapere che ogni ragazza lo voleva e che un giorno potesse decidere di lasciarmi da sola.

Bussai alla porta della sua camera.

«Zayn?»

Era accasciato vicino il letto,con le mani che sorreggevano la testa.

Mi sedetti affianco a lui e gli presi il mento costringendolo a guardarmi.

«Potrei avere ai miei piedi tutte le persone di questo mondo,ma io sceglierò sempre te. Lo sai che ti amo,Zayn,sai che ti voglio. Ho accettato di passare questo periodo con te; potevo semplicemente andare da Vivian,ma invece sono qui. Zayn,io ho scelto te. Non Harry,non Luke,te. E poi devi smetterla di essere arrabbiato con te stesso. Tu sei diventato qualcosa di importante per me. Sarò sempre con te,non me ne andrò mai...A meno che tu non mi dia una ragione per farlo.»

Aveva gli occhi fissi nei miei. Istintivamente mi abbracciò,ma non disse nulla,non pronunciò neanche una parola. Ma i suoi occhi dicevano tutto. I suoi occhi mi rassicuravano.

Mi baciò e si alzò. Iniziò a vestirsi frettolosamente. In quel momento era pensieroso.

«Che ti prende?»

«Devo fare una cosa. Appena ricevi un mio messaggio scendi che ti devo portare in un posto.» concluse e uscì.

Dovevo ammettere che quella sua aria misteriosa,mi eccitava.

Non sapevo se chiamare Vivian,erano quasi le dieci di sera. Quella mattina mi disse che appena avessi messo in chiaro le cose con Zayn,l'avrei dovuta chiamare. E dopo averci pensato su,così feci.

"Ron..." aveva la voce affannata.

"Cosa succede Vivian? Hai corso?"

"No...è che..." sentii la voce di Louis in sottofondo e poi capii.

"Cazzo Vivian,scusa. Potevi anche non rispondere. Ora giuro che vomito."

"Sharon,pensavo fosse urgente."

"Ci sentiamo...domani. Ciao Louis!" Louis rise.

"Ciao Ron!"

Ancora traumatizzata da quella telefonata andai a farmi una doccia prima dell'arrivo di Zayn.

Indossai un paio di pantaloncini,quelli che Zayn usava per basket e una t-shirt.

Il messaggio che mi arrivò stava a significare che lui mi stava aspettando.

Uscii di casa,chiusi a chiave posta e mi dirigetti da Zayn.

«Dai,salta su!» misi il casco che mi porse e saltai in sella.

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