8 capitolo

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FEDERICA
Eli era andata via e Riki si siede vicino a me.
R: piccola tranquilla adesso è finito tutto, non devi aver paura di niente e di nessuno, ci sono io con te, piccola stellina.
F: Riki perfavore abbracciam..
Non finisco di parlare che si fionda tra le mie braccia, stavo così bene, inizio a piangere, ma senza farglielo accorgere.

RICCARDO
Arriva Andreas dalla palestra, fede dormiva, allora io mi alzo e inizio a preparare qualcosa per la cena.
A:Riki che succede a fede perché piange?
Gli spiego tutto con le lacrime agli occhi.
A: ma è proprio una stronza.
R: fede ci è stata davvero malissimo.
Andreas in un secondo si rattrista e pensa al fatto che tra poco ci sarebbe stata la semifinale e che loro erano in tre, quindi c'era la probabilità che uno di loro usciva, pensava alla sua Giulia.
A:Riki mi vado a fare una doccia
R: ok
Sento il telefono di Fede squillare, vado a vedere chi era, era Michele, e cosa voleva adesso questo bastardo da fede? Rispondi
R: pronto
M: Fedeeeeeeeee
R: sono Riccardo, cosa vuoi da Federica.
M: devo parlare con Fede me la passi?
R: sta dormendo. Guarda Michele se devi rovinare il rapporto che c'è tra me e Fede, ti uccido.
M: perché rapporto c'è tra voi?
In quel momento si sveglia fede e mi prende il telefono da mano.
F: siamo fidanzati, c'è qualche problema?
M: hahaahahaha voi due fidanzati, una troia è un playboy.
Fede scoppia a piangere e esce fuori sbattendo la porta e il telefono a terra.

FEDERICA
Anche lui mi aveva chiamata troia.
M: Riccardo apri il cancello sta qua avanti.
Apre il cancello è nn gli dà neanche il tempo di arrivare che Riccardo gli tira un pugno in faccia, questa volta non l'avrei fermato mi  aveva ferito Michele. Si avvicina sempre di più a me, fino a prendermi in braccio, mentre Riki era rientrato.
F: mettimi giù, deficiente.
M: tu sei solo mia, guai chi ti tocca, hai capito bellezza?
F: Michele cazzo vai via, mettimi giù e subito.
Mi stringe sempre più a se fin quando mi bacia.
Cerco di staccarmi ma non ci riesco, per fortuna esce Riccardo che gli dà un altro pugno.
F: michele sei un coglione, che cazzo fai.
Gli do uno schiaffo e vado via.
R: tu sparisci, faremo i conti prima o poi. Amore mio dove sei, apriiii
È Riki non so se voglio aprire, ma alla fine apro, mi vede piangere e come fa sempre mi asciuga le lacrime con dolcezza.
F: Riki io non volevo.
R: sccccc. Piccola lo so, lo so bene
Arriva Andreas.
A: ragazzi ma cosa è successo?
Gli spiego tutto e rimane scioccato.
A: ma qua stanno succedendo cose diavolesche, vabene io me ne torno di la, qualcuno vuole vedere un film insieme a me.
F: si dai veniamo
R: sisi
Accendiamo la tv e ci troviamo la bella e la bestia, amavo quel cartone, io e Riki cantiamo tutte le canzoni e André le balla. Si è fatto tardi e ancora dovevamo mangiare, ci stavamo sedendo a tavola, quando mi arriva  un messaggio da....

/REDERICA/ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora