17 capitolo

1.5K 74 18
                                    

RICCARDO
Sono così felice, presto avrò un figlio da Fedez è ciò che desideravo da quando lo vista, avere una famiglia con lei. Ed ora tutti si stava avverando, il mio sogno di avere una famiglia, il mio sogno di fare un cantante. Mentre pensavo a tutto ciò André e Elisa erano usciti dalla stanza e Fede mi stava chiamando.
F: amore a cosa stai pensando?
R: al nostro futuro.
F: sarà bellissimo, te lo assicuro.
R: lo so amore mio. Mi stendo vicino a lei, da oggi in poi avremmo dormito insieme, però poi mi alzo, perché penso che possa farsi del male.
F: Riki dove vai?
R: amore non voglio che stai male, stiamo stretti , adesso non siamo più in due ma in tre, stiamo scomodi.
F: amore mio, voglio stare con te.
R: fede lo faccio per il bambino, magari uniamo i letti.
Come una bambina gioisce e questo fa ridere anche me. Finalmente ci addormentiamo.

FEDERICA.
Mi ero addormentata ma verso le 3 mi alzo, dovevo vomitare, non voglio svegliare Riki, sta dormendo benissimo, ma appena vado in bagno si alza e corre da me.
R: amore che succede?
F: Riki ho il vomito.
R: amore non mi far mettere paura.
F: Riki, aiutami.
Mi mantiene i capelli mentre io vomito, era così dolce. Poi va in cucina e mi prende un barattolo di cioccolata perché avevo la nausea che mi passa grazie a lui.
F: Riki non lasciarmi sola, in queste condizioni.
R: cucciola non ti lascio sola, tu domani comunque così a lezione non ci vai.
F: no devo andare, amore mio, non posso permettermi di perdere la puntata.
R: no, parlo io con Elisa. Tu da qua non ti muovi.

RICCARDO
La mattina mi sveglio prima di lei, in modo che possa negarle di andare a lezione, dico tutto a Elisa e acconsente.
Sono le 10 e Fede ancora non si sveglia. Io vado a lezione e quando torno verso le 4 trovo Fede sul divano che piange.
R: piccola che cosa è successo?
F: m-mich....
R: Fede che cazzo ti ha fatto Michele, da dove è spuntato?
F: Riki, calmati, è arrivato in casetta e mi ha iniziato a spogliare e poi la redazione lo ha chiamato ed è andato via, solo che ha detto che non finisce qui.
Continua a piangere come una cucciola indifesa, la prendo in braccio e la coccolo.
R: amore, devi stare tranquilla, adesso lo vado a cercare.
F: amore, ti prego ho paura che possa farti del male... Ahhhhh
Urla e inizia ad uscire un sacco di sangue. La porto in bagno e chiamo Eli. Le spiego tutto e .
E: Riki lo sai che può aver perso il bimbo?
R: come?
E: si Riki, su fammi entrare ti faccio sapere
Stavo piangendo come un bimbo, quando arriva Andreas.
A: Riki che cazzo succede.
R: fede forse ha perso il bambino.
A: come ha perso il bambino?
Gli racconto tutto il fatto di Michele.
A: ma che pezzo di merda. Dai Riki non piangere.
Esce Elisa e con le lacrime agli occhi mi da conferma di ciò che aveva detto prima. Mi si spezza il cuore.
R: perché cazzo, perché? Adesso che eravamo così felici, questo stronzo deve sempre rovinare tutto, oro lo ammazzo.
Esco correndo dalla casetta, fin quando lo trovo, gli do un punto e lui cado, ho tutta la mano che mi sanguinano.
R: sei un pezzo di merda.
Ritorno in casetta.

FEDERICA
Vedo la porta aprirsi, è Riki, ha pianto, ha gli occhi lucidi e la mano gonfissima.
F: amore cosa hai fatto alla mano?
R: ho fatto ciò che dovevi fare. Tu piuttosto come stai?
F: male Riki, abbiamo perso il nostro primo figlio.
R: piccola.
Inizia a piangere e mi stringe a se, sento una sua lacrima sul mio viso, mi guarda e mi bacia.
R: abbiamo una vita intera insieme, non pensare a quel coglione, ormai glielo fatta pagare, tranquilla piccolina mia.
F: Riki ho paura!
R: di cosa?
F: di poter perdere un altro figlio, di poter perdere te e la mia vita non avrebbe più senso.
R: lo sai che non ti lascerò mai.


/REDERICA/ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora