Venezia (parte 1)

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VENEZIA (parte 1)
Il treno fermò alla stazione Santa Lucia di Venezia nella tarda mattinata e, dopo una rapida colazione al bar della stazione, cercarono un posto indisturbato in un parco per poter montare la tenda e fare gli incantesimi necessari.
-Cosa volete fare oggi?- chiese Lorcan.
-Siamo in una delle città più belle d'Europa! Visitiamo la città, no?- propose Rose.
-A patto che tu non faccia la maestrina tutto il giorno- scherzò Scorpius guadagnandosi un epiteto molto poco gentile dalla ragazza.
Uscirono dalla tenda poco prima di pranzo e, dopo aver comprato qualcosa da mangiare, cominciarono a girare la città, lasciando le isole per l'indomani.
Passarono attraverso i mercatini di Ri Alto ammirando i fantastici palazzi circondati dall'acqua salmastra e arrivarono in piazza S.Marco per poi passeggiare lungo il molo.
Visitarono gran parte della città in quel pomeriggio e tornarono alla tenda stanchi e affamati dopo essersi fermati in un negozio per compare qualcosa per la cena.
-Dai ragazze, fate voi la doccia per prime e poi preparatevi. Noi prepariamo la cena, direi di uscire per le 10.30- decise Lysander cominciando a preparare la carne.
-Rox, vuoi andare prima tu?- le chiese Rose cominciando ad apparecchiare la tavola.
-Grazie Rose- rispose la ragazza chiudendosi in bagno.
Dopo che anche Rose ebbe fatto la doccia cenarono e poi fu turno dei ragazzi di prepararsi, alle 10:30 erano tutti pronti per uscire e in pochi minuti raggiunsero il locale in centro che avevano notato quel pomeriggio.
La discoteca non era molto grande ma decisamente affollata e la musica sovrastava ogni cosa, le ragazze andarono subito a ballare insieme ai gemelli mentre le serpi si avvicinarono con fatica al bar.
-Qui due si giocheranno il fegato- esclamò Rose con aria di disapprovazione vedendo i due ragazzi ordinare i drink.
-In fondo, molto in fondo, sono bravi ragazzi- le rispose Lysander ridacchiando e cominciando a ballare con la ragazza.

Poco prima di mezzanotte Rose abbandonò il suo cavaliere, sfinito, su un divanetto e si avvicinò al bar per bere qualcosa.
-Rose Weasley- biascicò Scorpius avvicinandosi alla ragazza.
-Che vuoi Malfoy?-
-Ti cercavo- rispose lui, decisamente alticcio.
-E mi hai trovata. Cosa vuoi?- chiese nuovamente lei, scocciata.
Senza dire nulla Scorpius le si avvicinò cercando di baciarla ma Rose lo allontanò.
-Ma cosa diavolo stai facendo?- esclamò lei.
-Volevo baciarti-
-Devi aver bevuto un sacco, vieni. Magari prendere un po' d'aria ti aiuta- disse la ragazza accompagnandolo fuori a fatica e facendolo sedere sui gradini di un ponte poco lontano.
-Perché hai bevuto così tanto?- gli chiese la ragazza preoccupata, nonostante tutto, dalle condizioni del ragazzo.
-è colpa tua- rispose lui con la testa appoggiata alla balaustra.
-Come sarebbe colpa mia?-
-Da quando ci siamo svegliati e credevo di aver fatto sesso con te...non riesco più a dimenticarlo-
-Scorpius, sei ubriaco- disse la ragazza non capendo cosa volesse dire il ragazzo.
-Rose non capisci! Non dirmi che non hai provato nulla quando ci siamo baciati perché non ti credo- disse Scorpius cercando di alzarsi per guardarla negli occhi.
-Siediti, imbecille, rischi di cadere nell'acqua!- esclamò Rose afferrandolo e ignorando completamente le sue parole.
Scorpius si risedette trascinando anche la ragazza con se e bloccandole il viso per guardarla negli occhi azzurri.
-Guardami e dimmi che non hai sentito niente-
-Scorpius smettila, sei ubriaco. Ti riporto alla tenda-
-Dillo. Perché io non potrei dirlo. Io ho sentito qualcosa e adesso muoio dalla voglia di baciarti di nuovo- disse lui avvicinandosi.
Lei sussurrò il nome di lui come una specie di avvertimento ma questa volta non lo fermò e quando le loro labbra si toccarono entrambi sentirono le stesse sensazioni provate il giorno prima.
Scorpius le mise una mano dietro la nuca per approfondire il bacio ma lei si allontanò.
-Scorpius sei ubriaco marcio, ne riparliamo domani. Ok? Aspettami un momento, vado a dire agli altri che ti porto a letto- disse la ragazza, inevitabilmente sorridente, alzandosi.
-Vuoi mettere i manifesti ancora prima che succeda?- scherzò lui mentre la ragazza entrava nel locale, facendola ridere.
Trovò facilmente Lysander, ancora sul divanetto dove l'aveva lasciato.
-Ehi Lys, Scorpius è ubriaco marcio e lo riporto alla tenda- lo informò Rose.
-Hai bisogno di una mano?-
-No grazie, è meglio se rimani qui e avverti gli altri. Grazie Lys- disse Rose dandogli un bacio sulla guancia e tornando da Scorpius, ancora sui gradini.
Con un po' di difficoltà Rose riuscì ad accompagnare Scorpius nella tenda e a portarlo nella camera dei ragazzi.
-Non posso dormire con te?- chiese lui mentre lei lo faceva sedere su un letto.
-No, non è proprio il caso- disse lei prendendo il suo pigiama, piegato in fondo al letto e passandoglielo.
Lui cominciò a svestirsi e poi indossò il pigiama mentre la ragazza raccoglieva i vestiti, finiti sul pavimento, e li appoggiava ai piedi del letto.
-Ora dormi, buonanotte- gli disse Rose sentendosi un po' una mamma mentre il ragazzo, obbediente, si infilava sotto le coperte.
-E non mi dai neanche un bacio?- chiese lui.
Rose si avvicinò e gli diede un bacio sulla guancia, lasciandolo scontento.
-Accontentati, a domani-
Rose uscì dalla stanza con il sorriso sulle labbra.
Non voleva sorridere come un'idiota ma non riusciva a smettere.
Si era accorta di aver provato qualcosa il giorno prima in spiaggia ma aveva cercato di non darci peso perché lui era Scorpius Malfoy e lei Rose Weasley e tra loro non poteva succedere nulla.
Ma Scorpius, complice l'alcool, si era aperto e le aveva confessato che quelle sensazioni non le aveva immaginate ma le aveva provate anche lui.
Sempre sorridendo Rose indossò il pigiama e andò a dormire, quando il resto del gruppo rientrò i due ragazzi già dormivano.

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