Cαριτσlσ 6

96 5 0
                                    

Dalla porta spuntò un ragazzo,alto,biondo,aveva gli occhi azzurri come l'oceano. Ci guardò stupito "Ehm avete bisogno di aiuto?" scese qualche gradino,di solito era macy la più spavalda e sempre pronta a rispondere,ma questa volta no,mi girai era come imbambolata. A quel punto mi venne in mente chi era , nial,niall o come si chiama lui degli one direction,e avevo capito anche la reazione di mac,era il suo preferito. Così lo guardai "Ehm si grazie,mia zia mi avrebbe regalato questa casa prima della sua morte" il ragazzo si avvicinò "Oh davvero? Bha io vivo qui da due annetti ma nessuno mi aveva mai detto nulla,vabhe ora volete entrare? Perche qui fa freddo" "ehm no no grazie tranquillo" "Vi devo sollevare?" sorrise il ragazzo,il viso di macy si accese "Sollevare? Chi?cosa? Come? Quando??" "Ehm vieni macy,va bene entriamo" ricambiai il sorriso,presi per il braccio mac ancora scioccata e sollevammo le valige "Ehm no no ferme le porto io tranquille" "grazie.." arrossì mac. Salimmo i gradini,aprii la porta,la casa era enorme,rimasimo imbambolate,una voce mi fece trasalire "Ehi ehi lottie lui è lui è-" mi sussurró "lui e l'amore della tua vita,niall horan..." risposi scocciata,forse urlai "ehm mi avete chiamato?" "Ehm no no" risposi frettolosamente a niall "Entrate pure,sedetevi sul divano" "ok" la casa era moderna,le pareti tutte bianche,si vedeva che era una casa per una persona sempre fuori. Ci sedemmo su un morbido divano di stoffa grigio. Niall si sedette di fronte a noi "come vi chiamate?" "Charlotte" "Macy,e tu sei niall horan" sospirò macy "E sono una tua grandissima fan" "Oh mi fa moolto piacere" le sorrise il ragazzo "Ehm dove vivevate prima?" quella domanda mi bloccò. "Se posso" questa volta macy rispose freddmente,sapeva che non avrei mai risposto "Da un orfanotrofio ma abbiamo appena compiuto 18 anni" "m-mi dispiace n-non volevo" "tranquillo lo rassicurai" Cio che mi metteva in imbarazzo,che mi faceva sentire diversa era proprio la mia storia,ogni volta che raccontavo la mia storia tutti si impietosivano ... E io non volevo,io sono forte e non ho bisogno di pietá continuavo a ripetermi. Ma nulla tutti continuavano,nom era colpa mia se i miei genitori erano morti e quindi basta volevo essere una ragazza.. Normale...

***

L'ho anticipato perchè non so se domani riuscirò a metterlo spero vi piaccia c:

I'm happy.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora