Capitolo 18

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Il problema è che lui pensava che io avrei potuto cambiare il suo "vizio" di farsi con Sasha,ma in che senso? Pensava sarei diventata la sua nuova scopaamica? Mi porsi le stesse domande di prima e poggiai la testa sulle ginocchia mentre sentivo lo sguardo di Louis bruciarmi la pelle. "Ok ho capito" Mi sorprese parlando. Alzai istintivamente la testa. "E'?" "Ho capito,io non ti piaccio,potevi dirmelo subito così non mi sarei sprecato in parole e ti avrei solo limonato per divertimento" Ma che cazzo?! "Cioè,primo chi ti ha detto che non mi piaci,e se tu non mi piacessi non serei neanche qui a spremermi le meningi per capire cosa ti frulla lì dentro e poi non avrei accettato i tuoi baci,non sarei stata gelosa di quella troia,non mi sarebbe importato un cazzo di chiederti scusa ecc..." "Cioè aspetta vuoi dirmi che ti piaccio?" "No guarda stavo parlando con il piccione,ma comunque fammi finire,secondo:non devi neanche lontanamente pensare che io diventi un divertimento alla cazzo di qualcuno,non sarò mai una scopa-bacia-limona-risucchia-amica mi dispiace dirtelo terzo... perche mi hai baciato?..." Un sorriso si fece sempre più largo sul suo volto. "Beh questo non te lo posso ancora dire,ma se tu rispondi q questa domanda presto potrò dirtelo." "E quale sarebbe la domanda?" "Io ti piaccio?" Merda dovevo rispondere chiaramente "Cioè tu si cioè no no.... Si ok tu mi piaci va bene?!" "Si certo che va bene ora rientro ci si vede dentro" No aspetta io gli avevo appena ammesso che lui mi piaceva e lui se ne a come nulla fosse,magari torna pure a limonarsi quella rifatta. Al solo pensiero mi viene ribrezzo.

Tornai correndo in casa ed eccolo,come non detto,era seduto a parlare scherzare e ridere con la tettona. Ma che cazzo aveva di speciale quella? Le gambe sempre aperte e disponibile ad aprirle anche al gobbo di Notre Dame? Cercai velocemente Mac con lo sguardo cercando di trattenere le lacrime pronte ad uscire. La vidi,stava ballando animatamente con Niall ridendo. Non potevo disturbarla con le mie cavolate,così decisi di tornare da sola. Uscii quando sentii una mano cingermi il braccio "Ma che cazzo?!"  "Scusa,ti faccio sempre questo effetto". Mi girai e rincontrai i bellissimi occhi nocciola di Zayn "Ehy" "Ehy,ma aspetta... Tu hai pianto non è vero?" "No non ho pianto!"  "Ok ok calma... anche se non ci credo" " E non crederci!" Urlai incamminandomi verso casa "Aspetta" Sentii il suo fiatone avvicinarsi,e si mise accanto a me "Dove vai?" "Cavoli miei" "Capito" "Ma com'è  che tutti capite senza che io parli?!" "E' stato lui non è vero?" "Dipende da chi intendi con 'lui'" "Tomlinson" "Allora si,ma non è colpa sua ma mia e della mia stupidità..." "Nah" "Cosa nah?" "Non penso sia colpa tua,io direi più sua,ha fatto piangere una splendida ragazza non credi abbia sbagliato?"

"No,primo perchè non sono una splendida ragazza e secondo sono io che mi sono fatta false credenze e ora scusa ma io sono arrivata e me ne torno a casa torna pure a divertirti a quella stupida festa" Dissi quasi urlando e salii le scale dell'atrio. "Ferma un secondo" Zayn mi raggiunse e prendendomi il viso tra le mani mi fece girare verso di lui. Ma cazzo non aveva capito che non era il momento per le suw merdate positive?! "Zayn senti voglio solo entrare a casa sdraiarmi sul letto e non svegliarmi piu" "Posso entrare un secondo?... Sai ho sete" "Non hai una casa?!" "Si ok scusa me ne vado,è che casa mia è dall'altra parte di Londra..." "Oh ok scusa non volevo risponderti male,entra pure" Aprii la porta e mi buttai sul bellissimo divano che da quando ero arrivata sembrava essermi sempre accanto e mi confortava. "Fa come fossi a casa tua,l'acqua è nel frigor" "Ok" Zayn si sedette accanto a me dopo aver preso un bicchere d'acqua. Si avvicinó mi guardó negli occhi e sbem,mi bació. Ma che cazzo?! Le mie labbra hanno percaso una calamita?!?

***

Zayn zayn zayn...

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