Pov's Kate
"Non così in fretta".
La voce di Kate tradiva i sentimenti che stava provando in quel momento: il tono era fermo mentre il suo animo era preoccupato.
"Mystica ha detto che mi avrebbe avvisato se avessero notato qualche spostamento.
Ora-"
Cercò di ponderare bene le parole, ancora. Da quando frequentava quella ragazza aveva messo su troppo tatto:
"Prima che tu mi aiuti a risolvere il mio problema, risolveremo il tuo-"
- "Dannazione Kate, non c'è modo di risolverlo!"
La voce di Malerya risuonò sopra quelle degli altri clienti, tantè che alcuni di essi si ammutolirono per accertarsi che non ci fossero problemi.
"È inutile che alzi la voce-"
- "Fa silenzio! Non iniziare a fare l'ottimista del cazzo ora che hai di nuovo la tua ragazza, non mi è mai piaciuta la falsità".
Il silenzio che riempì quei secondi di stacco sembrò profondo e scuro quanto il fondo del mare.
"Non so se lei mi ama e se pur non fosse non so se tornerà ad amarmi e non ho la più pallida idea se le cose si sistemeranno, nel caso si presentasse la possibilità. Quello che so è che lei è viva. Certo, devo sistemare il piccolo problema di lei che è diventata il "terrore" di Gotham e del suo desiderio di uccidere me e tutti gli altri ma è una cosa che posso provare a risolvere. "
La strega riempì il suo bicchiere e bevve tutto d'un fiato, doveva essere completamente impazzita per parlare così apertamente con qualcuno. Cercò di iniziare con un tono più calmo, doveva far capire all'altra il grande dilemma:
- "Non so perché il rituale sia fallito. Credevo che l'anima di una strega fosse abbastanza potente ma non è così, evidentemente. Inizio a credere che le leggi della natura non possano essere piegate, non completamente. La morale della favola è che, alla fine, se qualcuno muore non può essere riportato in vita.".
Malerya parlò molto apertamente,forse troppo per una come lei. Poteva essere colpa della Vodka o del vuoto che si era riproposto, più forte di prima, nel suo cuore; difficile dirlo.
Kate prese il bicchiere di Malerya e lo riempì fino all'orlo.
*Se stai attraversando l'inferno non ti fermare.*
"Se un piano fallisce, ricomincia da capo.
Non hai nessun'altra idea?
Nessuna conoscenza che possa aiutarti a elaborare un altro piano?"
Non era rimasta in contatto con nessuno. Nel tempo aveva preferito tagliare i ponti con tutti quelli che conosceva ma c'era un nome tra tutti che, in quel preciso istante, poteva sembrare la scelta più saggia e utile per risolvere quella storia.
- "Forse conosco qualcuno. Gli ultimi contatti con quella persona risalgono a moli anni fa ma non dovrebbe essere un problema trovarlo"
"Vuoi che venga con te?"
- "Non mi serve la balia. Aspettami a casa tua, domani dopo il tramonto dovrei essere tornata."
Kate si prese un attimo per pensare; afferrò il bicchiere di Malerya, quello che aveva riempito poco prima, e belve tutto d'un fiato.
"Allora a domani, spero di rivederti con buone notizie al seguito."
"Lo spero anche io".

STAI LEGGENDO
Batwoman: Mad Soul.
FanfictionFanfiction riguardante l'universo di Batwoman e Soul Eater. Una misteriosa strega appare improvvisamente nella città di Gotham, lasciando dietro di sé una scia di morte. Sta a Batwoman scoprire qualcosa sul suo misterioso passato, cercando di cont...