Sex lesson ||H.S.||

5

La voce arrabbiata di mia madre mi sveglia bruscamente.

"Amy!" urla davanti al mio letto "È tardissimo. Oggi inizi la scuola. È mai possibile che tu debba fare ritardo anche il primo giorno?!" dice ed io mi alzo dal letto, ignorando le sue urla e andando verso l'armadio.

"Tra poco scendo" dico e lei va via.

Decido di indossare un jeans a vita alta ed una t-shirt semplice. Subito dopo vado in bagno e metto un po' di trucco, per poi scendere. Quando sono in cucina Gemma mi sorride ed io ricambio.

"Buongiorno. Harry è in macchina che ti aspetta" dice

Fantastico. Non avevo pensato che anche lui frequenta la mia stessa scuola.

"Non c'è problema. Io posso andare a piedi." dico

"Non credo che farai in tempo" dice guardando l'orologio. Guardo anche io l'ora e in effetti ha ragione.

"Ok, grazie. Allora io vado. Ciao." la saluto ed esco di casa.

Raggiungo la macchina di Harry e salgo. Non ci salutiamo, semplicemente lui mette in moto l'auto e parte. Quando ci ritroviamo nel traffico sbuffa.

"Se solo tu non fossi così lenta, ora saremmo già arrivati" dice guardando fuori dal finestrino

"Stai incolpando me per caso?" chiedo ironica

"Si!" si gira a guardarmi

"Io non sono lenta" ribatto "semplicemente non ho messo la sveglia ieri sera, tu potevi anche svegliarmi." dico e lui si rigira e scuote la testa.

Dopo questa piccola discussione restiamo in silenzio fino a che non arriviamo. Per fortuna la campanella non è ancora suonata. Quando scendiamo dalla macchina tutti mi fissano e la cosa mi da parecchio sui nervi. Cos'hanno da guardare?! Faccio finta di niente ed entro nel grandissimo edificio. Gironzolo un po' per la scuola in cerca della direzione. Quando la trovo busso e una voce mi invita ad entrare.

"Buongiorno" dico entrando e chiudendo la porta

"Buongiorno, lei dev'essere la nuova arrivata; la signorina Peterson." dice la preside sorridendo

"Sì, sono io" dico ricambiando il sorriso.

"Perfetto. Allora, le lezioni che lei frequentava nella vecchia scuola sono quelle che seguirà anche qua. Per caso vuole cambiare qualcosa?" mi chiede gentilmente

"No, va bene così" rispondo.

Qualcuno bussa alla porta e l'amico di Harry, quello dell'altra sera, entra. Mi pare si chiamasse Louis.

"Benissimo. Signorina Peterson, lui è Louis Tomlinson. Louis lei è Amy Peterson. Lui sarà il ragazzo che ti accompagnerà a visitare la scuola. Buona giornata ragazzi." dice e noi usciamo.

"Bene bene. Guarda un po' chi si rivede." dice

"Non sono mica morta, è logico che mi rivedi e mi rivedrai quasi ogni giorno" dico alzando gli occhi al cielo.

"Ok ok scusa." alza le mani in senso di resa.

Dopo un piccolo tour della scuola ci dirigiamo verso la classe. Dove una intensa lezione di inglese ci aspetta. Louis bussa alla porta e appena siamo dentro lui va a sedersi al suo posto, mentre la professoressa mi presenta alla nuova classe.

"Ragazzi lei è la vostra nuova compagna: Amy Peterson." dice sorridendo e da in fondo alla classe partono alcuni fischi. In questo momento vorrei semplicemente scomparire. La prof fulmina con lo sguardo quei ragazzi

"Gli apprezzamenti li rimandiamo alla fine della lezione per cortesia." dice ferma e io arrossisco. Scorgo Harry all'ultima fila che guarda in modo minaccioso i suoi compagni e non ne capisco il perché.