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Esco dalla doccia e mi avvolgo un asciugamano intorno al corpo. Mi guardo allo specchio e gioco con i capelli bagnati. Ad un certo punto la porta si spalanca ed Harry entra in bagno freneticamente cercando qualcosa senza quasi accorgersi della mia presenza. "Merda Harry!" dico e lui alza la testa di scatto e si blocca fissandomi tutta "Oh..ehm..scusa, non ti avevo vista." dice grattandosi la nuca e passandosi infine una mano tra i capelli "Vedi di essere meno distratto la prossima volta" dico "Oh se mi devi capitare tu in queste condizioni cercherò di distrarmi spesso" dice malizioso. Ecco l'Harry pervertito di sempre. Scuoto la testa. Lui si avvicina a me ed io indietreggio. Continuiamo così fino a quando non vado contro il lavandino e lui ormai è così vicino che riesco a sentire il suo respiro sulla mia pelle semi nuda. Trattengo il fiato. "Sei..carina però, devo ammetterlo" dice ed io rispondo con un 'grazie' che assomiglia più ad un sussurro e mi mordo il labbro inferiore. "Oh no, questo no" dice avvicinandosi ancora di più. Ma proprio mentre le nostre bocche stanno per toccarsi Gemma entra in bagno ed Harry si allontana immediatamente. "Ehi ragazzi è pronta la cena" dice sorridendo e noi in silenzio annuiamo imbarazzati. Quando Gemma esce Harry la segue senza rivolgermi lo sguardo. Non so cosa gli sia preso, ci conosciamo da meno di due giorni e già prova a baciarmi.  
Mi vesto velocemente, mi lego i capelli senza asciugarli e scendo per la cena. Tutti parlano felicemente e scherzano io fisso il mio piatto e ogni tanto io ed Harry ci scambiamo occhiate fugaci. "Amy, ma non hai mangiato praticamente nulla" si lamenta mia madre "Ho mangiato l'insalata" ribatto "Ed il resto?" chiede "Non lo voglio" rispondo e lei scuote semplicemente la testa. Finito di mangiare mi asciugo i capelli e faccio i boccoli con la piastra, poi indosso una gonna nera a vita alta ed un top bianco. Harry e Gemma mi hanno quasi costretto ad andare ad una festa e non ho potuto rifiutare. 
Siamo in macchina di Harry e lui deve passare a prendere un amico. Quando ci fermiamo un ragazzo dagli occhi color ghiaccio ed i capelli castani sale in macchina sedendosi accanto a me nei sedili posteriori. "Salve" mi saluta accorgendosi di me e rivolendomi un sorriso "ciao" lo saluto "Sei una nuova fiamma di Harry?" chiede e subito Harry interviene "Louis! Evita certe domande. Lei è la mia sorellastra" dice quasi incazzato "Ah si giusto..tu devi essere Amy. Harry mi ha parlato tanto di te in questi giorni" dice spontaneamente ed Harry lo fulmina con lo sguardo dallo specchietto retrovisore. Appena Harry parcheggia la macchina scendiamo tutti. Gli occhi di Louis mi squadrano da capo a piedi e mi fa sentire a disagio. Mentre ci avviamo verso l'entrata del locale io resto un po'indietro e Louis mi affianca "Sei proprio uno schianto bambolina" sussurra nel mio orecchio "Sei bona proprio come ti ha descritto Harry" dice ed il solo pensiero di cosa Harry può aver detto a Louis su di me mi fa sentire male. Lo guardo male e lui ridacchia. Entrati nel locale, mi ritrovo da sola e mi guardo intorno. Essendo un po' 'spaesata' e non conoscendo nessuno mi dirigo al bancone del bar, mentre cammino vado addosso ad un ragazzo abbastanza alto rispetto a me. Mi stacco "Scusa, sono un po' sbadata" dico sorridendo e cercando di sovrastare la musica con la mia voce. Lui mi sorride "Fa niente tranquilla" dice al mio orecchio per farsi sentire "Dove sei diretta?" mi chiede "Al bar" dico "Okay, allora ti accompagno" dice sorridendomi ed io ricambio. Quando arriviamo al bar ci sediamo "Comunque piacere di conoscerti, io sono Liam tu sei nuova?" dice "Piacere, sì io sono Amy.." non finisco nemmeno di parlare che mi interrompe "Ahh ho capito" mi sorride comprensivo, avendo notato la mia espressione. Ma perché dovunque vado mi ritrovo amici, a quanto pare stretti, di Harry? A quanto pare Miami non è grande come credevo.
Accenno un sorriso. "Allora, dimmi com'è vivere con Harry?" ridacchia "Orribile" lo ammonisco e lui ridacchia. "Cosa vuoi da bere?" mi chiede poi "Ehm..una vodka lemon" dico "Okay" dice ed ordina due vodka lemon. Appena la cameriera me la posa davanti afferro il bicchiere e tutto d'un colpo mando giù il liquido. "Ma tu quanti anni hai?" mi chiede "17, quasi 18" sussurro e Liam spalanca gli occhi. Faccio un sorriso forzato e lui fa lo stesso. Restiamo in silenzio per un po' poi decido di salutarlo per cercare Harry.  "Okay..ehm, io vado. Ci si vede in giro." dico e lui mi sorride "Okay alla prossima" dice.  Quando lo trovo faccio un sospiro di sollievo e mi avvicino a lui che nel frattempo sta parlando con alcuni suoi amici. Quando si accorge di me, mi presenta ai suoi amici e mi fa sedere su una sedia accanto a lui. Nel frattempo una ragazza bionda che si atteggia in modo fin troppo fastidioso, si avvicina ad Harry e gli si siede sulle gambe. Lui le prende i fianchi e la sistema un po' su di se. "Cos'hai da guardare ? Vorresti essere al mio posto eh?" chiede la biondina. "Taylor, per favore!" interviene Harry. "Ahahah, non penso proprio che vorrei essere al tuo posto" rispondo "Quel posto è riservato solo alle puttane come te" concludo. Tutti i ragazzi intorno a me assumono un'espressione stupita. "Ma chi è questa stupida ragazza fastidiosa? Forse tu non hai ancora capito con chi hai a che fare!" dice arrabbiata e se ne va. "Cazzo Amy, non sai quanto te ne siamo grati! Hai fatto andare via una ragazza di cui nessuno ne può più ed è solo grazie a te che ce ne siamo liberati almeno per una sera!" dice un amico di Harry del quale non ricordo il nome. Gli sorrido e lui ricambia. "Harry oltre ad essere una cazzo di salvezza per tutti noi, è anche così fottutamente figa. Cosa aspetti?" dice Louis guadagnandosi una mia occhiataccia. "Non me lo permette" dice ridacchiando, seguito da tutti gli altri. "Vaffanculo Harry!" rispondo. "Dai facciamo un gioco." dice uno del gruppo "Quello della bottiglia!" ne interviene un altro. "Ma sul serio va ancora di moda quest stupido gioco?" chiedo sbuffando. "Dai!" dice Harry facendo girare una bottiglia vuota sul tavolo. Questa finisce su un ragazzo di nome Zayn e in seguito su una ragazza che mi pare si chiami Gigi. Si guardano e si sorridono, per poi andare in uno stanzino lì vicino. Dopo quasi dieci minuti si decidono a tornare. La ragazza fa girare la bottiglia con uno stupido sorriso in volto. La bottiglia finisce su di me e subito dopo su...Louis. Oh no! E' un ragazzo così estenuante. Noto che Harry si irrigidisce e si sistema nervoso sulla sedia. Mi alzo dalla sedia e seguo Louis nello sgabuzzino. Appena chiude la porta, si avvicina e prova a baciarmi. Gli poso le mani sul petto e lo allontano. "Ma cosa credi di fare?" chiedo basita "Cosa pensi che si faccia qui dentro?" chiede "Grazie, non lo voglio sapere, ma comunque non voglio baciarti, non me la sento." Restiamo a discutere per almeno un quearto d'ora, perdendo la cognizione del tempo. "Cazzo! Usciamo, ora penseranno che abbiamo fatto chissà cosa!" dico preoccupata e lui non fa altro che ridere. Che scemo. Quando torniamo tutti ci guardano con aria maliziosa ed io mi sento così tanto in imbarazzo. Dopo quasi un'ora smettiamo di giocare.  "Harry..andiamo?"gli chiedo. Da quando sono uscita da quello stupido sgabuzzino non ha più detto una parola. "Vuoi andare di già?" mi chiede ed io annuisco "Okay. Bhe ciao ragazzi. Io devo andare ci si vede" salutiamo il suo gruppo di amici e ci dirigiamo verso l'uscita.

Saliamo in macchina ed io mi metto al posto del passeggero anteriore. "Ehi, aspetta. Ma Gemma?" chiedo "Dorme dal suo ragazzo" dice "Uhm..okay" dico "Allora, l'hai persa la verginità stavolta eh?" chiede malizioso ed io lo guardo con gli occhi sgranati "Oddio Harry, sembra che di solito combino qualche casino mentre ci provo con qualcuno e non riesco a perdere la verginità" dico sconvolta dalla sua domanda "E comunque io per il momento sto bene così, non ho così tanta fretta di perdere la verginità" dico incazzata. "Okay okay" dice e per il resto del viaggio restiamo in silenzio.

Sex lesson ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora