8

13.2K 181 71
                                    

Lo guardo con un po' di timore, non so cosa gli passa per la testa e la situazione mi sta preoccupando.

"Non so, stavo pensando...è meglio se ti metti in piedi, si" dice prendendomi la mano e facendomi alzare

Pian piano inizia ad avvicinarsi "tu resta ferma" mi dice e io inizio a respirare a fatica

"Harry, ma cosa stai facendo?" sussurro senza riuscire a muovermi

"Lasciati andare" dice mettendomi una mano sulla guancia e avvicinandosi ancora di più, fino a far toccare le nostre bocche. Rimane fermo per un attimo aspettando il mio consenso. Senza pensarci troppo socchiudo le labbra e inizia a baciarmi. Non ho mai baciato nessuno prima d'ora, provo a coordinare la mia lingua con la sua e mi sembra di riuscirci. In fin dei conti mi sento a mio agio, come se succedesse ogni volta. Il bacio continua e nel frattempo mi fa stendere sul letto, le sue mani si fanno spazio sotto la mia maglietta e mi accarezzano la pancia dolcemente. D'improvviso si stacca come se si fosse reso conto di qualcosa, devo dire che un po' mi dispiace.

"S-scusa..." dice alzandosi di scatto e portandosi una mano dietro la nuca. Io sono ancora impietrita sul suo letto. Mi alzo anche io "tranquillo" dico mentre gli accarezzo la spalla.

"Questa era la prima lezione..in sostanza hai imparato a baciare e non è andata per niente male" dice tornando in sé.

Sentiamo la porta d'ingresso chiudersi ed esco di fretta dalla stanza di Harry.  Quando scendo giù trovo mia madre con le buste della spesa e le vado incontro per aiutarla.
Mentre sistemiamo la roba nelle credenze mi chiede "sei da sola?"

"no, c'è anche Harry" rispondo

"ci hai legato un po'? Mi sembra un ragazzo davvero bravo, dovresti frequentarlo un po' di più. Dopotutto è il tuo fratellastro" dice e a me torna in mente il bacio di prima e solo ora mi rendo conto di aver baciato mio "fratello".

"si, ci ho parlato un po'" rispondo a mia madre

"bene, sono contenta" dice

"s-si, anche io" dico imbarazzata

"ah, comunque questa sera abbiamo ospiti a cena. Vengono dei nostri amici, hanno anche un figlio che frequenta la vostra scuola. Magari fate amicizia" dice guardandomi con un'aria che non mi piace affatto. Spera sempre che io riesca a trovare un fidanzato, perché vuole che faccia esperienze come tutte le ragazze della mia età. Io alzo gli occhi al cielo e vado in bagno per farmi una doccia.

Una volta finito di asciugarmi i capelli esco dal bagno e nel corridoio incontro Harry

"Ti stavo cercando!" dice mi afferra il polso e mi trascina dentro la mia camera chiudendo a chiave la porta. Io lo guardo senza capire esattamente le sue intenzioni, ma prima che possa dire qualcosa lo fermo

"Harry, è stata tutta una cazzata. Non possiamo continuare così, siamo 'fratelli'. Credo dobbiamo starcene ognuno per le sue"

Lui mi guarda e poi abbassa lo sguardo e per un momento credo di non aver mai visto un Harry così...triste. Dopo poco torna in sé

"Sì, credo che tu abbia ragione. È tutta una cavolata, non so cosa mia sia passato per la mente, soprattutto di avere a che fare con te. Ma dai, una verginella qualunque che vuole solo avere attenzioni" dice, io lo guardo con gli occhi lucidi. Il mio intento non era quello di essere offesa, ma lui ci è riuscito.

"Sei riuscito a rovinarmi la giornata anche oggi, ti ringrazio! Odio il giorno in cui ho accettato di trasferirmi qua. Mi avete rovinato la vita!" dico quasi urlando e con gli occhi pieni di lacrime. Lui mi guarda e se ne va senza dire altro.
Mi stendo sul letto e vorrei solo sparire in questo momento. Nel pomeriggio era evidente che lui era molto preso, le cose che ha detto non possono essere vere, ma d'altronde se le ha dette le ha pensate. Mi manca la mia vecchia vita, mi mancano i miei vecchi amici, mi manca la mia vecchia scuola. Mi manca tutto e darei qualsiasi cosa pur di non essere qui in questo momento.
Sento suonare il campanello e subito dopo tante voci, tra le quali spicca quella di Louis. Mi asciugo velocemente il viso, metto un po' di trucco e corro di sotto per capire la situazione. Appena Louis mi vede, si avvicina per darmi un abbraccio e io ricambio. I suoi genitori si presentano e io faccio lo stesso, poi guardo la donna; ha dei bellissimi capelli biondi e gli occhi verdi, il trucco leggero e dei tacchi alti. Poi guardo Louis che mi si avvicina e ci mettiamo in disparte.

"Lei è la nuova moglie di mio padre: Katherine. Da quando c'è lei in casa siamo un po' più felici perché dopo la perdita di mamma era diventato atroce restare in casa e trascorrere un po' di tempo insieme." dice

"Sono contenta per te Louis, meriti di essere felice dopo tutta quella sofferenza." dico, lui mi guarda negli occhi

"Vieni con me." mi porta sopra dove rimaniamo da soli e dopo essersi guardato intorno dice "non dovrei dirtelo, ma...stai attenta a Cam ed Harry, ti prego. Non ti fidare. Stai lontana da loro. Ti chiedo solo questo" dice con sguardo preoccupato "promettimi che da oggi non ci avrai più niente a che fare, non sono persone affidabili"

"Posso anche prometterlo, ma c'è un perché?" chiedo

"Stai tranquilla e fidati di me, stai alla larga da loro, finiranno per farti del male" dice e io annuisco.

Ritorniamo di sotto e ci mettiamo a tavola per iniziare la cena. Harry continua a lanciarmi sguardi ed è evidente che è arrabbiato per qualcosa, ma lo ignoro.

"Bene, vedo che già vi conoscete quindi" dice mia madre rivolgendosi a me e Louis

"Si, siamo amici. Dopotutto andiamo nella stessa scuola" risponde Louis ridacchiando. Mia mamma accenna un sorriso verso di me che non mi piace affatto e io alzo gli occhi al cielo.

La cena continua tranquillamente tra risate e racconti buffi del padre di Louis e da lì capisco da chi abbia ripreso.










Sex lesson ||H.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora