Sex lesson ||H.S.||

11

Una volta a casa mia madre mi viene incontro, Harry nel frattempo va di sopra.

"Ciao tesoro, com'è andata a scuola?" chiede accarezzandomi il viso e portandomi con lei in cucina.

Sta preparando una torta, quindi si rimette a lavoro aspettando la mia risposta.

"Molto bene" mento, in fondo mi dispiace non le ho mai mentito e la cosa mi fa strano

"Sono contenta, stai facendo nuove amicizie?" chiede interessata guardandomi per un attimo e sorridendomi, io le accenno un sorriso forzato

"Certo" dico

"Ho notato che ti trovi molto bene con Harry, ma soprattutto con Louis" dice

"Sì, Louis è davvero simpatico" dico e evito di parlare di Harry

"Tesoro è da tanto che non passiamo del tempo insieme, mi dispiace se ti senti messa da parte in questo periodo" dice pulendosi un attimo le mani al grembiule e sedendosi vicino a me, poi continua "lo vedo che non stai bene e mi dispiace davvero molto, io ti conosco, ti capisco, ma non so cosa ti passa per la testa e cosa sta succedendo, devi dirmelo tu se vuoi il mio aiuto." dice guardandomi negli occhi, io invece li abbasso.

"Mamma, tranquilla. Solo che è il periodo un po' strano, capita a tutti di avere dei momenti no" dico

"Certo, ma tu non esitare a parlarmene. Lo sai benissimo quanto è speciale i nostro legame e non voglio che si spezzi per qualche incomprensione. Sai quanto sei importante tu per me, ti ho avuta a 18 anni e ho dovuto vivere una vita che non volevo perché ho scelto la persona sbagliata, ma quella persona mi ha dato te e tu sei la cosa più bella della mia vita" dice e per coprire la sua commozione si rimette all'opera;

"Lo so mamma e ti sono grata per tutto. Tu e Des siete felici ora ed è questo l'importante, siete entrambi molto giovani e meritate di amarvi ed essere felici. Se sei felice tu io sono felice."

"Ti voglio bene tesoro. Comunque a proposito di Des, lui vorrebbe conoscerti meglio" dice io le sorrido, mi alzo e la abbraccio da dietro

"Anche io ti voglio bene mamma, certo comunque...sarei davvero felice anche io di conoscere meglio Des. Ma sbaglio o questa è la mia torta preferita?" dico quando vedo mia madre che mette le fragole sulla torta

"Esattamente!" esclama e io le lancio un'occhiata

"Questo significa che devi dirmi qualcosa" dico andando verso l'uscita della cucina

"Può darsi, ma lo scopriremo stasera" dice con aria contenta

"Sei un guaio" le dico ridendo e lei ridacchia con me. Salgo e vado a farmi una doccia.

Torno in camera, mi vesto e mi stendo sul letto. Mi tornano in mente le immagini di ieri sera e sento la mia pelle quasi sporca. Mi metto le mani sul viso e chiudo gli occhi per provare a non pensarci. Mi vengono in mente gli occhi di Louis e il suo viso rovinato e subito dopo gli occhi verde smeraldo di Harry. Ma cosa mi succede?! Mentre la mia testa, passa in rassegna qualsiasi pensiero faccio caso ad una persona sul terrazzo: Harry. Dovrei chiedergli scusa e ringraziarlo. Senza pensarci troppo apro la finestra ed esco anche io. Mi metto accanto a lui, con le braccia posate sulla ringhiera a guardare il tramonto rosso fuoco.

"Scusa per come ti ho trattato" dico e prima che lui possa parlare aggiungo "ma soprattutto grazie per esserti preso cura di me"

"Va tutto bene, è tutto apposto" dice e si gira a guardarmi, io lo guardo negli occhi

"Senti, io, ehm hai presente che volevo darti delle "lezioni"? Se a te non dispiace possiamo continuare" dice come se volesse che leggessi qualcosa tra le righe