Sex lesson ||H.S.||

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Capitolo speciale-Harry

"Ciao Louis" dico dandogli una pacca sulla spalla

"Ehi Harry" fa un ghigno

Nel frattempo guardo le scale e vedo scendere Amy, allora distolgo lo sguardo per evitare di fissarla. Lei e Louis si abbracciano, gli sorride con una strana dolcezza che solo lei ha, ma qui la cosa inizia a puzzarmi. Durante la cena i due si guardano di continuo e ridono insieme, sembrano conoscersi da una vita, la cosa mi fa innervosire. A me non rivolge neanche più la parola. Sono stato uno scemo, devo parlarle. All' annunciare dell'arrivo del dolce Amy sale su e io allora la seguo per le scale.

"Ora ho capito da chi hai ripres-" si gira ridacchiando, ma le afferro la mano e la trascino nella sua stanza.

"Cos'è questa amicizia così stretta con Louis?" urlo e lei indietreggia

"A te cosa importa? Io sono abbastanza grande per potermi scegliere le amicizie!" urla a sua volta "non sei tu che decidi la mia vita" aggiunge

"Ti avevo chiesto di lasciarlo stare..." abbasso la voce

"Scelgo io cosa è meglio per me e lui in questo momento lo è. E' l'unico che riesce a farmi sorridere e stare spensierata nonostante la situazione in questo periodo per me non è delle migliori" dice

"I-io...lo so che con te mi sono sempre comportato male con te da appena ci siamo conosciuti, ma non riesco a starti lontano" guardo in basso mentre mi gratto la nuca

"Sì, ti sei comportato in modo a dir poco pessimo e sinceramente di continuare a stare male non ne ho voglia. Ho iniziato una nuova vita qui e non voglio che vada a rotoli quindi per me è chiusa qui. Ti chiedo solamente di non importunarmi più, il saluto mi basta" dice e mi fa segno di uscire.

Esco dalla sua camera e lei chiude la porta. Vado nella mia stanza. Non posso credere di aver rovinato tutto, devo vincere io, non posso darla vinta a Louis, ma credo sia stata una pessima idea mettere in atto questo "piano". Credevo di essere io qui il migliore con le ragazze, ma a quanto pare lui ci sa fare bene. Nonostante tutto non riesco a smettere di pensare a quanto era bella ieri sdraiata sul mio letto, il sapore delle sue labbra nuove, mai state assaporate e la morbidezza della sua pelle. Ma cavolo! Perché sto pensando a queste robe così smielate, non me ne frega niente della sua pelle o robe simili. L'ultima cosa che voglio è innamorarmi di una verginella viziata, ma devo far capire a Louis che è una pessima idea mettersi contro di me, lui inoltre la sta facendo innamorare, così poi la farà soffrire il doppio.

"Cazzo!" tiro un calcio alla sedia, perché mi preoccupo così tanto? Non mi importa, Louis ora me la paga. Esco furioso di casa, prima di salire in macchina Gemma mi interrompe dal terrazzo.

"Raggiungi Amy alla festa di Matt Brown?" chiede e io sono stupito dal fatto che lei sia lì

"No...magari poi ci faccio un salto" dico e salgo in macchina, vado verso casa di Louis. Una volta arrivato scendo dalla macchina e Louis mi vede dalla finestra, esce di fretta e mi viene incontro.

"Ciao amico! Che succede?" chiede

"Senti è stata una pessima idea, finiamola qua. Amy soffrirà troppo, non è in grado di reggere troppo dolore, è fragile, non voglio rovinarla." dico quasi vergognandomi

"Cos'è...ti sei innamorato Styles?" sogghigna

"No, ho un cuore" dico

"Anche io...ma secondo me lo stai dicendo perché hai paura ahahahah" mi provoca

"Louis, non ho paura di te" affermo e lui fa una risata per prendermi in giro, non ci vedo più dalla rabbia, mi avvicino e il mio pugno colpisce in pieno la sua faccia. Lui si posa una mano sulla parte dolorante e dopo poco si ricompone e fa il mio stesso gesto. Mi esce il sangue dal naso, la mia rabbia raggiunge il culmine e iniziamo a picchiarci.