Sono passati 15 anni da quando mi abbandonarono qua. Sono passati 15 anni da quando aspetto che qualcuno mi venga a prendere. Sono passati 15 anni e io sono ancora qua. Passo le giornate rinchiusa in questo posto malinconico. Siamo più di 100 ragazzi. A l'età di 6 anni feci amicizia con alcuni di loro. Feci amicizia con Andrea,Matteo,Carlotta . Con loro ho passato i bei e i brutti momenti. Ci divertiamo insieme, ci arrabbiamo, piangiamo, ridiamo, tutti quello che facciamo, lo facciamo insieme. Qualche giorno fa dei signori hanno adottato a Mario. Abbiamo pianto ma abbiamo giurato che non ci saremmo persi. Oggi invece se ne vanno Graziella e Matteo. Loro due non sono fratelli ma li vogliono adottare insieme. Non mi va di salutarli perché io odio gli addii.
"Charlo mi abbracci?!" Mi fiondai su di lei e l'abbracciai.
"Carly non mi abbandonare"
"Ci sarò sempre per te!"
"Charlotte..."
Arrivò Matteo
"Matt"
"Ti ho sempre voluto bene"
"Anche io"
"Ragazzi si dovete andare" disse suor margherita, la più buona di tutte.
"Si prenda cura di charlotte"
"Si amori miei"
Ci salutammo tutti e tre, e poi loro si allontanarono con quella macchina grande e blu.
*******Dopo 4 giorni*******
Non mangio da 4 giorni, non parlo, anzi si ma con me stessa. Mi mancano i miei amici. Gli altri ragazzi sono testa di cazzi, sono un po' i bulli dell'orfanotrofio. È suonata la campanella che è pronto il pranzo e forse oggi mangio. Perché ho ricevuto una chiamata da Carlotta e Matteo e il tutto mi ha reso felice. Ero nel corridoio e da una stanza venivano delle urla. Sbirciai dalla porta e c'era il cornuto di Nicolas che si stava baciando Grace, anche lei era la mia migliore amica, era appena tornata da una vacanza studio, avevano detto così le suore. Nicolas stava abusando di lei, non ci pensai due volte ad aprire quella porta e andare verso Nicolas.
"Lasciala stare"
"Oh ma ciao Charlotte"
"Charlotte vai via"
"No Grace e l'ora di mettere una pietra sopra a questa storia"
"Charlotte vattene" disse Grace.
"No Grace io non me ne vado"
"Charlotte vattene fallo per te, per me, per noi due"
"Grace ma io"
"Charlotte ascoltami e vai via"
"No!"
Mi avvicinai a Nicolas e gli sferrai un destro in faccia.
"L'hai voluta tu piccola Charlotte"
Mi prese dai fianchi e mi iniziò a togliere la maglietta.
"Nicolas smettila" Urali con un filo di voce"
Mentre mi stava per togliere l'intimo Grace gli tirò un calcio e lui cadde a terra. Grace era senza la maglietta e notai che dietro la schiena aveva tre nei come i miei. Grace era più grande di me di 2 anno. Io li volevo molto bene. Mi aveva sempre protetta da tutti e tutto.
"Charlotte scappa"
Mi vestii velocemente e uscii da quella stanza. Non poteva lasciare lì da sola Grace. Andai a chiamare suor Margherita e la portai con me.
Nicolas venne punito. Io e Grace invece abbiamo cambiato stanza e piano. Ora si può dire che ci trovavamo in una delle camere di lusso dell'orfanotrofio. Suor Margherita chiamò Grace e intanto io guardavo dalla maestosa finestra che si affacciava sul lago. In quel lago ho fai i più bei tuffi, bagni fatti con i miei amici più cari.
Pov's Grace
"Suor Margherita io glielo devo dire, ho tenuto nascosto per troppo tempo questo segreto"
"No Grace tu non glielo dirai"
"Mi h visto i tre nei"
"Mannaggia"
"Non voglio tenerla allo scuro"
"Grace devi aspettare"
"Cosa devo aspettare?!"
Ad un tratto uscii dalla stanza Charlotte.