Dice l'altro nome. Riccardo Marcuzzo. Non ci posso credere, è dopo di me? Devo stare con lui per 3 ore? Stiamo scherzando?
Mentre si siede mi guarda, ti prego fa che non mi abbia riconosciuta.«Ehi Fede!» sento il mondo cadermi addosso.
«Ciao...» rispondo quasi in un sussurro. Stranamente le mie scarpe sono diventate interessanti, non voglio parlare con questo ragazzo, mi sta già antipatico.
«Belle le scarpe.»
Ma quanto può essere stressante? Annuisco solamente.
«Ma non hai caldo con tutti questi capelli?» mi sposta il ciuffo dietro l'orecchio. No, questo non lo accetto.
«Scusami, cosa hai fatto?! Come ti permetti di toccarmi? Non mi conosci!» mi giro di scatto verso di lui, ed incontro quegli occhi, azzurri. Ha uno sguardo innocente, forse sono stata troppo brusca.
«Emh... Scusa.» diciamo entrambi. Ci guardiamo e lo vedo sorridere, e anche a me scappa un piccolo sorriso.Passano svariati minuti da quella scena e io continuo a guardare verso il basso.
«Ciao.» sento finalmente una voce femminile, alzo lo sguardo.
«Ciao, io sono Federica.» le sorrido e allungo la mano.
«Io sono Valentina, piacere.»
Giá dal viso e dallo sguardo, questa ragazza è dolcissima, lei al contrario di Riccardo, mi sta simpatica. Valentina è prima di me, è arrivata in ritardo per quello la sedia accanto a me era vuota, ma per fortuna l'ha occupata una ragazza fantastica.Parliamo del piú e del meno, e ci scambiamo anche i numeri di telefono, strano, visto che io prima di fidarmi di qualcuno ci metto tantissimo. Per tutto questo tempo che sono stata a chiacchierare con Valentina, Riccardo è stato zitto, forse ha capito che non mi sta tanto simpatico.
Il festival sta per iniziare, sono arrivati i giudici e la piazzetta si è riempita. Sono tra le prime se non sbaglio l'11, ah wow oggi è anche l'11 Giugno, mi porterà fortuna? I primi stanno già andando, i giudici fanno qualche commento, ma il punteggio finale, lo sapremo, appunto, soltanto alla fine. È il turno di Valentina, è agitatissima, non è la prima volta che si esibisce su un palco, ma è la prima a cui partecipa ad un festival con giudici e premi. So che ce la farà, non l'ho mai sentita cantare, ma la sua voce mentre parla è cosí dolce e rilassante. Mentre arriva alla fine della canzone, mi agito tantissimo, l'ansia che mi sale è troppa.
Valentina ritorna e mi abbraccia
«Ce la farai anche tu, ne sono sicura, non deludermi.» mi sussurra all'orecchio.Vado, mi trovo davanti a tutti, soprattutto ai giudici, mi fanno qualche domanda e inizio. Penso di stare sola, come nella mia cameretta, come nella mia vita. Solo io e la musica, chiudo gli occhi e inizio. Finisco di cantare, apro gli occhi e vedo i giudici stupiti e tutto il pubblico che applaude, è davvero qualcosa di magnifico, ho realizzato il mio sogno, e le lacrime iniziano a scendere.
«Niente da dire, vai pure, ci vediamo dopo.» dice uno dei giudici. Sto andando dietro le quinte quando annunciano 5 minuti di pausa, lí vicino alla porta c'è Riccardo, è dopo di me, man mano che mi avvicino a lui, apre le braccia, e io senza esitare ci vado dentro, solo dopo mi accorgo di quello che ho appena fatto. Mi allontano bruscamente da lui.
«Non mi toccare.» gli dico.
«Beh in realtá tu mi hai abbracciato, se no potevi benissimo andare dall'altra parte.»
Su questo ha ragione, perciò sto zitta.
«Comunque sei bravissima.» sussurra come se io non lo sentissi, annuisco, vorrei dirgli grazie, ma sono come bloccata, mi sento un idiota, l'ho abbracciato volontariamente, mi faccio mille paranoie e me ne vado.«Fede! Sei magnifica, adoro la tua voce.» grida Valentina entusiasta.
«Grazie, anche tu non scherzi eh.»
Aspettiamo la classifica e nel mentre chiacchieramo un altro pò, Riccardo ha giá cantato e devo dire che la sua voce non è per niente male.Dopo svariate ore ci chiamano sul palco e la tensione si fa sentire.
«Inizieremo dal podio, dal terzo posto.» si, giusto per farci venire di piú l'ansia.
«Al terzo posto c'è.... Anna!» applaudiamo, ma io non l'ho sentita cantare, forse ero troppo persa nel parlare con Valentina. Dopo gli applausi si alza una confusione incredibile, alcuni la criticano altri le fanno i complimenti...
«Allora ragazzi, silenzio! Al secondo posto c'è... Riccardo!» vedo i suoi occhi azzurri brillare, prima di salire sul podio mi guarda con sguardo pieno di sfida, mi vuole sfidare? Non gliela darò vinta. Non applaudo.
«E a vincere questo festival è... Federica!!» non capisco nulla, non mi sembra vero, mi serve Valentina per farmi ritornare nella realtá. Vado da Anna e le stringo la mano, poi da Riccardo, con tutta la forza afferro quella mano, purtroppo questa volta ho vinto io, mi dispiace caro ragazzino dagli occhi azzurri. Quanto vorrei dirglielo, però mi trattengo. Mentre stringo la sua mano, lui alza l'altra e la avvicina al mio viso, se potessi li tirerei un calcio nelle sue amati parti basse, ma anche quí mi contengo. Mi passa il pollice sotto gli occhi, mi toglie una lacrima, ah ma sto piangendo? Al suo tocco mi è partito un brivido, ma sarà l'emozione della vincita. Mi stacco dalla sua mano e salgo sul podio.
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Stammi Vicino || Fede&Riki
FanficFederica, ragazza di 16 anni e una passione, la musica. Finalmente dopo anni si esibisce su un palco e fa anche nuove amicizie. Ormai è giunto il momento di abbandonare la cameretta e affrontare la vita, anzi l'adolescenza. Che per lei, poco prima...