Capitolo 14

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Riki's Pov

«Riccardo, aspetta.»
Mi fermo sul ciglio della porta, e mi giro verso il suo viso illuminato grazie alla abat-jour sul comodino.

«Emh... - si guarda le mani - puoi restare a dormire quí?»
Sento il cuore impazzire. La ragazza che prima non mi poteva vedere ora mi vuole vicino, a dormire insieme. La cosa mi imbarazza, ci sono due lettini in stanza ma Valentina e Federica li hanno uniti e sembra un letto matrimoniale. Non posso dirle di no, ha bisogno di qualcuno in questo momento.
«Va bene..»
La vedo sorridere, è bellissima. Vado a prendere una bottiglia d'acqua e dei bicchieri, cosí se ne ha bisogno non si deve alzare.
Non so come comportarmi, è strano stare con lei su un letto.
Si gira senza darsi pace, non riesce a dormire.
Le prendo la mano e sento che si tranquilizza. Dopo pochi minuti si addormenta. Sembra un angelo, il suo viso è cosí dolce e rilassato. Come si fa ad odiarla. Non capisco il perchè non abbia tanti amici, non le ho chiesto spiegazioni, non voglio forzarla, quando se la sentirá me lo dirá.
Vorrei dormire tutte le notti con lei e svegliarmi tutte le mattine al suo fianco. Tutti dicono che per trovare la donna della propria vita ci voglia molto tempo. Ma io l'ho giá trovata a 17 anni, lei è la donna della mia vita. Lei e nessun'altra. Quante ragazze mi vengono dietro nel periodo scolastico, ma niente, nessuna mi ha mai colpito come Federica, e se ancora ho un rapporto strano con lei, sono geloso.
Non si merita di soffrire, e se sceglierá qualcun'altro me ne farò una ragione, ma io la amerò per sempre.
Quanto vorrei poterla baciare, prenderla sempre per mano. È cosí lontana da me, e il pensiero che tra una settimana non la vedrò piú 24 ore su 24, mi fa stare male. Non potrò piú vedere il suo sorriso, le sue guance rosse come quella notte in spiaggia, sentire il suo profumo.
Vorrei sentirla cantare, la sua voce è magnifica, delicata come se cantasse una ninna nanna.
Resterei tutta la vita a guardarla. Ormai sono innamorato. È strano che una persona ti cambi cosí tanto la vita, ora sembra tutto un sogno aver trovato l'anima gemella. Non so se sará cosí, non so se lei ricambierá, ma io le dimostrerò quello che sono. Lei ha la testa sulle spalle, si fa rispettare, è dolce con chi se lo merita. Io sono l'opposto, se una cosa non mi sta bene non la dico, continuo a subire, ma fino ad un certo punto. Ma in fondo, gli opposti si attraggono.

***

Mi sveglio. Entra poca luce dalla finestra che crea un atmosfera piacevole, che ti costringe a non alzarti perchè si sta troppo bene. Poi c'è lei, ancora siamo mano nella mano.
Ora riesco a vederla meglio, il suo viso è rilassato, sembra che non le sia successo niente, e invece...
È una ragazza forte, sensibile.

Si sveglia e chiudo subito gli occhi.
«Ti ho visto...» dice con voce assonnata, che cucciola. Ma faccio finta di niente.
«Riccardo, dai ammettilo, i tuoi occhi azzurri erano su di me.»
Scuoto la testa.
«Ahhh sei sveglio!» mi spintona.
«Si sono sveglio.»
Sorride.
«Come stai?» le domando, ma che cavolo di domanda è, come vuoi che stia? Mi pento subito.
Alza le spalle. Sono un disastro. Come posso conquistarla cosí? La abbraccio per farle capire che le sono vicino, la sento piccola, come se tra un momento si rompesse in mille pezzi, come il suo cuore.

«Voglio andare da Nico.» mi guarda negli occhi, insicura.
«Ti accompagno oggi pomeriggio.»
«Grazie.»

Andiamo in cucina per fare colazione, Tom e Miki sono giá lí ad aspettarci.
Ci salutiamo, ma per fortuna non fanno domande.
Mi fa piangere il cuore vedere cosí Fede, è triste, sto pregando con tutto me stesso che Nico guarisca, sia per Fede sia per se stesso, ha 16 anni, è ancora un ragazzo, deve realizzare i suoi sogni.

«Uh avete dormito insieme..» commenta Tom, Fede sta giocando con la forchetta e il cibo da quando ci siamo seduti, non ha fame. Lei continua a guardare il piatto mentre io fulmino con lo sguardo Tom.
«Allora?» dico senza problemi, cosa c'è di male se ho dormito con lei, lui dorme con Miki!
«Nico ha una malattia.» esce cosí piano quella frase dalla bocca di Fede.
«Oh mi dispiace, ti stiamo vicina.» le dice Miki prendendole una mano, è un ragazzo davvero dolce e non sono geloso di lui.
«Beh dai, almeno qualcosa tu e Riccardo a letto avete fatto!» sorride Tom. Ma si rende conto della situazione? Ha un cervello? Ah no, è vero.
Federica sbatte i pugni sul tavolo e corre in camera.
«Tu non capisci niente...» gli dico e corro da lei. Miki rimane con Tom a rimproverarlo.

«Federica apri.»
Ha la porta chiusa, e non ne vuole sapere di aprire. Giuro che un giorno di questi prendo Tom e lo sbatto contro al muro. È mai possibile una cosa del genere? Mah... La gente è pazza. Non capisco come Miki faccia a sopportarlo.
Non insisto di farmi aprire, forse vuole stare un pò sola.

«Tom ma ti rendi conto? Non capisci la situazione? Sta malissimo...» dico con tutta la calma del mondo.
«Non volevo... Il fatto che tu abbia dormito con lei non mi piace..»
«Perchè?»
«La voglio conquistare, io.. la amo..»
Quanto vorrei urlargli contro, lui non la ama, lui la vuole solo portare a letto, è solamente un bugiardo.
«Tom non è vero. Tu non la ami. Guarda Riccardo, lui si che la ama. Come la guarda, lui è innamorato.» Miki cerca di far capire a Tom che sta sbagliando. Ma davvero si nota che sono innamorato di Federica?
Tom se ne va in camera sbuffando, rimaniamo io e Miki in cucina. Sono imbarazzato, non so il perchè, quando sei innamorato provi cose diverse.

«Riccardo, non fartela scappare, è una ragazza dolcissima, quando vuole, secondo me è la tua ragazza giusta.»
«Grazie.»
Miki è una persona troppo buona, non ha paura di dire la veritá, se ne trovano pochi di ragazzi cosí. Condividendo la stessa camera ho fatto abbastanza amicizia con lui.
Ma se lo ha notato lui che amo Fede, l'avrá notato anche lei? Questa cosa mi preoccupa, perchè se sa che la amo può allontanarmi, forse lei mi vuole solo come amico, non lo so...

***

«Noi andiamo!» grido prima di uscire con Federica, la sto accompagnando da Nico.
Sono a disagio, non so se parlarle, non so cosa dirle. Lascio stare, non voglio sbagliare.
Dopo pochi minuti siamo davanti casa di Nico, entrerò anch'io per qualche minuto, giusto per fargli visita e poi li lascerò soli.

Stammi Vicino || Fede&RikiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora