Emma era assistente dentista, non il massimo della vita, si era ritrovata a fare quel lavoro per sbaglio, dopo la laurea triennale, mentre inviava curriculum e faceva colloqui le capitò di andare a farsi sistemare un otturazione, parlando del più e del meno in sala d'aspetto con la segretaria, questa le disse che stavano cercando un 'assistente
- ma non ci vuole un titolo di studio per fare questo lavoro- chiese Emma
- no, però se ti dovesse interessare dovrai frequentare un corso di sei mesi- rispose la segretaria, e così fece.
A quei tempi bastava frequentare un corso una volta la settimana per sei mesi, imparavi la teoria di quello che poi mettevi in pratica durante la settimana, lavorando già fianco a fianco del dentista. Così iniziò a lavorare, stare a contatto con la gente le piaceva, e infondo non aveva grosse responsabilità, doveva semplicemente preparare il paziente, mettere la tovaglietta o bavaglino come lo chiamava lei, far sciacquare la bocca, tenere l'aspiratore, niente di che, quello che le piaceva sopratutto era che lavorava a turni, quindi aveva delle mezze giornate libere per dedicarsi ai suoi hobbys, che non erano molti, ma le occupavano un bel po' di tempo.
Viveva in un appartamentino piccolo ma grazioso non molto lontano dai suoi genitori, Eva lavorava in un bar quindi anche lei faceva turni ed era ottimo perchè quando l'orario di lavoro coincideva uscivano insieme a fare shopping che era il passatempo preferito di tutte e due e quello si era una cosa che portava via ore e ore.
Sua madre si lamentava che la andava a trovare molto poco anche se vivevano vicine, ma lei si scusava che tra lavoro e gli amici non le rimaneva neanche il tempo per se stessa. In realtà era una scusa, pranzava a casa dei suoi genitori quasi tutte le settimane, se non era il sabato era la domenica ed era un supplizio. I suoi genitori Carlo e Gloria si erano sposati molto giovani, anzi come una volta si usava si erano sposati perchè lei era rimasta incinta di suo fratello Luca e già quando nacque Emma dopo tre anni si erano resi conto di non essere effettivamente anime gemelle, questo non li fermò e dopo un altro paio d'anno nacque suo fratello Paolo, ed ora che erano tutti grandi le cose iniziavano a sgretolarsi, non c'erano più i figli da crescere non avevano più un obbiettivo comune e da quando mamma aveva ripreso a lavorare prima mezza giornata e ora a tempo pieno le cose erano peggiorate.
Luca era un bel ragazzo con i cappelli castani, gli occhi verdi e due spalle da nuotatore, era buono e generoso, difendeva sempre Emma in qualunque situazione, era la sua roccia, non aveva continuato gli studi dopo le superiori, lavorava presso un meccanico e come un fesso fece lo stesso errore dei suoi genitori, si sposò giovane, non giovanissimo ma a 27 anni prese questa decisione dopo solo un anno di fidanzamento e ora si ritrovava a 33, con un bambino di tre anni, una ex moglie sempre incavolata col mondo e costretto a vivere nel seminterrato dei suoi genitori. Paolo, anche lui era carino più basso e minuto del fratello aveva capelli più scuri e occhi azzurri, una calamita per le ragazze e lo sapeva bene, infatti era vanitoso e spesso un filo antipatico perchè faceva pesare le sue doti sugli altri, era molto intelligente e sapeva usare quest'arma con le varie fidanzate e anche con i poveri genitori che si rigirava a suo piacimento, era il cocco di mamma e papà si stava laureando in legge e presto avrebbe partecipato ad un master negli stati uniti, anche lui viveva ancora nella casa paterna, ma tra i corsi e gli amici e le amiche non ci stava molto.
Quando si ritrovavano tutti a pranzo era un incubo, Carlo e Gloria non si scambiavano tante parole, parlavano sopratutto con i figli, con Luca della sua ex moglie se non c'era il piccolo Riccardo, altrimenti Ricky era al centro dell'attenzione, con Paolo dei suoi progressi all'università e dei suoi successi personali scatenando l'invidia di Emma e Luca, e con lei erano davvero pesanti:
- e quando ti sposi, e almeno frequenti qualche ragazzo etc.
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Era nel destino
RomanceVolete incontrare l'uomo dei sogni ? Anche Emma che scopre che l'uomo che sogna quasi tutte le notti è reale e quando lo incontra tutta la sua vita cambia, quale sarà il feeling che li lega? Perché lei riesce a sognarlo e avvertire quello che sta...