capitolo 32

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St3fano pov's

Mi svegliai presto,accesi il telefono e telefonai a Marina

"Giorno Amore"disse lei.
"Giorno,io dovrei parlarti,verresti a casa mia?"chiesi.
"Certo amore,fra 5 minuti sono da te"disse per poi chiudere la chiamata.

Sentì il campanello,appena aprì lei mi saltò al collo dandomi un bacio.
"Marina io....non sono stato sincero con te"dissi abbasando lo sguardo.
"Cosa?"disse preoccupata.
"Beh te non mi piaci,mi piaci come amica ma non riesco a vederti come la mia ragazza"dissi non volevo guardarla,sapevo già che stava singhiozzando.
"Okay ciao Stefano"disse sbattendo la porta.
Mi sentivo una merda.
Salvatore mi diede una pacca alla spalla.
"Hai sentito tutto?"dissi.
"Ho sentito abbastanza"disse.

Sonia pov's

"Diglielo diglielo che lo ami"disse una voce
"Non capisco"dissi confusa.
"Sappiamo tutti che a te piace"disse la voce.
"Smetettela io odio l'amore"dissi gridando.

Mi svegliai di soprassalto.
Sentivo una porta chiudersi,scesi trovandomi un mazzo di fiori con dentro un bigliettino.
Lessi:

Sonia Ti Amo,vuoi uscire con me?

L

Chi era L,pensai a tutte le persone che avevano il nome che iniziava per L.
Alla fine capì Luca...

Mi precipitai fuori,ma poco dopo rientrai siccome avevo scordato di cambiarmi.
Appena arrivai a casa di Luca,sua madre mi disse che non era tornato.

Ricordai il parco e lo trovai lì su quell'albero mentre guardava il vuoto,mi arrampicai e lo guardai,stava piangendo.

"Lei odia l'amore,io la amo....ma è troppo tardi,quando ho iniziato a provare qualcosa per lei,lei ha detto quella frase.
Odio l'amore"disse.
Gli asciugai le lacrime con la mia mano come quella volta.
Lui si girò guardandomi,ci avicinammo sempre di più sentivo il suo respiro.
Ci baciammo era il mio primo bacio era una sensazione bellissima.
Indescrivibile,sentivo le sue morbide labbra sulle mie.
Ci staccammo e ci guardammo intensamente ognuno perso negli occhi dell'altro.
"Quindi siamo?"chiese lui.
"Si lo siamo"dissi dandogli un altro bacio.
(Felice sistah e tutte le persone che mi shippavano con Tano?)
"Voglio portarti in un posto speciale"disse.
"Che posto?"chiesi curiosa.
"In un posto speciale"disse.
Scesimo dall'albero e dopo poco iniziò a piovere.
"Tieni"disse dandomi la sua felpa.
"No Tano"dissi,ma lui me lo mise.
"Tranquilla,a me basta che la mia cucciola non si ammali"disse,era così tenero,non sapevo che l'amore fosse così bello.
Io Amo l'amore anche se non ero ancora abituata a quei termini sdolcinati.
Eravamo davanti a casa mia e la pioggia non sembrava voler cessare,quindi lo feci  entrare.
Charlie corse verso di me vedendomi tutta fradicia mi procurò un asciugamano.
"Grazie,ma serve più a lui che a me"dissi,Charlie appena vide Tano lo guardò male.
"Ah non ti avevo visto"disse guardandolo male.
"Vado a prendere un asciugamano per Tano"disse Charlie.
"Vengo con te"dissi.
"Charlie ti devo dare una notizia stupenda"dissi.
"Ti sei fidanzata con Tano?"chiese lei guardandomi.
"Sì"dissi sorridendo.
"Ah,sono felice per voi"disse abbracciandomi.
"Sei arrabbiata con Tano?"chiesi,lei si girò verso di me.
"Beh sai stavo con lui,ma mi ha scaricato"disse triste.
"Lo so,e mi dispiace"dissi.
"Tranquilla mi riprenderò,sicuramente"disse sforzando un sorriso.
"Scusa"dissi abbassando lo sguardo.
"Tranquilla,sono contenta che Tano abbia trovata quella giusta,ovvero te"disse predendo l'asciugamano.
"Tieni"disse dando l'asciugamano a Tano.
"Grazie,adesso vado a farmi una doccia"disse Tano.
"Ah volevo farla io"dissi.
Lui mi guardò.
"Se vuoi facciamo la doccia insieme"disse.
Io arrossì violentemente a quella proposta.
"TANOOOOO"dissi rossa in viso.
"Ahahahhah stavo scherzando,sei tutta rossa in viso"disse ridendo.
"Vai a lavarti"dissi.
"Okay"disse entrando in bagno.
Appena finì i diedi alcuni miei vestiti di taglia più grande e poi mi lavai anch'io.
Era ormai sera.
"Ora vado"disse salutandomi.
"Beh potresti rimanere qui a dormire"dissi sussurandolo,ma lui mi sentì.
"Mhhh la mia ragazza mi chiede di dormire da lei,certo che accetto"disse entrando in camera mia.
Mi sdraiai sul mio letto,la stessa cosa lo fece Luca.
"Notte amore"disse.
"Notte" risposi.
Sentì delle braccia circondarmi,mi sentivo protetta e dopo poco mi addormentai anch'io.

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