Stai zitto quando parli! //Maideboli//

capitolo 24

Kenny pov's

Mi aveva tradito le lacrime continuano a scendere bagnando le lenzuola,sentì dei passi venire verso la mia stanza,qualcuno bussò.
"Sono io Sonia"disse lei aspettando una risposta.
"E-entra"dissi singhiozzando.
Lei entrò si sedette di fianco a me.
"Cos'è successo?"chiese prendendo un fazzoletto dalla sua tasca.
"Simo mi ha tradito"dissi,lei mi strinse in un abbraccio.
"Tranquilla io sarò sempre al tuo fianco e se quel brutto Caglione non comprende il tuo amore verso di lui è solo uno scemo"disse confortandomi.
"Grazie"dissi asciugandomi le lacrime.
"Tina se vuoi sfogarti io ci sono"disse appoggiando il suo cellulare a
Sulla scrivania.
"Tano mi stava per baciare"dissi abbasando lo sguardo,capivo che lei era sconvolta.
"Ah"disse mettendo la sua mano sopra la mia.
"Comunque Tina non perché sono dalla parte di Simo,ma ci hai parlato?"chiese lei.
"No"dissi guardando il disegno.
"Aspetta posso vedere quel disegno che hai in mano?"Mi chiese,io glie l'ho diedi,lei lo guardò meglio girò il foglio e trovò una dedica.

"Guarda qui c'è una dedica per te" disse lei dandomi il disegno.

"Tina io ti amo come nessun'altra cosa,non ti menitirai mai perché sei la mia unica ragione di vita,il nostro incontro è stato il destino,ti ho sempre considerato qualcosa di più di una semplice amicizia io Ti Amo"

Le lacrime bagnarono il foglio.
Come ho fatto ad esser così stupida,perchè non l'ho capito subito.
Mi alzai dal letto corsi nella stanza di Simo,lui era lì disteso ed era in lacrime,lui non mi aveva notato io mi avvicinai e lo baciai,lui mi guardò stupito e ricambiò era un bacio che contava molto per me,era un modo per dire sono stata stupida, mi perdoni?
Lui mi prese per i fianchi avvicinandomi sempre di più a lui finché qualcuno tossì.
"Le precauzioni eh"disse la voce ridendo.
Ci girammo entrambi vedendo Sonia sulla soglia che rideva.
"Un pò di privacy,no?"disse Simo con il suo sorriso stupendo.
"Eh avete lasciato tutto aperto " disse con tono scherzoso.

"Vabbeh ora vi lascio,oppure consumate davanti a me"disse continuando a ridere.

"Spiritosa Sonia ora però Ciaooo " disse Simo ridendo.

Sonia se ne andò,Simo mi strinse al suo petto sentivo il suo odore su tutto il mio corpo.

"Sono pronta"dissi,lui chiuse la porta e....(piccoli barbagianni,avete capito io non dico altro)

Charlie pov's

È da giorni che sento una sensazione strana nei confronti di Marco,lui alcune volte si avvicina a me e sento qualcosa nella pancia,il battito del mio cuore aumenta.
Credo di amarlo.

Decido di chiamarlo.

"Ehi Luna"disse
"Ehm,Marco oggi sei libero?"chiesi
"Sì Certo"disse lui
"Ti piacerebbe se andassimo noi due a prendere un gelato?"chiesi io speranzosa di sentire un sì.
"Ma certo Charlie Luna"disse lui ridendo.
"Okay a dopo alle 16:00"dissi io chiudendo la chiamata.

Non sapevo cosa indossare,ma alla fine decisi di vestirmi casual,e mi incamminai verso la gelateria.

Marco era lì ad aspettarmi,avevo in mano un cono.
"Charlie Luna finalmente sei arrivata"disse lui ridendo e mangiando il suo cono,io presi un cono alla vaniglia e al cioccolato.

"Allora come mai dell'uscita?"chiese.
io mi avvicinai a lui e i dissi.
"Ti amo " guardai la sua espressione era stupito da tale confessione.
"Beh Luna io sono già fidanzata"disse lui,il mio mondo crollò.
"Ah fa nulla"dissi sforzandomi a sorridere.
Anche lui sorrise.
"È chi è la fortunata?"chiesi timorosa.
"Sì chiama Noemi,è una ragazza stupenda"disse lui con aria sognante (UnaFanDeiMaiDeboli te l'avevo detto che ti avrei aggiunta)
"Ah,è molto fortunata ad averti " dissi triste.
"Mi spiace Charlie"disse abbracciandomi.
"Non preoccuparti " dissi staccandomi dall'abbraccio.
Presi la mia roba e uscì dalla gelateria.

Appena tornata a casa,vidi Muro che stava messaggiando con qualcuno.
Mi avvicinai di soppiatto e lessi qualcosa del tipo.
"Ehi"
"Ehi allora?"
"Non lo so"
"Ehm ci incontriamo domani al parco?"
Stavo leggendo con attenzione,finché non mi venne da starnutire,mi tappai il naso,ma niente starnutì.
Muro sobbalzò.
"Ehi la privacy"disse lei chiudendo la chat.
"Amica mia devi raccontarmi tutto"dissi ridendo.

"Allora........"mi raccontò tutta la storia.
Un Giorno stava passeggiando,finchè non notò un nuovo negozio,la scritta era poco leggibile,lei decise di entrare,e vide un ragazzo molto carino,non sa il suo nome,ma da quel giorno si sono scambiati i  numeri,lei ha provato a scoprire il suo nome,ma niente.
Era ancora una figura misteriosa,e se fosse stato un unicorno che vomita arcobaleno radioattivo (si scrive così?Se ho sbagliato mi dite come si scrive?).
P.s. lo dovevo fare,oppure troppo serio la cosa XD.

Qualche giorno dopo...

Noemi pov's

Scema,sai sei solo un rimpiazzo,io ho amo Charlie,te sei usata solo per farla ingelosire,sei un oggetto che mi serve per i miei piani,e quando non mi servirai più ti butterò nel cassonetto.

Mi alzai con il cuore che mi batteva a mille,stavo piangendo,sapevo che Marco amava Charlie,ma se l'amava ancora?
E se fossi solo un oggetto?

Sentì una porta bussare,aprì la porta ritrovandomi il suo viso che mi guardava sorridendo,si avvicinò lasciandomi un piccolo bacio sulla fronte.

"Ehi cucciola"disse lui,io lo guardavo imbambolata mentre mi faceva uno dei suoi splenditi sorrisi.
"Ehi"dissi io sorridendogli.
"Come sono andate le vacanze"chiesi mentre il suo viso si oscurava.
"Tutto bene"disse lui freddamente.
Era strano,prima era tutto sorridente e adesso sembra preoccupato.
"Stai bene"chiesi preoccupata.
"Sto bene"disse lui stendendosi sul letto.

Sicuramente mi stava nascondendo qualcosa.

-spazio autrice-

Sono viva.
Spero il capitolo vi piaccia.