Non sei solo...

2. Stonehenge

Il mattino seguente Harry si svegliò in perfetto orario, senza nemmeno dover aspettare il suono della sveglia e, nonostante si fosse addormentato sul divano, si sentì comunque perfettamente riposato.

Si fece una doccia, si asciugò, si vestì in modo sportivo e si preparò una tazza di cereali per colazione.

Quando arrivò a scuola e parcheggiò la sua auto, il pullman che avrebbe portato in gita la sua classe era già lì e anche alcuni suoi compagni erano arrivati.

Scese in fretta dall'auto e andò da loro per salutarli e chiacchierare.

Nonostante la sua popolarità a scuola, Harry non aveva dei veri e propri amici, ma dei semplici conoscenti e compagni di baldoria.

Non c'era nessuno a cui era particolarmente affezionato e nessuno a cui confidava i suoi più profondi segreti, infatti nessuno poteva dire di conoscerlo davvero.

Quando arrivarono anche i due insegnanti che dovevano accompagnarli, i ragazzi salirono sul pullman e la gita cominciò.

Stonehenge era una meta sicuramente interessante, ma non per chi, come Harry, l'aveva visitata già tre volte.

Quindi, non appena la guida iniziò a parlare, si mise in fondo al gruppo e cominciò a chiacchierare con Paul, il ragazzo con cui aveva fatto sesso la sera prima.

" Ehi..." sussurrò quest'ultimo " che ne dici se ci appartiamo dietro il bar e ci divertiamo un po'?"

" Paul, io non voglio niente di serio con te..." mise le mani avanti Harry.

" Ma io voglio scopare! Sai benissimo che ho un ragazzo a Liverpool "

Harry, allora, si lasciò convincere e, insieme a Paul, si diresse dietro il bar più lontano dai turisti.

Nessuno dei compagni e dei professori notò la loro assenza, così, dopo una manciata di minuti, Harry si trovava già in ginocchio a succhiare il membro di Paul.

I due, però, non avevano fatto i conti con il loro professore di letteratura inglese e con il suo bisogno abbastanza continuo di urinare.

L'uomo aveva trovato coda nei bagni del bar più vicino, così si era diretto in quello un po' più lontano.

Quando uscì, fece per tornare dai suoi studenti, ma si bloccò a causa dei gemiti che provenivano da dietro una catasta di legna.

Credendo che qualcuno si sentisse male, andò a vedere e rimase di sasso nel trovarsi davanti Harry e Paul intenti a fare sesso.

I due ragazzi furono sospesi per tre giorni e la notizia di ciò che era successo si diffuse rapidamente in tutta la scuola.