Non sei solo...

7. Confessioni

Louis finì di preparare il tè e mise la tazza fumante davanti a Harry.

Si sedette accanto a lui e disse, per rincuorarlo:

" Scusa, sono stato brusco prima. Il fatto è che non è facile per me parlare di mio marito...
So che dovrei andare avanti e cercare di ricominciare a vivere, ma il suo ricordo non mi abbandona mai..."

" Io credo che rifarsi una vita non voglia dire dimenticarlo, anzi credo che lui sarebbe contento di sapere che lei è felice.
Lo so che ho solo diciotto anni e che la reputazione che ho a scuola non è delle migliori, ma io la penso così.. " sussurrò Harry bevendo un sorso di tè.

" Tu sei un ottimo studente, uno dei migliori, dovresti solo cercare di non svenderti così. Non sto dicendo che tu sia uno che va con tutti, ma voglio farti capire che meriti qualcuno che ti ami, che ti faccia stare bene..."

" Forse io attiro solo gente che vuole portarmi a letto, non so cosa dire. Stasera ero stato invitato ad una festa ed ero così felice che lei non può nemmeno immaginare.
Solo che, appena mi sono trovato là, mi sono accorto che il ragazzo che mi aveva invitato voleva solo fare un'orgia, con me e con altri ragazzi.
Per fortuna che si sono ubriacati, così sono riuscito a venire via.
Solo che avevo bisogno di parlare e...e...eccomi qui..."

Louis osservò a lungo il ragazzo e, cercando di trovare il modo migliore per dirlo, esclamò:

" Forse sarebbe meglio per te parlare dei tuoi problemi con la tua famiglia o con qualche amico. Io non ho mai visto i tuoi genitori, ma..."

" Mia madre è morta due anni fa e mio padre, non appena ho compiuto diciotto anni, si è trasferito in Brasile con la sua nuova compagna. Io vivo solo, nella casa che mi hanno lasciato i miei nonni, insieme ad un bel po' di soldi.
Non ho amici, prof, ho solo ragazzi che mi hanno portato a letto e basta.
Non sa cosa darei per essere invitato in un bar a bere una cioccolata o al cinema a vedere un film...
Del resto la colpa deve essere mia, do l'impressione di volere solo il sesso, ma io lo faccio solo nella speranza che qualcuno voglia andare oltre una scopata..."

Louis rimase senza parole di fronte alla confessione di Harry e si limitò a guardarlo cercando di trovare il modo di confortarlo.