•Capitolo 18•

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18...Campeeer😏

Giovanni's pov
Esco di corsa da casa sua. Non ce l'avrei fatta a rimanere un minuto di più lì dentro. Infilo la giacca appena sento un brivido di freddo e mi alzo il cappuccio della felpa, non voglio che la gente veda i miei occhi lucidi e le mia faccia bagnata dalle lacrime.

Con passo svelto mi dirigo nel mio "nascondiglio leggendario". Sorrido al pensiero di me e Andre, mentre giochiamo a Gmod, ma subito ricordo ciò che è successo poco fa è torno ad essere freddo.

Alzo lo sguardo: il parco abbandonato. È qui dove andavo sempre da piccolo quando volevo stare solo. Ovviamente, l'unico a conoscenza di questo posto è Andrea...
Tutto collega a lui. Dannazione!

Mi avvicino all'albero. Non uno qualsiasi, ma L'albero.
È stato soprannominato così da me è il mio migliore amico, poichè abbiamo inciso con un coltellino le nostre iniziali e accanto a queste la frase "Together Forever".

Inizio ad avere dei dubbi sulla frase.
Posso ancora considerarlo il mio migliore amico?
Non sono arrabbiato con lui, sono solamente triste e deluso. Anche se in questo momento non riesco a percepire nessuna emozione in me, troppo stanco per provare ancora qualcosa.

Non so quanto tempo sia passato da quando mi sono seduto ai piedi di quest'albero, forse qualche ora, o forse solo pochi minuti.

I ricordi non fanno altro che ferirmi, ma io non mi oppongo. Continuano a lacerarmi, ma ormai non sento nemmeno più il dolore. Non so dove vadano a finire questi tagli, visto che sul mio cuore ce ne sono stati talmente tanti in un solo istante che credo si sia rotto.

Non capisco perchè mi abbia baciato. So solo che fa fottutamente male.
Ma non ho sofferto solo io. Anche Andrea. L'ho visto nei suoi occhi, ho letto pentimento. E ho notato anche che aveva gli occhi lucidi, sicuramente avrà pianto subito dopo la mia uscita.
Lo conosco troppo bene per dire qualcosa di sbagliato. Ed è questo che fa dannatamente male.

Sospiro e chiudo gli occhi, appoggiandomi totalmente al tronco dell'albero. Le lacrime hanno smesso di uscire. Non ho nemmeno più la forza di piangere, sono esausto.

Sento dei passi in lontananza. Non so chi sia, ma non ho voglia di aprire gli occhi.
Si fanno sempre più vicini, finché non si fermano a poco da me.
Silenzio.
Una voce rompe quell'atmosfera tranquilla che si era creata. È una voce spezzata e triste che pronuncia un nome talmente piano che credo di essermelo immaginato.

-Giovanni...-

Angolo autrice
HI GUYS!
Vi state godendo l'estate? Io sì x)

Ho aggiornato subito, siete felici? Ovvio che lo siete. Vero? VERO? *tic all'occhio*

Ok, la smetto :(
Tra poco questo libro finirà, ma forse farò un sequel, mi serve solo un vostro parere x)

Bon, je m'en vais. Au revoir.

-LaReginadelleTenebre

Non so se sai che ti amo || Inoobchannel    {IN REVISIONE}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora