Il babysitter di mio fratello

Capitolo 23

Pov's Katy
Continuo a rigirarmi nel letto, senza riuscire a dormire.
La curiosità è troppa.
Cosa succederà dopo che mi avrà detto la verità?
Ci metteremo assieme o ci allontaneremo. L'insicurezza mi pervade. Guardo l'ora,4:00.
Da quando sono salita in camera e mi sono buttata nel letto, ho fatto passere il tempo in uno stato di dormiveglia.
Io" Ahhhh! Che cosa devo fare?!"
Guardo di nuovo l'orologio.
4:05.
Io" Tanto non riesco a dormire..."
Dicendo questo mi alzo dal letto per guardare la televisione.
Appena arrivata in salotto, accendo l'apparecchio elettrico per poi fare zapping tra i canali.
Mi si accende una lampadina. Mi dirigo verso la stanza di Cameron.
Busso leggermente nella speranza che il ragazzo sia sveglio.
Cameron" Avanti"
La sua voce mi arriva come un sussurro.
Io" Scusa ma non riesco a dormire..."
Cameron" Per questo vieni a dormire con me? So che sei curiosa..."
Io" Effettivamente sono curiosa..."
Cameron" Cosa avrei dovuto aspettarmi da te? Vieni qua."
Dice indicando il suo letto.
Faccio come vuole per poi quasi inconsciamente appoggiarmi al suo petto.
Cameron" Sai che non so resisterti..."
Mi sussurra all'orecchio .
Io"Cameron."
Lo riprendo seria.
Cameron"Ok scusa..."
Cameron" Cosa vuoi sapere...?"
Io" Perché ti sei comportato in quel modo?"
Cameron" Quello che ti ho detto mi ha fatto ricordare una persona a me molto cara, anzi due che però mi hanno fatto soffrire solo per uno stupido gioco..."
Lo ascolto attenta.
Cameron" sai, ti avevo raccontato che i miei genitori erano morti quando ero molto piccolo... beh dicano che quando sono andato a scuola, i bambini avevo iniziato a prendermi in giro per il fatto che appunto, non li avevo anche se sapevano benissimo che abitavo con i mei zii... in quell'epoca ho fatto amicizia con due ragazzi:Isabel è Ken.
Eravamo un po' come te e i tuoi due migliori amici.
Be, questo fino a quando non abbiamo avuto la tua età più o meno.
Crescendo io  Isabel abbiamo iniziato a provare attrazione l'uno per l'altra. Lei per me era il mio primo amore, sai quello che non si scorda mai... Ken ne era felice, o almeno così sembrava...
Pian piano però hanno iniziato ad entrare nel giro delle droghe, a causa di un tiro fatto con dei amici in comuni... sai forse tu non lo puoi sapere, ma si incomincia così. Un tiro di prova, ti piace ma vuoi provare qualcos'altro, è da quello che si parte. Io ne ero rimasto fuori perché non volevo far soffrire o preoccupare i miei zii...
Ma loro, malgrado i miei sforzi per farli smettere.sembravano api nel miele... avevo addirittura provato a nascondere la loro dose ma non combino niente, dissi anche ai genitori la situazione, ma loro non riuscirono a fare niente al riguardo...non riuscivano a fermarsi soprattutto Isabel.
Sai, se non sei tu a volerlo veramente, non riuscirai mai ad uscirne...Da quando Isabel aveva incominciato a farsi, il nostro rapporto era andato  a farsi benedire. Erano più i  giorni nei quali era fatta, che quelli non. In quelle settimane, litigavamo troppo... e io ci stavo male perché sapevo che la colpa era delle sostanze che assumevano.
Finché un giorno...
Stavamo assieme come coppia da 2 mesi ormai. Il giorno prima avevamo avuto una litigata molto pesante, così per farmi perdonare, avevo deciso di farle una sorpresa in casa.
Siccome mi aveva dato una chiave di riserva ero potuto entrare nell'abitacolo senza alcuna preoccupazione, i suoi genitori lavoravano per cui avevamo la casa libera.L'aspettavo trepidante dalla felicità.
Ma quando arrivò in casa, o meglio nella stanza, era in compagnia di qualcun altro. Non capì chi era anche perché mi ero concentrato a guardare le mani del ragazzo  attaccate al suo sedere e al fatto che continuavano a baciarsi, so solo che sentì un dolore lancinante al petto, all'altezza del cuore.
Ci misero  po' ad accorgersi della mia presenza. Quando lei alzò lo sguardo e mi guardò,vidi subito che non era fatta. Anzi, era pienamente lucida... Isabel mi osservò a lungo prima di dirmi.-Era solo un gioco a cui avevo deciso di partecipare assieme a Ken e mi sono divertita per un po'. Ora sparisci dalla mia vita.-
Non ho mai capito che cosa volesse realmente dire. Andai fuori dalla casa della mia migliore troppo scosso per chiederle spiegazioni.
Troppe domande svolazzavano nella mente. Mi chiedevo perché avessero deciso di fare quel gioco, oppure se era vero quello che mi aveva detto Isabel... Volevo credere che fosse tutto una menzogna, ma non lo scoprirò mai, da quello che ho capito..."
Io" E-e Ken...?"
Cameron" Vuoi saperlo? Dopo essere andato via dalla casa della mia ormai ex ragazza, andai in quella di Ken,a quando lo ritrovai, era già troppo tardi, e aveva perso la vita per overdose... li capi che il mio mondo era andato a pezzi.
Io e Isabel non ci parliamo più da allora. Non so neanche se è ancora viva. Al funerale, lei non c'era.
È per questo che ti ho trattato in quel modo... Ho paura che tu possa prendermi in giro, che tu diventi troppo essenziale per me. Se poi tu mi lasci... non voglio ritornare in quei momenti..."
Non voglio nemmeno immaginare quello che ha passato dopo l'accaduto.
Cameron" Come ti avevo già detto, loro erano i miei unici amici... senza di loro mi sentivo perso. Nella mia adolescenza ho fatto cose che vorrei dimenticare... Per questa ragione non voglio delle relazioni stabili. Ho paura che..."
Lo zittisco con un bacio. Non credevo fosse un ragazzo così fragile, anche se mentre raccontava, non ha pianto nemmeno una volta. Come se ormai quella storia si fosse cicatrizzata nel suo cuocere, anche se io so che in realtà non è affatto così...

Angolo autrice
FINALMENTE È USCITO QUESTO CAPITOLO!!!
Non potete immaginare la fatica che ho fatto per scriverlo. So che forse vi ho lasciate/i un po' con la bocca asciutta. Ma non vi preoccupate... nel prossimo capito accadranno cose belle😘😘
Vi voglio tanto bene, e alla prossima
Xoxo