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"Quando si balla, tu lasciati andare, prima piano e poi tanto di più..."
-Balla con me

Ormai sono passate tre settimane da quando sono arrivata qua in Sardegna.
Ho già visitato moltissimi posti, fatto molte pazzie, partecipato a feste e conosciuto molte persone, tutte meravigliose.

Decido di alzarmi dal letto, per andare a vedere un film alla televisione, ma prima mi dirigo in cucina, per prendere qualcosa da mangiare.

Apro uno sportello e trovo dei biscotti, così decido di prendere quelli, insieme al succo d'arancia, il quale si trova nel frigorifero.

Raggiungo il divano, molto comodo, infatti nel momento in cui mi siedo, sprofondo.

Accendo la televisione e trovo su un canale un bellissimo film: Remember Me.

Mi metto comoda, mentre inizia il film.

Ad un tratto mi arriva un messaggio:

Sono Angela, ti va di venire a fare shopping con me e Giada oggi?

Non avrei mai pensato che lei fosse una persona da shopping, una che gira nel centro commerciale fin quando non trova qualcosa da comprare.

Decido di accettare la proposta, inviandole un messaggio, al quale lei risponde subito.

Allora ti passiamo a prendere alle 15:00 a casa tua.

Spengo il telefono e continuo a guardare il film, fin quando esso non finisce.

Verso mezzogiorno, i miei genitori rientrano in casa e mamma decide di preparare una pastasciutta per pranzo.

Adoro come cucina mia madre...
lei si sbizzarrisce sempre e crea buonissimi nuovi piatti.

"Mamma, oggi vado a fare shopping con delle mie amiche."

"Certo tesoro, divertiti."

Finito il pranzo decido di farmi una doccia veloce, senza lavare i capelli, e prepararmi per uscire con le mie amiche.

In genere fare shopping non è molto di mio gradimento, non adoro particolarmente andare in giro per negozi.
Sicuramente l'unico negozio, in cui non mi rifiuto mai di entrare è una libreria.

Adoro leggere, perché entro in mondi spettacolari, in mondo che non posso vivere nella realtà.

Apro l'acqua della doccia e quando inizia a scaldarsi mi infilo, lasciando cadere il getto d'acqua sulla mia pelle ancora poco abbronzata.

Mi insapono velocemente e mi risciacquo.

Uscendo dalla doccia, sto attenta a non scivolare, poiché essendo molto sbadata potrei cadere e farmi male.

Il freddo, mi fa venire la pelle d'oca e un brivido veloce mi attraversa la schiena.

Corro in camera, dove mi vesto, scegliendo un paio di shorts color jeans e una maglietta, comprata in qualche negozio, sparso per le vie di Londra.

Mi metto un filo di matita sugli occhi e un po' di mascara sulle ciglia.

Mi spruzzo qualche goccia di profumo sul polso e sul collo e lo ripongo nel mio beauty-case, color lavanda, ereditato da qualche zia, proveniente da non so quale parte del mondo.

Replay | Riccardo Marcuzzo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora