SOGNO D'AMORE 05/ 2013

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Ancora da lontano ammiri colei per il quale ansimi, emetti lunghi sospiri ?

E' lei la mia compagna? si chiede il mio cuore e mi condanna di privarla del mio affetto, si,

per lei mi strapperei il mio cuore dal petto, canterei dei versi accarezzando il suo viso

Come può un uomo dall'amore astenersi?

Come può accusare il cuore di ingannarlo, dirgli bugiardo, calunniarlo?

Dirgli che come un malanno ti sta logorando mentre fremi al pensier di lei, tremi e lei, lei ti passa accanto, lei ora è al tuo fianco

Temi di ferirla ancora prima di affermare il tuo amore

Gemi pensi a mille parole ma solo una risuona dentro, un grido: è amore, è amore!

E' la fine, l'inizio, il batter d'ali di una farfalla, una brezza fresca sulla pelle, l'ultimo scorcio di sole alla fine del suo tramontare.

Soccombi dinnanzi al immensità della passione e la vita intera appare come un copione mal recitato.

Chi ha il coraggio di guardare la donna che ama senza naufragare nei suoi meandri più intimi?

L'amore è la morte del io e l'origine del noi

Una sola carne in cui battono due cuori

Compongono una musica fatta solo di rumori, odori

Quanto vorrei sentire il tuo corpo come un dolce sapore nella mia bocca

Abbracciarti e perdermi fra i tuoi capelli

La tua schiena come il mare le sponde accarezzare

Come del mare le onde il tuo corpo solcare

Ma è tutto un sogno da cui non mi vorrei mai più svegliare.


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