SAPORE

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Dolce

Come un uccellino fra le tue braccia stringi il mio cuore

In te il potere di darmi la vita o la morte

Stringendo o allentando la presa

Si la mia anima ti ho dato in consegna

Io nel tuo seno materno sono stato accolto, piccolo e impaurito del tuo amore mi hai nutrito

La mia ala spezzata hai guarito ma non spiccherò mai più il volo verso orizzonti lontani faccio di Te il mio cielo, rimarrò fra le tue morbide mani

Non ti abbandonerò mai

Ora che ti ho trovato di te farò il covo segreto dove rifugiarmi dalle intemperie

Allieterò le tue giornate con il mio canto

Tu il mio più grande volo senza alcun rimpianto, senza frontiere

Amaro

Il sapore della vita senza di te come condimento

Non c'è parte del mio corpo che possa tacere o stare in silenzio, così si pronunciano senza contegno: Questa donna è ossa delle tue ossa, tu non ne sei degno ma ella è il complemento di ogni umana carne e Dio si è guardato bene di privarne a te e a lei della reciproca compagnia in ogni tempo.

Delicato

Il tuo profumo una volta inalato mi causa dipendenza

Riempie il mio palato, sazia la mia fame intensa

Cosa ha le tenebre con la luce da spartire?

Uno schiavo lo scettro può brandire?

Come posso aver ricevuto l'opera ultima di tutto il creato?

È la mia musa a cui ho rivelato ogni cosa

È la ninfa di un bosco incantato, la dama di cui mi sono innamorato, per la quale scrivo senza posa.

VermiglioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora