La carta è diventata l’unica corda alla quale riesco ad aggrapparmi
nei momenti in cui indugio sull’abisso,
la penna è la colonna di Cristo alla quale mi lego
quando intorno a me tutto è tempesta,
l’inchiostro è la strada che asfalto davanti a me
se dietro è rimasto solo il buio ed il vuoto,
la Poesia è la sola cosa che mi resta
per dar sfogo al cuore che sta in bilico
s’un baratro nero ed infinito.
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INK DRUNK
PoesieI poeti dell'epoca senza nome. In un epoca come la nostra ci sono persone che arrancano come s'una parete scoscesa in cerca di un appiglio, un qualcosa alla quale aggrapparsi per non cadere, per non crollare, per non perdersi. Alcuni vagano nel bui...