cap 13 Justin

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Quando entro nella mia stanza Chris è sul suo letto.
<<Cosa hai fatto alla mano?>>mi chiede preoccupato mettendosi seduto
<<Un piccolo incidente>>dico con aria strafottente
<<Rachel ti ha cercato come una matta>>sbuffa
<<Sì me ne sono accorto,ma ero in infermeria quindi..non le ho risposto subito ai messaggi ma poi l'ho fatto e si è tranquillizzata,dopo andrò da lei>>spiego
<<Sei stato da solo in infermeria?>>fa lui lanciandomi un occhiata investigativa
<<Che c'è Chris perché tutte queste domande?>>dico sfilandomi la maglietta
<<Da quando rispondi alle domande con altre domande?non è da te Just!>>
<<È da quando hai cominciato a farmi il terzo grado?>>
<<Da quando ho capito che del mio amico Justin è rimasto ben poco>>
<<A cosa ti riferisci ?>>dico con tono duro
<<Tu sei diverso Justin insomma non te ne rendi conto?>>
<<Sono sempre lo stesso!>>
<<Hai pensato a quello che ha detto Martin?>>
<<A cosa?>>
<<A organizzare un uscita con la ragazza che ti sta facendo perdere la ragione?>>
<<Nessuno mi fa perdere la ragione>>ribatto
<<Quindi vuoi dire che non c'è nessun problema se Martin inizia a frequentarla?>>
<<Nessun problema>>
<<Dimostrarlo!>>
<<Non devo dimostrati niente!>>
<<Ti conosco o Just,questa ragazza rovinerà la nostra amicizia,sento odore di guai>>
<<Non è così! è solo un amica>>
<<da quando  un amica ti manda in tilt come l'altra sera?>>chiede sarcastico
<<Ok organizzo l'uscita>>asserisco
<<No che non lo farai,di semplicemente la verità parla con Martin e lascia Rachel una volta per tutte>>dice con tono convinto
<<Cosa?>>scoppio a ridere<<pensi davvero che io possa lasciare Rachel?o fare a gara con il mio migliore amico solo perché una ragazza riesce a suscitare il mio interesse?>>
<<Penso che ti farai male Justin>>
<<No,lo vedrai...se Martin vuole Kim la frequenti pure>>dico  con rabbia ,Chris smette di parlare è un profondo silenzio cala nella stanza.
Dopo qualche minuto qualcuno bussa la porta Chris va ad aprire,è Rachel che viene a sedersi sul mio letto.
<<Amore che hai fatto alla mano?>>
<<Non preoccuparti niente di grave>>
<<Potevi avvertirmi sarei venuta in infermeria>>dice accarezzandomi il viso
<<Il fine settimana tornerò a casa,ricordi il matrimonio di mia sorella vuole che l'aiuti con i preparativi sai ormai manca un mese >>
<<Vuoi che venga anche io?>>
<<No tranquillo,non potrei stare molto con te!ti annoieresti di sicuro>>afferma scoccandomi un bacio sulle labbra
<<Senti volevo chiederti una cosa potresti organizzare un uscita tra Kim è Martin?>>dico per fare capire a Chris che parlo sul serio
Rachel sbarra i suoi occhi azzurri<<cosa?>>urla sconcertata
<<Sì a Martin piace molto e mi ha chiesto questo  favore>>
<<Davvero gli piace quella noiosa asociale?no che lui sia mister simpatia.. però!non l'avrei mai detto?>>
<<Dai Rachel basta con questi commenti,puoi farlo si o no?>>dico scocciato
<<Non sarà facile,la mia compagna di stanza è davvero strana ma ci proverò al mio ritorno,te lo prometto>>
<<Grazie>>
<<Sai per te farei qualunque cosa per renderti felice>>
<<Anche io>>dico tirandola a me e stringendola sul mio petto
Chris mi lancia qualche occhiata di preoccupazione so che non mi crede ma devo convincerlo del contrario,devo convincere lui o me stesso?il mio subconscio si domanda.

Le ora passano ed io sono imprigionato nei miei pensieri,Rachel è andata via da qualche minuto saranno le dieci circa e non ho sonno.Chris è andato via prima che cenassimo e non è ancora rientrato so che è arrabbiato con me,so che gli passerà presto.
Il mio pensiero si sposta a Kim,adesso che eravamo diventati amici,devo starle lontano.
Ho bisogno di prendere aria mi rivesto ed esco da dormitorio,comincio a camminare sull'erba e affondo le mani dentro le tasche,una leggera brezza soffia,un rumore mi fa voltare e scorgo una figura che viene nella mia direzione
<<Ehi sei tu?>>
<<Kim?che ci fai qui a quest'ora?>>
<<Non ricordi?vengo a guardare le stelle!>>sorride
<<pensavo che era una cosa che facevi da bambina>>
<<Non ho mai smesso>>
<<Ma potrebbe essere pericoloso venire qui tutta sola non ti pare?>>
<<Forse,ma è l'unica cosa alla quale non so rinunciare>>dice tirandosi una ciocca di capelli dietro l'orecchio
<<solo a questo buon sai rinunciare?>>
<<No in realtà non rinuncio a scrivere>>
<<Scrivi?>>
<<Sì,beh scrivo quello che vivo durante le mie giornate,anche se ad essere onesta è un po' che non posso farlo,ho perso la chiave del mio diario>>
<<Quindi scrivi su un diario?>>dico mentre ricordo che sono proprio io ad essere in possesso della chiave ma no glielo dico e non so il perché>>
<<Già ma ti prego non ridere di me!>>dice imbarazzata
<<No che non rido,la trovo una cosa carina>>rispondo e nonostante il buio la vedo arrossire
<<Grazie>>
<<Ci sediamo?>>le chiedo indicando il prato,so che dovrei evitare di stare con lei ma non riesco ad allontanarmi da lei
<<Ok..>>dice perplessa
Ci sediamo restando in silenzio,lei alza il viso verso il cielo,le ciocche cominciano la loro danza trasportate dal soffio de?la brezza,tira ?e ginocchia al petto mentre è persa tra i suoi pensieri.
<<Hai conosciuto Martin quindi?>>le chiedo senza rivolgerle lo sguardo
<<Martin?>>risponde con aria sorpresa
<<Sì un mio amico,anzi il mio migliore amico>>specifico voltandomi verso di lei che sembra pensarci su
<<Ho capito di chi parli!>>dice illumina così
<<Bene>>
<<Il ragazzo con gli occhi a cui è morto il padre da poco>>risponde rattristendosi
<<Te lo ha detto?>>dico con aria scioccata
<<Sì ,deve essere orribile>>
<<Non credevo foste così intimi>>affermo irritato
<<Intimi?ma no..>>ride
<<Allora com'è che sai queste cose?>>domando incuriosito,una curiosità che va oltre le mie aspettative
<<Me lo ha detto lui,non so bene il perché anche perché si è no abbiamo scambiato due parole niente di più>>dice mentre si sdraia mettendo le mani incrociate sulla pancia,so che mi sta dicendo la verità anche so che non è così espansivo
<<Ci usciresti?>> Aspetto la sua risposta fissandomi
<<No e ti ho spiegato il motivo altre volte>>risponde tesa
<<Cosa è cambiato tra noi?>>
<<Noi siamo amici,e in qualche modo so che posso fidarmi di te>>risponde apertamente
<<Di cosa ti fidi?>>
<<Tu mi hai aiutata quando avevo bisogno...e poi ne sei fidanzato di una ragazza della quale sei innamorato giusto?>>
<<Giusto>>dico dopo un po'
<<Quindi è un buon inizio per istaurare una bella e lunga amicizia>>bisbiglia non so se le sue parole mi danno sollievo o mi provocano irritazione.

Beyond anithing ( Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora