Beyond anithing ( Sospesa)

cap 3 Kim

Devo vedermi con Kayla prima della lezione,mi aspetta al bar del campus.Stanotte non so a che ora sia tornata Rachel,ancora dormiva quando sono uscita dalla stanza.Da quando è arrivato il suo ragazzo sembra peggiorata, perché doveva capitarmi per forza a me una così?io ho bisogno di restare tranquilla.Cammino a passo lento guardandomi i piedi lo faccio sempre quando sono concentrata nei miei pensieri ma vado a sbattere contro qualcuno.
<<Kim?>>poche persone conoscono il mio nome qui al campus soprattutto se queste persone sono di sesso maschile,alzo lo sguardo e davanti mi trovo il bellissimo ragazzo della mia compagna di stanza,i suoi occhi sono magnetici,rimango affascinata dal colore intenso dell'ambra non mi ero accorta ieri sera che li avesse così<<tutto bene?>>chiede passandomi la mano davanti agli occhi<<oh si>>mi riprendo e ritorno in me <<sicura di stare bene?>>continua <<si tutto ok>>ribatto penserà che sono matta,sorride le sue labbra carnose sono perfette,e i suoi denti dritti e bianchi,mai visto qualcosa di così perfettamente bello.Scuoto la testa ma che vado a pensare?<<Kim mi hai sentito?>>esorta mettendomi una mano sulla spalla mi scanso immediatamente<<non mettermi le mani addosso>>dico mettendomi sulla difensiva<<scusa non volevo toccarti>>sembra perplesso..<<scusa>>dico prontamente il modo come mi sta guardando mi fa notare che forse ho esagerato un tantino<<tranquilla non fa niente,ti avevo solo chiesto se Rachel era ancora in stanza>>dice grattandosi la testa<<si dormiva ancora>> dico andando via<<ehi Kim non volevo offenderti>>dice mentre gli passo davanti<<non mi hai offeso tranquillo,buona giornata>>dico spostandomi velocemente da lui, è riuscito ad abbassare le mie difensive non mi era mai successo fino ad ora.
Arrivo al bar e qualcuno mi urta da dietro,deve essere proprio la mia giornata fortunata mi volto<<scusa>>dice un ragazzo dagli occhi chiari<<tranquollo non è niente>>dico mentre i miei occhi scrutano ogni angolo alla ricerca disperata di Kayla<<cerchi qualcuno?>>domanda il ragazzo che mi ha urtato rimanendo davanti a me a fissarmi sembra si sia imbambolato<<si la mia amica Kayla>>rispondo con un sorriso indifferente<<io sono Martin>>fa dandomi la mano<<io Kim >>dico senza però ricambiare il gesto della mano cosa che lo da rimanere perplesso lo vedo da come mi guarda<<è il primo anno anche per te?io sono arrivato ieri,stavo visitando il campus>>spiega<<anche Io sono al primo anno>>rispondo diretta senza molti giri di parole, finalmente vedo Kayla voglio liberarmi da questo tizio che per carità è molto gentile ma io non voglio avere a che fare con nessun ragazzo.<≤è arrivata la mia amica,ci si vede Martin>>dico raggiungendo Kayla<<ok Kim è stato piacere conoscerti>>dice mentre io gli ho già voltato le spalle.
<<Ehi ma chi era quello?niente male>>esordisce Kayla appena sono vicina a lei,≤<uno che ho appena conosciuto,si chiama Martin>>rispondo mentre prendiamo posto vicino il bancone e ordiniamo due caffè lunghi.<<Venerdì daranno una festa andiamo?>>squittisce <<no io non vado alle feste>>dico senza esitare,la parola festa mi causa terrore<<ecco i vostri caffè!>>esordisce un ragazzo moro dagli occhi blu, ringraziamo poi Kayla mi fissa<<non capisco cosa non va?>>la guardo attentamente capisco che forse la mia risposta è stata troppo diretta ma allo stesso tempo ha suscitato tensione<<scusami Kayla ma le feste non fanno per me,ho un ricordo bruttissimo quindi preferisco non andare>>spiego cercando di mantenere la calma e poi non le ho raccontato alcuni particolari della mia vita e non so se mai lo farò,la conosco da così poco è già mi sono esposta parecchio per come sono fatta io,nei suoi occhi vedo sincerità per questo ho deciso di essere sua amica<<le feste comunque non sono tutte uguali>>afferma sorseggiando il suo caffè<<sì ma io preferisco dare altro>>ribatto<<tipo rimanere nella tua stanza a studiare mentre tutti se la spassano il venerdì sera?>>dice inarcando un sopracciglio <<può darsi>>dico facendo spallucce<<eppure non mi convince molto questa cosa sai>>spalanca i suoi bellissimi occhi neri avvio avvicinandosi al mio viso come per capire se sto dicendo appieno la verità<<è così Kayla,non nascondo nulla>>mento mentre giocherellando con una bustina di zucchero svuotata<<beh comunque ci sono ancora un po' di giorni per decidere,sta a te capire se vuoi fare andare la tua nuova amica sola ad una festa>>dice postando la tazzina sul piattino<<così mi fai sentire in colpa>>rispondo,<<no non sentirti in colpa ,pensaci>>replica.
Ci alziamo entrambe dallo sgabello e ci avviamo in aula per la lezione ognuno di noi ne ha una diversa io quella di filosofia lei invece di biologia.
Lungo il tragitto incontriamo di nuovo il ragazzo che mi ha urtato al bar,si avvicina a noi e si presenta a Kayla,lei gli stringe la mano senza alcuna difficoltà come è giusto che sia.<<Quindi come è la vita qui al campus?>>chiede cercando di aprire una convenzione<<ancora non saprei,mi ci sto abituando>>risponde Kayla sorridente<<e tu Kim?>>mi guarda curioso<<esattamente come me l'aspettavo>>rispondo atona senza guardarlo in faccia odio quando diventano così invadenti<<e tu?>>chiede Kayla cercando di togliere l'attenzione imbarazzante che lui mi dà spostandola su di lei<<io sono arrivato ieri sto cercando di conoscere il più possibile>>spiega<<come mai?>>domanda Kayla curiosa<<gravi problemi familiari.>>risponde cambiando completamente espressione si rabbuia di colpo ,le sue parole mi colpiscono anche se non so di cosa si tratta di esattamente cosa significa quando nella tua famiglia le cose non vanno per il verso giusto e sono segnate da gravi problematiche.Si io ne so qualcosa.
Ci salutiamo ognuno di noi tre prende una direzione differente,Martin mi sorride e dopo quello che ha detto non posso ricambiare con un sorriso molto veloce.