cap 1 Justin

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Sono in macchina seduto al sedile passeggero,Chris è alla guida ha insistito perché guidasse lui ,la cosa lo rilassa molto,io gli  e l'ho lasciato fare non avevo molta voglia di guidare sono esausto,ho dormito a malapena in questi giorni.Mi volto verso Martin che sta dietro perso nei suoi pensieri mentre fissa fuori dal finestrino,sono stati giorni devastanti per lui.La morte di suo padre è stata una vera tragedia.Non riusciamo a staccarsi dalle persone che amiamo e non ci abitueremo mai alla morte.
Voleva rimanere con sua madre e sua sorella per prendersene cura,ma sua ma sua madre glielo lo ha impedito categoricamente.
Noi tre ci conosciamo da una vita,siamo stati sempre legati gli uni agli altri,meglio dei migliori amici,la vera amicizia è una cosa rara ma io sono stato fortunato con loro,non abbiamo mai avuto problemi.Entrambi sono molto diversi,Martin è stato sempre quello più responsabile, pronto ad ascoltare e dare consigli.È molto maturo per l'età che ha, insomma è il classico tipo che tutti vorrebbero come amico.Ha avuto solo una storia importante :Lexy,quando si sono lasciati ha sofferto molto e non si  è  mai piú legato a nessuno dopo di lei.Mentre Chris è il suo opposto è il classico casinaro,quello a cui non piacciono le regole che passa da una ragazza all'altra senza legarsi mai,ama le feste e divertirsi.Se hai bisogno di evadere lui è perfetto per evadere da tutto.Abbiamo tutti scelto la stessa università e per fortuna  stati tutti accettati.
Tutte e due insieme sono tutto quello che si può chiedere all'amicizia,sono molto fortunato me ne rendo conto.Quando abbiamo saputo di quello che racconta successo al padre di Martin,io e Chris ci siamo offerti subito di stargli accanto senza pensarci nemmeno una volta,ricordo che avevamo appena caricato i bagagli di Chris sull'auto quando è arrivata la notizia.
Rachel è stata li con me solo il giorno del funerale ma forse mi aspettavo di più da lei,  anche  se conoscendola avevo preventivato una reazione di questo genere da lei,quando vede la gente soffrire lei fugge infatti  ha raggiunto l'università la scorsa settimana.
È molto entusiasta del college, è andata lì insieme alle sue amiche Avril e Carol le gemelle.Ovviamente le stanze nelle case degli studenti dove alloggeremo hanno solo due letti quindi le è toccato co dividerli con una ragazza non disponibile alle relazioni umane a quanto dice, sinceramente questo termine mi ha fatto ridere, chissà cosa avrà voluto dirmi.I corsi sono già iniziati e dovremmo adesso affrettarci a recuperare anche se siamo mancati solo una settimana , dobbiamo comunque darci da fare.
<<Ehi Justin,starai tu in stanza con Martin ok?>>dice Chris passandosi una mano tra i capelli continuando a guardare la strada
<<Non ho nessun tipo di problemi>> rispondo
<<Ragazzi io vi sono davvero grato per quello che avete fatto per me,ma davvero io posso stare anche in stanza con uno sconosciuto,non ho nessun problema.Voi potere state pure in stanza insieme>>asserisce Martin avvicinandosi in avanti
<<Io insisto>>conntinua Chris
<<Stare in stanza con Justin significherebbe ritrovarsi  Rachel in continuazione nella stanza,invece con te chissà quale strana idea ti verebbe in mente e quante tipe dovrei sopportare.Io vi adoro ma preferisco stare in stanza con nessuno dei due>>dice convinto,scoppiano tutti a ridere,dopo una settimana finalmente ridiamo.
<<Non vedo l'ora di arrivare>>mi lascio sfuggire <<non vedi l'ora di riabbracciare la tua Rachel eh?>>fa Chris lanciandomi un occhiata maliziosa<<no ho bisogno di una doccia e di dormire almeno otto ore consecutive>>rispondo
<<Pensa se ti sentisse lei...>>
<<È ovvio che non vedo l'ora di abbracciarlo ma la stanchezza è tanta>>giustifica
<<Comunque ragazzi benvenuti alla vostra nuova vita e dimora,ecco davanti a voi la Stanford University!>>esclama con voce teatrale Chris,mostrandoci la grandissima struttura,sapevo che fosse una mini città, l'avevo letto e vista in foto e su internet ma dal vivo è tutta un altra cosa.
Parcheggiamo la macchina,chiamo Rachel ma il suo telefono è irraggiungibile.Scendiamo dall'auto , due ragazzi stanno parlando e ci passano davanti.
<<Ehi scusate posso chiedervi un informazione>>
<<Certamente>> dice il ragazzo biondino
<<Siamo arrivati adesso ,avremmo bisogno di sapere dove si trovano le stanze per gli studenti>>spiego
<<Beh noi stiamo andando lì ,potete seguirci.>>dice il ragazzo dai capelli castani
<<Ma avete le chiavi e il numero della stanza?perché adesso la segreteria è chiusa,è lì si occupano di queste cose..>>interviene il ragazzo accanto
<<Sì lo so,ma la mia fidanzata si è occupata di tutto.Ha lei le chiavi ma il suo telefono è irraggiungibile>>spiego
<<Ti ha detto i numeri delle stanze?>>
<<Sì se non sbaglio sono la  210 e la 211>>
<<La 210 è la mia stanza,quindi uno di voi convidera con me la stanza>>risponde sorpreso il ragazzo dai capelli castani
<<Sì io,piacere sono Martin>>allunga la mano facendosi avanti
<<Io sono Josh il piacere è mio>>sorride
<<Io sono Sean piacere>>dice il Biondino  presentandosi a tutte e tre,ci presentiamo anche noi.
<<Hai detto prima che la tua ragazza ha le chiavi potremmo raggiungere la sua stanza e fartele consegnare>>dice Sean
<<la trovo un ottima idea...>>fa Chris
<<Come si chiama ?magari la conosciamo>>
<<Si chiama Rachel,Rachel Dixon>>
<<Altro indizio?>>dice Josh
<<È sempre in compagnia di due gemelle>>
<<Avril e Carol?>>
<<Sì esatto>>
<<Ho capito chi è la tua ragazza, frequentiamo diversi corsi insieme>>
<<E le gemelle come le avete conosciute?>>
<<In realtà,non ci sono altre gemelle qui e loro sono le uniche, quindi non è stato difficile ricordarle poi sono anche molto carine e questo non guasta mai>>ridiamo
Prendiamo i bagagli e ci dirigiamo verso i dormitoi.
Arriviamo in un enorme palazzo,ci sono circa otto piani.
<<Wow è enorme!>>esclama Chris
<<Già i primi quattro piani sono maschili,i restanti quattro sono femminili, c'è un altro piumino la ,ma noi siamo tutti in questo>>spiega Josh
Prendiamo l'ascensore e saliamo al quarto piano,dove ci sono le nostre stanze,riprovo a chiamare Rachel ma niente.
<<Ricordi se la tua ragazza ti ha detto il numero della sua stanza?>>
<<Sì il 217>>
<<Allora dovrebbe essere al quinto piano puoi provare se è in camera,noi ti aspettiamo qui >>
<<Sì ok vado>>dico avviandomi di nuovo verso l'ascensore

Beyond anithing ( Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora