cap 8 kim

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Percorro il lungo corridoio velocemente e comincio a salire i gradini Delle infinite rampe di scale che dovrò passare prima di arrivare nella stanza di kayla,tutta colpa di questo dannato ascensore che non fa altro che guastarsi,in due settimane sarà almeno successo tre volte di quello che ricordo.Sono irritata non riesco a capire il motivo ma so che a che fare con Justin.Ogni volta che lo vedo è come se il mio corpo si dividesse a metà,una parte vuole rimanere li con lui l'altra invece vuole scappare via sento una forma di paura nuova ,non quella che mi terrorizza ma una che mi fa mancare un battito ogni qualvolta che mi guarda e mi rivolge la parola.Scuoto la testa per cancellare il pensiero di Justin dalla mia testa.A fatica arrivo alla porta di kayla.,Busso alla porta evidenza e viene ad aprirmi Sharon la sua compagna di stanza,che mi squadra dalla testa ai piedi con i suoi occhi verdi seimila, è molto bella ma è più antipatica di Rachel.<<posso entrare?>>chiedo e lei mi fa cenno di entrare senza rispondere e poi chiude la porta.<<Kayla?>>domando osservando i suoi bellissimi capelli biondi che fluttuano mentre cammina.<<sta facendo la doccia>>dice atona senza guardarmi .
Mi siedo sul letto della mia amica per fortuna lei esce dopo qualche minuto è ancora in accappatoio.<<sei stata puntualissima>>ammette sorridendo,scioglie la tovaglia che ha avvolto nei capelli lunghi e castani e prende il phone attacando!o alla presa mi ricordo solo ain quell'istante che anche ancora devo asciugare i capelli.Ci asciughiamo entrambe i capelli,e poi Kayla attacca la piastra.
Sharon è uscita dalla stanza senza salutare<<non farci caso non è sempre così carina>>la giustifica Kayla mentre si passa la piastra.<<posso lisciarli anche a te>>mi chiede ed io acconsentito non li piastro dal seconda anno al liceo,non è che io li abbia ricci sono solo un po' mossi alle punte.<<che ti sei portata?>>chiede dopo aver quasi finito il suo lavoro sui miei capelli<<l'unico vestito che mi sembrava più adatto alloccasione>>osservo
<<Bene ho finito,fammi vedere sono curiosa>>dice dopo aver lisciarli la mia ultima ciocca di capelli.Mi alzo e apro il borsone uscendo il mio ampio vestito,Kayla sbarra gli occhi e si inorridisce<<davvero ? è uno scherzo? dimmi che è uno scherzo Kim>>dice
<<Perché?>>rispondo imbarazzata dalla sua reazione<<ti presto qualcosa  io>>squittisce rovistando nell'armadio<<io voglio mettere questo>>affermo mettendo le braccia incrociate nal petto<<scordatelo,stiamo andando ad una festa no a chiuderci in un convento di clausura>>ridacchia,sono perplessa<<Questo dovrebbe andare semplice ma allo stesso tempo adatto ad un festa>>mi fa vedere un vestito nero ma corto<<cosa ma è troppo corto sembra una t-shirt>>gridacchio  <<provalo!>>minaccia lei,decido di accontentarla e lo provo.<<wow è perfetto,sei bellissima!>>esclama entusiasta,mi guardo allo specchio non vedevo le mie gambe scoperte in questo modo da quella tremenda sera<<non voglio essere bellissima>>scandisce<<perché? perché Kim ?>>mi chiede avvicinandosi va me è accarezzandomi la guancia<<non voglio essere notata tutto qui>>dico guardandola dritta negli occhi<<cos'è che non mi hai raccontato della tua vita?>>dice quasi supplicando<<non voglio parlarne>>disco aspra,noto che la mia risposta la colpisce particolarmente<<vorrei aiutarti>>bisbiglia<non puoi, nessuno può>>rispondo però le sorrido  perché non voglio essere scostante con lei , è l'unica amica che ho.<<andiamo Kayla prepariamoci sono quasi le otto,>>dico dando un'occhiata all'orologio sulla parete<<già scusa,ho un vestito più lungo da prestati>>dice sorridendo va verso l'armadio e prende un altro abito più lungo sempre nero con gonna ampia ma stretto in vita è con lo scollo all'americana.Lo provo  velocemente stavolta mi sento molto più a mio agio e mi giro verso Kayla che ha lo sguardo preoccupato mentre aspetta la mia risposta,e le mostro il pollice all'insù e lei batte la mani gioiosa.Si veste anche lei,indossa un tubino stretto blu elettrico sopra il ginocchio l'estate benissimo.Ci trucchiamo velocemente,io non esagero molto anche perché non sono più abituata.
<<Almeno metti queste>>dice Kayla passandomi un paio di scarpe con il tacco colore oro,sono molto belle ma le lancio un occhiata<<non puoi andare ad una festa senza un tacco dodici>>esclama esausta non mi lamento e le indosso come avrà fatto a capire che abbiamo la stessa misura mi chiedo.Kayla riceve un messaggio<<è Josh dobbiamo scendere.>>dice<<ok andiamo>>rispondo.

Arriviamo davanti all'ingresso dove Josh ci aspetta,io lo conosco a malapena,l'ho visto poche volte in realtà non sapevo che fosse nemmeno un a!Ivo di kayla.
<<Buonasera ragazze siete un incanto!>>esclama appena ci vede arrivare,ricambiamo il saluto e ci avviamo  verso l'entrata del campus dove ci aspetta un certo Sean,che è alla guida di una macchina grigia,è appena lo vedo ricordo di aver visto questo Biondino  insieme a Josh quasi sempre insieme tutte le volte che mi è capitato di incontrarli.Ci presentiamo e saliamo tutti in macchina,il tragitto è breve,Kayla è molto socievole ed una chiaccherona quindi rompe immediatamente il ghiaccio , Sean e Josh sono altrettanto simpatici e interagiscono con lei,l'unica a stare in disparte sono io.Sinceramente non vedo l'ora che questa serata finisca e mi ritrova in questa macchina per la strada del ritorno.
Arriviamo in una grande struttura,sembra un edificio abbandonato,se non fosse per la folla di ragazzi qui fuori penserei che abbiano sbagliato indirizzo.
Sean parcheggia l'auto è dopo  qualche minuto ci ritroviamo anche noi all'entrata dell'edificio in mezzo a quella folla,per fortuna riusciamo ad entrare velocemente,pare che Josh conosca l'organizzatore.
Dentro il locale è molto diverso da fuori infatti è elegante,ma la musica assordante mi confonde facendomi provare quella sensazione,la stessa sensazione che riaffiora nei miei incubi quasi tutte le notti.
<<Prendiamo qualcosa da bere?>>chiede Josh
<<D'accordo>>fa  Kayla sengurdolo e faccio bla stessa cosa anche io,il bancone del bar è dall'altra parte della struttura,la raggiungiamo a fatica perché pian piano la sala si riempie sempre di più.Prendono tutti e tre da bere tranne io,odio l'alcol sarà per causa di mia madre.

Voltandomi scorgo una figura a me familiare, è di spalle ma riconosco Justin.Parla con lo stesso ragazzo che era a lezione stamattina ,sedute su un divanetto accanto ci sono le gemelle e Rachel con dei bicchieri in mano .
Quando i miei occhi ritornano nella direzione di Justin,lui non è più li e in realtà non vedo nemmeno più Kayla vicino a me e adesso che faccio?mi giro intorno ma nulla mi sento soffocare,una sensazione terribile mi faccio spazio tra la folla cercando di uscire da qui dentro  ma sono esausta,credo che sono nel pieno di un attacco di panico mi blocco.<<quindi era questa la festa di cui parlavi?>>sento una voce dietro di me che mi fa sobbalzare<<scusa non volevo metterti paura>>osserva Justin al momento che mi volto<<oh non è colpa tua>>dico guardando i suoi occhi che in questo momento sono l'unica cosa che vedo come un ancora di salvezza<<tutto ok Kim?>>domanda perplesso<<ti prego fammi uscire da qui>>lo supplico,mi prende la mano ma io la ritiro immediatamente,mi guarda storto e penso che se ne stia per andare lasciandomi di nuovo da sola invece dice<<seguimi!>>

Beyond anithing ( Sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora