Beyond anithing ( Sospesa)

cap 16 Kim

Il ristorante italiano non è molto grande ,ma è molto accogliente.Non avrei mai pensato di trovarmi con Justin stasera.Ultimamente non faccio altro che passare tempo con lui è anche se la cosa non mi dispiace affatto,allo stesso tempo ho paura,non so di cosa ma ho paura.
Il tavolo che Chris ha prenotato è al centro della sala.<<hai mai mangiato italiano?>>chiede Justin che mi sta fissando attentamente e la cosa mi imbarazza parecchio<<a dire la verità no, per me la prima volta>>sorrido
Viene a portarci i menù,una donna di mezza età<<ma splendore coppiette!>>esclama con un accento italiano
<<Grazie>>risponde Chris mentre accarezza la mano di Kayla che non la ritrae,poi la donna sorride anche a me è Justin<<oh  no,noi non siamo una coppia>>dico con sorriso sarcastico agitando le mani ,e quando incontro gli occhi di Justin che sembra divertito, arrossisco.
La cena procede per il meglio,Kayla credo sia molto attrattacda Chris,li vedo bene insieme,lui è molto simpatico.Ogni tanto sento gli occhi di Justin pensanti su di me è la cosa mi mette a disagio.
Quando arriviamo alla festa decido di entrare,non mi va di fare testare Justin fuori con me rovinandogli la serata.Dopo un po' che siamo entrati troviamo dei divani su cui sedersi
Justin prende posto vicino a me e la cosa mi rassicura,la gente in queste feste sembra impazzita,io spero di non venire più,mi volto verso Kayla e intenta a parlare con Chris credo proprio che questo appuntamento le ha fatto molto bene,sono felice per lei.Justin si irrigidisce noto che dall'altra parte dell'area noto che le gemelle lo stanno guardando e parlano tra di loro forse ha paura che raccontano a Rachel che è venuto qui insieme a me.<<vai a parlargli>>dico,lui si volta e mi guarda straniero<<forse hai ragione, potrebbero fraintedere>>si alza e va verso di loro.
Lo vedo chiaccherare con molta confidenza con loro credo che gli hanno creduto sono contenta,non voglio che abbia problemi con la sua ragazza a causa mia.
Mi rendo conto che la vescica sta per scoppiano devo andare in bagno,ma non mi va di disturbare Kayla quindi prendo una botta di coraggio,e mi faccio indicare da una ragazza seduta no divano dopo dove si trova la toilette.Mi alzo dopo un lungo sospiro e mi avvio tra la folla per raggiungere il bagno.Vado a sbattere con ragazzo alzo dai lunghi capelli neri e le pupille dilagare,mi scuso e corto via da lui verso il bagno.È pieno di ragazze truccatissime e seminude davanti agli specchi,mi faccio spazio e riesco a chiudermi in uno dei bagni.Appena esco,lavo le mani mentre mi specchio sembro una disperata.Uscita dal bagno mi trovo di nuovo il tipo a cui sono sfuggita prima e mi sale il cuore in gola,cerco di evitare di guardarlo,sorride e mi spaventa.

<<Ehi bambola dove vai tutta sola?>>dice il ragazzo dai lunghi capelli neri,maggio vado dritto per la mia strada,cerco di raggiungere di nuovo i divanetti dove e rimasta Kayla con Chris<<parlo con te>>dice stringendomi da un braccio<<lasciami stare>>dico mentre sento il avranno farsi sempre più pesante<<potremmo divertirci sai?>>dice mentre dentro la puzza di alcool che entra dentro le mie narici riportandomi a quella maledetta notte,mi trascina non so dove, nessuno si accorge di quello che sta accadendo nonostante cerco con tutta la mia forza di sganciaiarmi dalla sua presa.<<ti prego lasciami>>grido ma sembra tutto inutile,di nuovo  sta succedendo di nuovo,ho tanta paura sento il mio cuore fortissimo,la mia vista si è appannata.Siamo ormai fuori la folla e mi sbatte contro un muro,io non riesco più a muovermi,dovrò non avere scampo,so che sarà devastante e so che al mio cuore verranno strappati altri pezzi che non verranno mai più ricomposti.
<<Lasciala stare bastardo>>qualcuno mi stacca quel viscido animale sferrandogli un pugno riconosco Justin,arriva a terra e si rialza barcollando<<chi  diavolo sei tu?>>dice mentre lo spintonandomi,Justin gli sferra un altro pugno sul naso credo che glielo abbia rotto non smette di sanguinare<<bastardo>>urla il viscido<<vattene,se non vuoi morire adesso>>dice minaccioso Justin,così tanto arrabbiato da spaventare il tizio che si allontana velocemente.Si volta verso di me, avvicinandosi io sono immobile sento le gambe tremare e le lacrime non smettono di scendere.
<<Sono qui Kim>>dice cercando di toccarlo il viso che io sposto all'istante
<<Sono Justin>>ribadisce come per confermarmi che lui non mi farà niente
<<Dammi le mani>>dice aprendo i suoi grandi palmi,quelle stesse mani che mi hanno protetta
Continuo a guardarlo negli occhi anche lui lo fa senza mai spostare lo sguardo,e lascio che le mie mani entrano dentro le sue,e lui si rasserena chiudendole.