Aiuto! Sono diventata una cheerleader!

5.

"Ti rubiamo la TUA Danny, dobbiamo parlare di cose da Cheer!" Nouveau mi porta via da Ryan per farmi entrare nella discussione della squadra di cheerleader e Jess prende subito la parola.

"Okay Danny, noi siamo molto felici di averti in squadra ma è la coach Gamet che sceglie la squadra. Sceglie sempre quella dell'anno precedente ma in questo caso c'è un posto in più e ovviamente non ti presenterai solo tu alle selezioni. Con tutta la nostra volontà non abbiamo voce in capitolo pertanto ti alleneremo noi personalmente e saremo sicure che farai parte del team. Hai un passato di sport alle spalle?" Mi chiede.

"In Ohio ho fatto ginnastica artistica da quando avevo 5 anni fino ai 14..." Le rispondo.

"Wow, beh presentarsi con 9 anni di ginnastica artistica è un buon inizio! Ogni anno eleggiamo il capo cheerleader, lì la coach non c'entra nulla, siamo noi a deciderlo. Quest'anno siamo in competizione io e Madison. E siamo quasi in parità, tu e Nouveau sarete i voti definitivi. Questo non porterà a litigi, essere la capo cheerleader è solo una formalità ma a nessuno interessa veramente." Continua Jess. Vorrei darle il mio voto a prescindere ma devo prima vedere entrambe in azione.

"Le selezioni sono venerdì prossimo, i tuoi allenamenti iniziano adesso!" Esclama.

"Adesso?" Chiedo io.

"Esatto adesso!" La massa di ragazze mi trascina al piano superiore in una palestra. Hanno anche una palestra in casa!

"Povera Danny!" Sento esclamare da Mark, un giocatore della squadra. Eh sì Mark, se solo tu otto mesi fa mi avessi fermata non saremmo arrivati a me che piango su questo tronco mentre racconto questa storia. Ma dov'ero rimasta? Ah sì mi avevano trascinata in palestra.

"Oggi ci farai semplicemente vedere cosa già sai fare!" Non lascio finire di parlare Jess che mi apro in spaccata. Lo faccio in modo naturale, spesso anche qui in Nevada mamma mi becca sul tavolo in spaccata che mangio, lei ne ha fatta l'abitudine. Mi rialzo dalla spaccata, faccio una verticale ponte e poi una completa per poi fare una ruota senza mani ed atterrare. Samantha parla.

"Questa ragazza non ha bisogno di allenamenti!" Il resto della squadra annuisce shockata.

"Danny c'è qualcuno a casa tua?" Mi chiede poi Jess.

"No, perché?"

"Dobbiamo rifarti il guardaroba, ha ragione Spencer. Non puoi girare con le tute. Sei una Cheer adesso." In fretta e furia riscendiamo dai ragazzi.

"RYAN! LE CHIAVI DELLA MACCHINA!" Grida Jess.

"Non ti darò la mia macchina Jess." Le risponde suo fratello.

"E perché mai?"

"Perché quella di papà l'hai rotta sette volte. In tre mesi!" Oh mio Dio io non ci entro in macchina con Jess che guida.

"Ryan allora ci accompagni tu e resti lì e ci darai anche una mano!" Lo minaccia la sorella.

"Dovete andarci tutte in questo posto?" La squadra annuisce.

"Lo sapete che nella macchina non ci entrate?" Chiede ancora Ryan.

"Siamo Cheer tesoro, siamo flessibili!" Dice Sheryl.

"Tesoro la multa arriva a me!" Ryan chiude gli occhi e sbuffa.

"Dove dobbiamo andare?" Chiede poi alla sorella.

"A casa di Danny." Le risponde.

"Okay, dai ragazzi prendete le macchine, vi faccio strada!" Dice Ryan agli altri. Aspetta tutta la squadra di basket e tutta la squadra di Cheerleader a casa mia? Dio fa che non torni nessuno dei miei genitori.

"ALLORA ANDIAMO!!!!" Esulta Jess.

Spazio autrice.

Heylà Cheers!

ABBIAMO RAGGIUNTO LE 100 VISUALIZZAZIONI!

Questo è solo un capitolo di passaggio perciò non chiedo nessuna stellina o commento ma potete lasciarli se vi va. Domani pubblicherò l'altro capitolo! Ma ecco la domanda:

- L'ultima volta che avete fatto shopping?

Bye Bye <3