Aiuto! Sono diventata una cheerleader!

26.

"È stata una serata magnificaaaaaaaaaaa!" Grida Madison quando riscendiamo giù dagli altri.

È palesemente sbronza e Mark la sostiene per la vita con una smorfia divertita sul volto.

"È ora di tornare in hotel baldi giovani." Dice Trisha con un mezzo sorriso.

"Non hai nessuno da portarti?" Chiede ironico Gabriel.

"Vaffanculo! Stronzo!" Ridono i due. Gabriel è un ragazzo molto simpatico, sa quando deve parlare, quando deve stare zitto ed è molto furbo, è l'unico di colore nel gruppo ed è il migliore amico di Edward da quando erano piccoli.

"Maaaaark! Se andiamo in hotel io ho un gran voglia di sesso."

"Madison!" Riponiamo l'attenzione sulla coppietta trattenendo a stento le risate. Dopo un po' noto un piccolo particolare.

"Ma Ryan e Nouveau?" Chiedo.

"Cosa credi stiano facendo insieme?" Scherza Clark.

"A parte questo, vuoi che ti riaccompagni in albergo?"

"No Clark, grazie comunque. Sono molto stanca e non credo che staremmo a parlare se mi segui in hotel." Gli sorrido debolmente. Ho solo una cosa in mente. Ryan e Nouveau. Ryan e Nouveau. Ryan e Nouveau.

"Ti accompagno io, non ho voglia di aspettare mio fratello." Sbuffa Matt e gli sorrido per assenso. Passo dopo passo usciamo dall'hotel.

"Allora come sono gli Evraky?" Mi chiede il ragazzo.

"Come sai..."

"Vi ho visti prendere l'ascensore per quel piano." Dice semplicemente.

"Beh, lei è molto simpatica, cordiale e gentile ed è bellissima. Di una bellezza pura, non rifatta... ma credo non ti interessi di LEI quanto di LUI." Ammicco e lui arrossisce.

"Comunque era veramente un bel bocconcino, biondo, occhi azzurri..." Dico affascinata.

"Nah, non è il mio tipo. Io sono per i mori con gli occhi verdi." Mi sorride. Ogni volta che parla di Harry i suoi occhi si illuminano e si riempiono di amore. Appena arrivati in hotel andiamo nelle nostre camere e con mia sorpresa Ryan è lì, vestito solo dei suoi boxer. Una visione paradisiaca se la mia mente non fosse occupata dal pensiero di lui con Nouveau.

"Cosa ci fai qui?" Chiedo.

"Sono tornato prima di tutti, mi stavo stufando."

"E Nouveau?"

"Non è un mio cazzo di problema."

"Credevo ci fosse feeling tra voi due."

"Questo non è un TUO cazzo di problema." Mi risponde.

"Ma io cosa ti ho fatto?" Gli chiedo. Sbuffa.

"Oh ma che cazzo... cosa vuoi da me? Una botta? Ti accontento subito!" Ride.

"Puoi essere serio per un momento e rispondermi?" Chiedo.

"Devo dirti la verità, non ho nulla contro di te. Anzi, all'inizio eri la mia preda, sei bella Danny ma le somigli troppo in tutto ed io non posso permettermi di sbagliare ancora, non ne uscirei vivo... la prima volta ne sono uscito schizofrenico... cosa mi accadrà la seconda?" Mi chiede ironico con lo sguardo perso nel vuoto. Sono onorata dal fatto che Ryan mi trovi bella ma non riesco comunque a seguire il filo logico del discorso.

"A chi mi stai paragonando?" Chiedo già conoscendo la risposta.

"A Megan. Arrenditi Danny, sarai sempre e solo un suo rimpiazzo." Mi dice. Non posso fare a meno di rendermi conto che ha ragione, che se lei non avesse posto un punto alla sua vita io non sarei qui. Sarei a studiare chimica con Amy reduce da uno scherzo per i nerd come succedeva in Ohio.

"Io non voglio essere cattivo con te. Mi devo difendere però." Mi dice.

"Io non sono come lei." Sorride con il capo abbassato per poi rialzarlo lentamente verso di me e guardarmi. Il suo sguardo è penetrante, come se volesse capire se vale la pena rischiare per me.

Quelli di Ryan non erano banali occhi castani, oh no... erano capaci di mandarmi al Paradiso per poi farmi rendere conto che era una semplice illusione e mi avrebbero riportata bruscamente all'Inferno o peggio... alla realtà.

"Hai ragione... lei è lei. Lei è l'originale."

"Io non sono morta!" Esclamo stufa. Mi guarda come un assassino guarda la sua vittima. E non posso fare a meno di avere paura. Non è lo sguardo del bad boy che vuole conquistarti. Il suo sguardo è pura follia. Credo non sia capace di capire cosa stia facendo perché si guarda in giro smarrito per poi cadere precipitosamente a terra, in ginocchio e continua a guardarmi con quello sguardo per poi scoppiare a ridere. Mentre ride però delle lacrime scivolano sulla sua guancia. Fanculo, sono una codarda e non farò l'eroina. Prendo la chiave della camera per uscire e iniziare a correre verso la stanza di Matt. Busso freneticamente.

"Ma chi è che rompe i coglioni."

"MATT! TI PREGO SONO IO! APRI QUESTA DANNATA PORTA! IMMEDIATAMENTE!" Grido impanicata. Sento Matt imprecare e camminare velocemente. Apre la porta e noto la preoccupazione sul suo viso. Mi sembra ovvio, mi ha vista piangere come se la pazza qui fossi io.

"Danny, ma cosa cazzo è successo?"

"Ma dimmelo tu! È tutto un folle! Ma cosa succede a tuo fratello?" Chiedo.

"È roba vecchia Danny, tu... non puoi capire."

"Sono stufa!" Grido scaraventando la prima cosa che mi capita sotto mano. Non so nemmeno cosa sia.

"Non fate altro che ripetermi questo! Ma io non potrò mai capire se voi non mi spiegate cosa è successo!"

"Vai da Clark, Danny; non roviniamoci la vacanza, andrò io ad occuparmi di Ryan. Al nostro ritorno vedrò cosa dirti e cosa non dovrò fare."

"Ma io-"

"Niente Danny, tu questa sera non resterai qui e non saprai nulla." Il suo sguardo non vuole contraddizioni ed io seguo il suo 'consiglio'.

Spazio Autrice.

Ahhh Cheers! Quanto mi eravate mancate! Ma mi avete fatto un regalo pazzesco per l'inizio della scuola, 2k visualizzazioni. Woah! Non credevo di poter arrivare mai ad un traguardo del genere, anzi credo di non meritarle a pieno... Tra l'altro questo Ryan è spaventoso ma ho bisogno di questo suo lato caratteriale per la storia, proverò a strutturarla nel più espansivo dei modi ma una volta arrivati alla situazione del prologo la storia sarà quasi finita e non potrò farci nulla... Però posso rimandarla questa scena, ovviamente datemi un parere. Se poi volete rimanere a contatto con me e altre ragazze molto simpatiche 24h su 24 potete chiedermi di entrare nel gruppo Whatsapp della storia.

- Una parola per descrivere la coppia Mark/Madison.

Bye Bye <3