Aiuto! Sono diventata una cheerleader!

20.

"Io ve lo dico. Preparatevi bene in queste vacanze di natalizie, quando torniamo farò delle interrogazioni a tappeto e... ah! È arrivata una circolare per le Cheers, la partita di domani è stata spostata al 4 gennaio, appuntatelo da qualche parte." Dice la Xavier prima di salutarci.

Oggi è l'ultimo giorno di scuola, 3 giorni che io e Troy non parliamo e la sera della cena di Clark a casa mia ma soprattutto... Abbiamo sudato per la coreografia di domani, Nouveau è caduta 2 volte e hanno rinviato la partita? Clark mi aveva già avvisata che i Fookings non erano molto professionali ma non credevo arrivassero a tanto. Ho scoperto che il mio ragazzo era uno dei giocatori più bravi della squadra fino all' anno scorso ma quest'anno non si è ricandidato sostenendo che non ha tempo per 'queste cazzate da liceali' e sinceramente mi incazzai quel pomeriggio. Non si era forse ricordato di star parlando con una cheerleader? Rimetto i libri in borsa e Mark mi ferma.

"Pronta per la partenza?" Mi chiede sorridente. Alla fine parte anche lui. Quella sera che giocammo a 7 minuti in Paradiso non si è formata solo la coppia 'Danny e Clark' ma anche quella 'Mark e Madison'. Sono carinissimi insieme!

"Prontissima, sono solo felice di allontanarmi da Troy." Faccio una smorfia, ovviamente a lui ho detto tutto per filo e per segno dopo essere andata via dalla villa di Clark dove abbiamo... sì insomma avete capito.

"Secondo me è solo geloso, dagli tempo. Oggi che conoscerà Clark sarà sicuramente più pacifico e si renderà conto che è un ottimo ragazzo per te."

"Esatto sono io il ragazzo perfetto per lei, staccati Anderson." Si intromette Clark. Sorrido e gli lascio un bacio a stampo.

"È la mia migliore amica ed io sono fidanzato." Gli ricorda Mark.

"Lo so ma sono pur sempre un folle innamorato." Ridono insieme e anche Madison cammina verso di noi.

"Amico ogni tanto dovresti darle una botta, guarda come sta." Dice Clark a Mark.

"No idioti, hanno rimandato la partita di domani e noi ci eravamo impegnate veramente tanto per la coreografia." Spiego a Clark visto che Madison ci ha solo salutati per poi rimettersi nella sua posizione 'sono una furia, allontanatevi da me'.

"Che pezzi di merda." Dice il mio fidanzato.

"Non ditelo a noi." Dicono le altre raggiungendoci e noto Jess nella stessa condizione di Madison.

"Ma Trisha?" Chiedo a Clark.

"Non so in realtà, sarà in qualche bagno con Edward..." Dice tranquillo.

"EDWARD?! E perché io non ne sapevo nulla?" Gridiamo all'unisono io e Jess. Senza aspettare alcuna risposta ci precipitiamo nel bagno dei maschi ed effettivamente lì troviamo Edward ma... Trisha non c'è.

"Ed dove cazzo hai nascosto Trisha?" Gli diciamo intimidatorie.

"Ragazze non è con me, Trisha non è MAI con me, sono la sua copertura. Io... non posso dirvi altro. Chiedete a lei."

"Edward mi stai facendo girare i coglioni. Cosa cazzo stai dicendo?" Dico secca cercando di contenermi.

"Assolutamente nulla, perché non sono io a dovervelo dire! Chiedete alla vostra amichetta!" Dice stufo uscendo dal bagno e dandomi una spallata. Jess inizia a gridargli contro ma io la fermo.

"Ha ragione. Qui dobbiamo parlare con Trisha. Lo hai visto anche tu che lui era qui da solo." Dico ragionando.

"Secondo te è grave?" Mi chiede visibilmente preoccupata. La guardo e riesamino ciò che è appena successo.

"Dovremmo parlare con lei ma non sappiamo dove possa essere."

"Potremmo chiamarla."

"Non credo ci dirà dov'è, devo ricordarti che ci sta nascondendo qualcosa?" Le dico sincera.

"Possiamo provare."

"Jess, per questa situazione ci vuole un piano, tanta furbizia e tanta pazienza." La avviso.

"Ci sto, ma non capisco. Insomma siamo le sue migliori amiche."

"Certe cose non si ha il coraggio di dirle nemmeno a se stessi..." Sussurro. Se solo sapessero che hanno di fronte una ex sfigata.

"Non dovreste stare qui." Ci giriamo. È Spencer ed è appena entrato in bagno.

"Non è un problema se ci sono delle ragazze qui, me lo hai detto tu la scorsa volta che mi hai portata qui." Ribatto acida. Lui ride scuotendo la testa. Lo guardo impassibile come fa Jess.

"Spencer fuori dai coglioni." Gli dice lei.

"Ti sto ancora antipatico? Sono il migliore amico di tuo fratello." Dice ridendo.

"Lo eri e non ti paragonare a Ryan." Dice subito infuriata.

"Figurati, non sono mica uno schizofrenico." Jess fa per tirargli uno schiaffo ma viene prontamente fermata da Spencer che è improvvisamente diventato furioso.

"Non ti azzardare ragazzina." Le scandisce per poi andare via.

"Jess... Anche tu hai qualcosa da dirmi? Perché ha chiamato Ryan schizofrenico?" Jess non mi risponde.

"Visto, non è così facile, dobbiamo dare anche a Trisha il suo tempo." Le spiego come se volessi farle un esempio di ciò che è appena successo ma in realtà voglio veramente sapere a cosa si riferiva Spencer.

E Mark non si farà pregare per dirmelo.

Spazio Autrice.

Questo capitolo è tutto un segreto. Eh Cheers, non so se ho voglia di dirvi tutto nel prossimo in realtà... Muahahahah sono perfida. Bando alle ciance per il prossimo capitolo 18 visualizzazioni e 6 stelline.

- Dopo quanto tempo una vostra amica vi ha detto un suo segreto, se lo ha fatto?

Bye Bye <3