13.

357 22 13
                                    

Da: Edward

Hey Danny! Ci vediamo nel cortile di dietro, non saremo da soli ma ci sono altri del gruppo!

Mi arriva questo messaggio e così decido di saltare l'ora di matematica per andare nel cortile e sentire cos'ha Edward da dirmi. Oggi sto saltando troppe lezioni, devo recuperare. Questo pensiero mi fa riflettere sul fatto che forse dovrei rinviare l'appuntamento. Non posso trascurare la carriera scolastica.

Per: Edward

Hey Ed! Mi dispiace ma ho dimenticato di dirti che ho una lezione importante adesso, ci vediamo in pausa pranzo, tanto siamo insieme a storia americana! Baci.

Scrivo e invio il mio messaggio su Whatsapp, ho una richiesta su Instagram, qualcuno vuole seguirmi. Apro la notifica e noto che è la Smith. La accetto, me ne fotto che gli altri possono vedere che ho Amanda tra i follower. Vado nella classe di matematica, mi scuso per il ritardo e prendo posto. Mancano Marika e Nouveau, probabilmente saranno da Edward. La lezione oggi è piuttosto facile e prendo alcuni appunti che dovrò poi far copiare alle mie compagne di squadra che hanno saltato la lezione. Sbuffo, raccolgo il mio zaino e mi incammino verso la classe di storia americana. Edward è già lì che messaggia e c'è anche... Mark. Vedo che il posto vicino a lui è libero e quindi mi siedo.

"Non è questo il tuo posto." Dice apatico Mark.

"Ho visto che era libero..."

"Anche Spencer è libero. Gli farai un altro servizio?" Continua indifferente.

"Mark, mi dispiace."

"Me ne fotto delle tue scuse Dan. A meno che tu..."

"Cosa?"

"Non devi saltare un'ora scolastica in tutto il mese se non per cose di estrema importanza. Ricorda, mia zia lavora nella segreteria verrò a sapere delle tue assenze."

"Lo faccio Mark. Puoi tornare ad essere mio amico." Faccio il labbruccio e lui mi guarda.

"Vieni qui piccola Dan." Dice aprendo le sue braccia ed io mi ci fiondo dentro.

"Cristelmann, Anderson, le dimostrazioni d'affetto fuori di qui per favore." Dice scocciata la prof di storia americana sorseggiando il suo cappuccino. È sarcastica. Amo questa professoressa e credo che per lei io sia un accollo in realtà. È giovane, sulla quarantina ed ha un compagno che si rifiuta categoricamente di sposare. Un giorno ci disse che lei somiglia a Julia Roberts in "Se scappi ti sposo." Ha una fobia dei matrimoni. Oltre alla sua vita privata posso dire che è un'ottima professoressa e fa sembrare la storia americana meno pallosa. Jamie Xavier è la donna che voglio diventare. Madison entra in aula per consegnare dei volantini per essere votata, lei e Jess sono ancora in competizione ma sappiamo tutti che vincerà la ragazza più popolare e che del cheerleading frega poco a tutti. E quindi sarà Jess la leader. Io ne sono felice. Con lei sto instaurando un vero rapporto di amicizia a cui tengo.

"Bene ragazzi, oggi non ho voglia di fare niente, ma mi pagano. Dunque so che oggi dovevo spiegare ma... Clark interrogato. Dammi il brivido di mettere una F, mi mancano le insufficienze, oggi sembrate tutti dei geni." Sbatte i palmi delle mani sulla cattedra, sorride in modo diabolico al nostro sfortunato compagno di classe palesemente impreparato e poi si appoggia sullo schienale e sorseggia il suo cappuccino.

"Prof mi metta quella F e non le faccio perdere tempo."

"Apprezzo la tua sincerità e la tua misericordia nei miei confronti. Non ti metto una F..."

"Davvero prof?" La donna annuisce.

"Però posso salire fino a una D. Ti aggiusterei comunque la media..." Continua e la classe ride.

"Cosa c'è da ridere?" Dice lei.

"Ah Cristelmann." Mi richiama. Sudo freddo, sono preparata ma la Xavier mi mette comunque una certa inquietudine.

"Mi spieghi come fai a essere così figa? Voi altri fate quello che volete ma non fate casino che ho mal di testa. Se superiamo i sussurri interrogo tutti." Dice e tiro un sospiro di sollievo. Ma nessuno fa le sue cose. Attendono tutti la mia risposta.

"Prof, sono una Cheer. Le basta?" Sbatto le ciglia. Alza un angolo delle sue labbra e si alza in piedi.

"Vedi Cristelmann, anche io ero piena di sicurezze fino a quando sono arrivati i 30 anni. Sogna finché puoi e se posso dirla tutta Anderson è un bel ragazzo" Mi fa un occhiolino e si avvicina alla porta.

"Lezione all'aria aperta oggi." Esclama e ci alziamo tutti in piedi. Quando usciamo un gruppo di ragazzi tra cui vedo Spencer è davanti al cancello e si irrigidiscono a vedere la prof. che gli va incontro e posso notare le loro fronti sudate.

"Harris, so che sei un caso perso quindi potresti almeno spacciare da un'altra parte? Te ne sarò grata." Gli sorride e torna da noi per spiegare la lezione di oggi. Al suono della campanella ci volatilizziamo. Oggi in mensa c'è la pizza e finirà subito ma ci sono sempre dei pezzi da parte per noi VIP.

"Allora Edward, cos'hai da dirmi?" Dico finalmente al ragazzo.

"Organizziamo un viaggio a Las Vegas, ci stai?" Mi chiede.


Spazio Autrice.

Chiamatemi stronza che sto capitolo finisce così. Ma il prossimo arriva subito a 15 visualizzazioni e 3 stelline.

- La vostra prof. Preferita?

Bye Bye <3

Aiuto! Sono diventata una cheerleader!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora