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*Leggete lo Spazio Autrice, è importante*

Trisha Melodin è seduta sul divano posto al centro commerciale e nessuno osa avvicinarsi a noi. Sembrano tutti intimoriti dalla potenza di questa ragazza qui a Whitney.

"Stasera c'è una festa." Dice la ragazza sorseggiando il suo milk-shake.

"Io ci sono." Dicono Marika, Nouveau, Krystal, Catherine, Kassy e Sheryl.

"Noi tre abbiamo degli incontri per la scuola." Dicono Jess, Madison e Samantha.

"E tu Danny?" Mi chiede Trisha.

"Mh, sì okay ci sarò ma sinceramente non ho nulla da mettermi." Accetto.

"Perché credi che noi siamo qui?" Ridacchia.

"Non ho portato con me molti dollari, non credevo ci fosse una festa..."

"Tesoro, ho soldi da buttare e tu sei una mia amica, potrei rifarti il guardaroba se solo tu volessi!" Continua Trisha.

"Non vorrei che tu pensassi che approfitto della tua amicizia."

"Finiscila, ho visto un vestito in vetrina che ti starebbe da Dio." Dice prendendomi per un polso e trascinandomi via sotto lo sguardo divertito delle altre.

"Eccolo qui." Dice la sorella Melodin.

"Non posso." Dico per poi sbiancare dopo aver visto che il negozio è Calvin Klein.

"Oh sì che puoi, entra signorina. Stasera sarai una strafiga."

A distanza di tutto questo tempo posso dirvi che Trisha Melodin è una ragazza magnifica. Molti studenti pensano sia una snob egoista e invece non si fa scrupoli a spendere soldi per gli altri. È una ragazza generosa ma siamo tutti presi a giudicare un libro dalla copertina. Giudichiamo tutti Trisha per gli zigomi e il seno rifatto e non riusciamo a vedere il suo grande cuore.

Appena entriamo la commessa corre da Trisha per chiederle cosa desidera.

"Il vestito bianco in vetrina, una 40." Dice.

"Come fai a saper che porto una 40?" Chiedo.

"Sei una Cheer, devi per forza portare sotto una 42, ma tu sembri più magra." Spiega Sheryl. Non sapevo ci fossero dei canoni precisi per far parte della squadra scolastica ma soprattutto non sapevo che io li rispettassi.

"Signorina Melodin, può seguirmi per provare il vestito." Dice la commessa.

"Non è per me, è per Danny Cristelmann, anzi segnate il suo nome, è una mia amica." Afferma Trisha. L' addetta alle vendite annuisce per poi dirmi di seguirla. Dopo pochi minuti sento il vestito che mi abbraccia ed esco per farmi vedere dalle altre. Appena la tenda viene levata le ragazze si voltano verso di me, Trisha ha un sorriso gigantesco che le attraversa il volto e inizia ad applaudire.

"Oh mio Dio Danny sei perfetta!" Esclama Jess a bocca aperta. Scendo dal piccolo palchetto e i tacchi che sono stati abbinati al vestito fanno rumore sul parquet fin quando non raggiungo lo specchio. Mi guardo ed effettivamente questo vestito è magnifico e mi calza a pennello.

"Lo prendo, anche le scarpe che avete abbinato." Dice Trisha porgendo la carta di credito ed io mi sento in colpa.

"Trisha tu non avresti veramente dovuto." Dico alla ragazza.

"Tu non dovresti essere in una stupida High School a Whitney."

"Sa signorina Melodin che ha ragione? Signorina Cristelmann tra poco faremo delle selezioni per indossatrici, se vuole venire a fare un provino è invitata con piacere." Mi dice la commessa dandomi un bigliettino da visita. Le ragazze mi sorridono.

"Oh beh, sì, vedrò di esserci." Dico alla commessa per poi uscire con le altre dal negozio.

"Abbiamo un'amica modella! Abbiamo un'amica modella!" Canticchiano Jess e Trisha.

"Shhh! Non è nulla di sicuro, forse la commessa ha dimenticato gli occhiali..."

"Lo vedremo questa sera alla festa." Mi fa un occhiolino Trisha. Usciamo dal centro commerciale e con le buste faccio per incamminarmi verso casa.

"Danny! Cosa cazzo fai? Sali ti accompagno io." Dice Clark, il fratello Melodin nella sua Bentley argentata. Salgo sulla macchina e la macchina sfreccia, do le indicazioni per casa e ci arriviamo.

"Danielle, sarei felice se tu venissi con me alla festa questa sera... Ryan non credo avrà problemi, non la vuole una Girly lui." Dice. Il fastidio che mi provoca il rifiuto di Ryan mi spinge ad accettare subito l'invito di Clark per poi scambiarci i numeri. Trisha mi sorride, non si mettesse cose in testa. Entro in casa e sento solo la voce del telegiornale e i commenti di mia madre.

"Hey Danny! Cosa sono tutte queste buste?" Mi chiede.

"Ho un urgente bisogno che tu mi lavi un vestito! Stasera ho una festa super importante. Mark non può accompagnarmi ma mi viene a prendere un suo amico Clark."

"Oh okay." Dice stordita mia madre.

"Mark, Clark... che fantasia che hanno qui." Afferma poi facendomi ridere.

"Quanto tempo hai?" Mi chiede.

"Due ore."

"Figlia mia in due ore ti giuro che Adriana Lima ti farà un baffo." Dice trascinandomi nella mia cameretta.

Due ore, del make-up, dei ricci e un abbigliamento favoloso sono pronta ed io e mamma sentiamo il campanello suonare. La porta viene aperta.

"Salve signora Cristelmann." Dice Clark.

"Tu sei Clark Melodin?" Chiede mamma. Clark annuisce.

"Sono venuta per accompagnare sua figlia." Sentita questa frase scendo le scale per arrivare nell'ingresso.

"Wow Danny, mia sorella mi aveva avvisato ma tu... tu... sei veramente magnifica." Dice a bocca aperta il ragazzo.

"Grazie Clark, andiamo?" Gli dico sorridendo annuisce ed io vado a salutare mia madre.

"Mark mi piace ma se un giorno non dovesse piacere a te sono felice di avere dei nipotini Melodin." Mi sussurra mamma facendomi imbarazzare.

Spazio Autrice.

Che capitolo orribile. Comunque Cheers, abbiamo superato le 740 visualizzazioni io cioè boh. Vi faccio un regalo per questo. Non chiedo alcun voto o visualizzazione ma facciamo una cosa particolare, domani posterò un capitolo, a parte nei commenti di questo capitolo ditemi che regalo vorreste, un contest o magari una letterina da parte mia con qualche sorpresa, sceglierò un'idea e pubblicherò ciò che ho scelto nel capitolo di domani ma adesso domandina...

- Di che marca è il vostro vestito preferito?

Bye Bye <3

Aiuto! Sono diventata una cheerleader!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora