Jungkook lanciò il telefono al muro.
Iniziò a tirare pugni ovunque, non gli importava dove o quanto male facesse.Aveva un misto di emozioni dentro di sè.
Per quale fottuto motivo aveva sognato Kim Taehyung?
Per quale fottuto motivo quello sconosciuto lo aveva abbandonato?
Per quale fottuto motivo veniva lasciato sempre da tutto e tutti?
Davvero nessuno gli voleva bene?
Cosa aveva di sbagliato?Si accasciò al muro buttandosi a terra, strinse le ginocchia a sé, cercando di trattenere i singhiozzi.
Si sentiva così piccolo in quel momento.-;;
"Mi prometti che non mi lascerai mai?" chiese una delicata vocina guardando il ragazzino davanti a sé, il quale fece uno dei suoi più bei quadrati sorrisi, "Non potrei mai lasciarti Kookie." stringendogli una guancia e ridendo per come il suo sorriso gli ricordava quello di un coniglietto. Delicatamente gli prese le sue piccole manine per stringerlo a sé in un soffocante abbraccio, "Sto così bene con te Tae" sorrise il più piccolo, "Anche io Kookie, anche io."
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Ripensando a quel momento non poté più trattenere i singhiozzi, e iniziò a piangere. I suoi pianti si trasformarono in urla. Le urla si trasformarono in un dolore più grande di lui, che lo portarono a vedere il buio.